martedì 1 novembre 2011

L'EVENTO MUSICALE DELL'ANNO A PALERMO


L'evento musicale dell'anno a Palermo:
Valery Gergiev e l'Orchestra del Mariinsky nella stagione del Teatro Massimo

domenica 13 novembre ore 20.30

Si preannuncia come l'evento musicale dell'anno a Palermo, quello del 13 novembre 2011, giorno del debutto al Teatro Massimo di uno dei più celebri e significativi direttori dei nostri tempi, il russo Valery Gergiev sul podio dell'Orchestra del suo teatro, il leggendario Mariinsky di San Pietroburgo.
Direttore artistico dal 1988 del Kirov (oggi Mariinsky), dal 1996 riunisce anche le cariche gestionali di quello che è ancora oggi il simbolo assoluto della tradizione musicale e tersicorea russa. Il Teatro Mariinsky dal 2009 ha anche una propria etichetta discografica. Lo “Zar”, come viene definito Gergiev nell'ambiente musicale, detiene il record dell'agenda in assoluto più fitta del mondo: oltre 200 serate di opere e concerti l'anno in giro per il mondo: “despota assoluto”, stella di prima grandezza, personaggio influente tanto da comparire nel n. 100 della rivista “Time”, è considerato il simbolo della rinascita culturale occidentale della Russia moderna. cui si deve anche il lancio del più importante progetto architettonico russo dall'epoca bolscevica, il Mariinsky II, nuovo teatro a ridosso di quello voluto da un altro Zar, Alessandro II, che verrà inaugurato nell'estate 2012 e la sala da concerti Mariinsky III a pochi passi dai due complessi principali.
Musicista di straordinario talento, drammatico, imprendibile, imprevedibile, ha negli occhi scintille diaboliche che distribuisce con lo sguardo, sempre un po' di sbieco, a orchestrali e pubblico. Osannato nei più importanti teatri di tutto il mondo, è dal 1997 principale direttore ospite del Metropolitan di New York. Le sue incisioni di opere del grande repertorio del suo paese (Prokof'ev, Glinka, Borodin, Rimskij-Korsakov, Cajkovskij) sono un riferimento imprescindibile della discografia odierna.
“Ottenere una data per un concerto al Teatro Massimo” afferma il sovrintendente Antonio Cognata “è stata un'impresa difficile e frutto di lunghe trattative. Siamo stati aiutati dal prestigio internazionale acquisito negli ultimi anni dal Teatro attraverso allestimenti di prestigio e curiosamente anche da vivo ricordo che Gergiev conserva della nostra città, da lui conosciuta in occasione di tre tournée con i complessi del Mariinsky ospiti delle stagioni del Massimo al Politeama nei primi anni Novanta (“Il principe Igor”, “Sadko”, “Russlan e Ludmilla”). Il debutto di Gergiev al Massimo, il prossimo 13 novembre, riecheggia simbolicamente quei ricordi: il programma comincia infatti con la celebre ouverture da “Russlan e Ludmilla” di Glinka e con alcuni passi celebri dal “Principe Igor” di Borodin, per poi esplodere, nella seconda parte nei caleidoscopici “Quadri di un'esposizione” di Musorgskij.

Nessun commento:

Posta un commento