lunedì 21 novembre 2011

LENTINI, COMPLETAMENTE OPERATIVO IL NUOVO OSPEDALE


E’ stato un lentinese di 32 anni, S. C. le sue iniziali, con fratture alla tibia e al perone, proveniente dal reparto di Ortopedia, il primo paziente che ha fatto ingresso nel nuovo ospedale di Lentini di contrada Colle Roggio, questa mattina, nell’ambito delle operazioni di trasferimento dei pazienti dal vecchio al nuovo nosocomio, iniziate alle ore 8 e conclusesi intorno alle 13, che hanno sancito, dopo la cerimonia di inaugurazione del 17 ottobre scorso, la conclusione delle operazioni di trasferimento e la reale apertura del nuovo ospedale.
Un gioiello della sanità siracusana, 32 mila metri quadrati di struttura su 8 ettari di area a verde, con cinque sale operatorie di ultima generazione, 122 posti letto a regime, lacui apertura era attesa da ben 17 anni dalla posa della prima pietra.
Sei autoambulanze di associazioni private hanno fatto spola dal vecchio al nuovo ospedale accompagnando nel nuovo presidio ospedaliero, garantiti da un programmato e dettagliato piano di sicurezza, 28 pazienti provenienti dai reparti di medicina, geriatria, ortopedia, cardiologia e chirurgia mentre il Pronto soccorso registrava già i primi arrivi in emergenza, primo fra essi una settantenne di Carlentini, L.D.M.,  in scompenso glicometabolico.
Ad accogliere i primi pazienti è stato personalmente il direttore generale dell’Asp di Siracusa Franco Maniscalco insieme con il direttore amministrativo Salvo Strano, i coordinatori sanitario e amministrativo del Distretto ospedaliero Alfio Spina e Maria Nigro, il direttore sanitario dell’ospedale di Augusta Paolo Bordonaro, i direttori dei dipartimenti chirurgico e per l’emergenza Giovanni Trombatore e Francesco Sferrazzo, dirigenti medici,  primari, personale infermieristico e amministrativo e i sindaci di Lentini e Francofonte, Alfio Mangiameli e Giuseppe Castania assieme al Comitato unitario intercomunale con in testa Paolo Censabella, Alfio Bosco, Rosario Siracusano, Giuseppe Nicotra, Salvatore Randazzo, Nello Saccuzzo, Rosario Sidoti e Salvatore Zagarella.
Ed è stata una festa anche per i pazienti i quali, non hanno esitato, nonostante i propri problemi di salute, a sorridere ai fotografi e a rilasciare dichiarazioni di compiacimento ai giornalisti durante la visita ai reparti che ha effettuato il direttore generale Franco Maniscalco, visibilmente emozionato per il grande evento. Il general manager, insieme con il suo staff, ha voluto far sentire il calore di una Azienda vicina ai problemi e alle esigenze dei propri pazienti apprestandosi ai capezzali e stringendo le mani: “Dopo averlo apprezzato in tutta la sua bellezza architettonica, nell'accoglienza, nel confort, nell' innovazione tecnologica all'atto dell'inaugurazione – ha sottolineato Maniscalco – il nuovo ospedale di Lentini ha iniziato ad accogliere tutti i pazienti che necessitano di cure e di assistenza ospedaliera. Come si conviene per ogni macro opera che inizia la sua attività tutto è stato verificato nei minimi dettagli per garantire la massima sicurezza degli utenti che da oggi ne stanno usufruendo,  facendo fronte con estrema  professionalità e sollecitudine  agli inevitabili inconvenienti dell'ultim’ora. Ricordo a tutti, e soprattutto ai tanti disfattisti di professione, che non abbiamo aperto una "bottega" che dispensa sanità ma un’opera grandiosa che neanche i più ottimisti dopo 17 anni di lunga attesa avrebbero mai pensato di vedere realizzata. Questa e' concretezza, non chiacchiera, che va ad aggiungersi in maniera tangibile alle più significative opere realizzate sotto questa direzione”.
Commenti di entusiasmo sono stati rilasciati dai pazienti: “Sembra un sogno, un’altra realtà, è un ospedale maestoso” ha detto Maria Laganà, di Lentini, ricoverata nel reparto di Medicina. E Luigi Billò, di Scordia, ha commentato “E’ tutto meraviglioso qui dentro, dagli spazi, all’arredamento delle camere, alla pulizia, al panorama che si vede dalle finestre”. Commenti di entusiasmo anche dal reparto di Geriatria: “Avete fatto un miracolo” ha commentato Francesca Mirabella di Franconfonte, “Dio ve ne renda merito” non ha esitato ad aggiungere la paziente del letto accanto Maria Pattavina di Lentini che ha incitato gli astanti ad un applauso.
Per garantire ai cittadini una maggiore sicurezza nell’emergenza per tutta la giornata di oggi è rimasto aperto anche il Pronto soccorso del vecchio ospedale che domattina, lunedì 21 novembre alle 7, chiuderà definitivamente i battenti per passare il testimone ad un nuovo ed eccellente Pronto soccorso, diretto da Carmelo Mazzarino, allestito con tanto di  “camera calda” all’esterno per evitare gli sbalzi di temperatura ai pazienti al loro arrivo, una sala di accettazione ed una di valutazione e 4 stanze attrezzate e distinte per i colori del triage.

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