sabato 30 aprile 2011
IN VENDITA LA CASA-STUDIO DELLO SCULTORE SGARLATA
Da circa un mese è in vendita la “Casa-Studio” del celebre scultore Filippo Sgarlata e l’Associazione SiciliAntica chiede che venga acquisito al patrimonio pubblico per essere trasformata in un museo dedicato al maestro.
“Nel ricco patrimonio architettonico della città di Termini Imerese, va ascritta senz’altro la “Casa-Studio” dello scultore Filippo Sgarlata, artista della prima metà del novecento di rilevanza internazionale, considerato il maggior medaglista che la Sicilia abbia avuto nei tempi moderni”. Così inizia la lettera che l’Associazione Siciliantica ha scritto Sindaco del Comune di Termini Imerese, al Soprintendente ai Beni Culturali, Assessore Provinciale ai Beni Culturali e all’Assessore regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, in cui chiede ai diversi enti pubblici, l’acquisto dell'immobile per trasformarlo in uno spazio dove poter esporre le opere del grande scultore.
Filippo Sgarlata nasce a Tunisi il 24 novembre 1901 da genitori termitani che nel 1908 si trasferiscono in patria. Arriva alla scultura per naturale trasporto. La sua creatività spontanea e l’amore per l’arte si manifestano fin da ragazzo. Il suo percorso artistico passa dall’Accademia di Palermo a quella di Roma, alla Reale Scuola della Medaglia per ritrovarsi già nel 1929 in partenza per l’America avendo vinto il concorso per un monumento a Giuseppe Garibaldi nella città di Provvidence. Ma la ricerca di un’affermazione artistica in una terra ritenuta felice fino a quel tempo, deve fare i conti con la crisi del 1929 di Wall Street. Nel 1932 di ritorno dagli Stati Uniti decide di stabilirsi a Termini Imerese ed è in quegli anni che edifica con molta probabilità il suo studio, poco fuori la città murata lungo la strada che conduce a Caccamo. L’atelier lo descrive Pippo Rizzo, il maggior esponente del Futurismo pittorico siciliano, a seguito di una visita: “in un grande ambiente che sa di cantiere e studio insieme, colmo di statue e bassorilievi, medaglie e ritratti, cavalletti ed attrezzi di lavoro accanto a una vecchia automobile e una non meno vecchia motocicletta. Al muro un fucile da caccia”. L’edificio particolare segnerà per molto tempo, prima dell’espansione urbanistica della città, il paesaggio dell’inizio della “ rotabile “ per Caccamo.
Costruito in muratura e rifinito nella parte prospiciente l’attuale via Falcone e Borsellino in stile eclettico che si rifà all’architettura arabo-normanna, è stato negli anni ’50 del secolo scorso dotato di un lucernario che servì allo scultore per la realizzazione dell’attuale porta della cattedrale di Palermo.
Recentemente la famiglia Sgarlata, proprietaria dell’immobile, ha deciso di vendere tale edificio.
A parere di SiciliAntica questa è un’occasione formidabile affinché tale monumento sia acquisito al patrimonio comunale per essere trasformato in un Museo dedicato allo scultore Filippo Sgarlata (di cui esiste già uno studio progettuale), le cui opere sono “ammucchiate” in due stanzette del locale Museo Civico.
“Riteniamo, scrive ancora l’Associazione, che tale patrimonio non può comunque essere alienato senza che l’ente pubblico esprima il suo interesse al fine di evitare che ancora una volta la memoria storica di questa città venga dimenticata”. Del resto il Codice dei Beni culturali e del paesaggio (Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42) all’art. 51 così recita: “È vietato modificare la destinazione d'uso degli studi d'artista nonché rimuoverne il contenuto, costituito da opere, documenti, cimeli e simili, qualora esso, considerato nel suo insieme ed in relazione al contesto in cui è inserito, sia dichiarato di interesse particolarmente importante per il suo valore storico, ai sensi dell'articolo 13. È altresì vietato modificare la destinazione d'uso degli studi d'artista rispondenti alla tradizionale tipologia a lucernario e adibiti a tale funzione da almeno vent'anni.”. “Va infine sottolineato, conclude SiciliAntica, come l’acquisizione del prestigioso manufatto oltre a sottolineare una maggiore attenzione alle risorse del nostro territorio permetterebbe di ampliare l’offerta culturale e turistica della città”.
LELLO ANALFINO SUL PALCO DEL PRIMO MAGGIO
Ospiti di Paolo Belli sul palco del primo maggio Lello Analfino dei Tinturia e i Qbeta, accompagnati da una parte della Big Band,canteranno i nuovi brani “Faccio festa” e “Storie” insieme ad alcuni dei successi di Belli tra cui una versione inedita di “Dr Jazz & Mr Funk”
VOLLEY B2 MASCHILE, PER IL TREMESTIERI OBIETTIVO VITTORIA PER I PLAY OFF
Stasera penultimo appuntamento della stagione per l’Algoritmi Universal Tremestieri che è di scena sul campo della Pasta Poiatti Giarratana che ancora insegue la qualificazione ai play off. Al sestetto di Ferluga, alle 19, serve un punto per ipotecare il quinto posto, piazzamento che è ben lontano dalle aspettative di inizio stagione per un gruppo costruito per vincere ma che rappresenta ormai l’obiettivo minimo per chiudere la stagione.
Peccato davvero per l’occasione persa perché il livello del campionato era alla portata del sestetto tremestieriese che aveva dimostrato, in particolare nella seconda parte della stagione – sotto la gestione di Rigano - di non temere nessuno. Basta ricordare le vittorie sul Pizzo e il Lauria per vantare i giusti crediti nel corso dell’anno. Ma la qualificazione ai play off l’Universal l’ha persa nelle partite meno attese vedi Catanzaro (sei su sei), Giarre (nel match di ritorno perso in casa), Trapani (prima sconfitta stagionale) e Vibo Valentia, sconfitta esterna subita nel momento più felice della squadra.
RUGBY, IL SAN GREGORIO ALLO SPRINT PER IL SECONDO POSTO
Mancanao ormai poche ore all’incontro che potrebbe valere una stagione, condotta sempre nelle posizioni di vertice e foraggiata da un ritmo e da una continuità degni di una grande squadra. Il San Gregorio Catania è pronto per la supersfida di domani (ore 15:30 al “Monti Rossi” di Nicolosi; arbitro: Mancini di Frascati) contro il Rugby Firenze. Per certi versi la finale del campionato di A1 che assegnerà, con tutta probabilità, il secondo posto finale.
Nonostante il maltempo, la settimana di allenamenti degli etnei si è svolta con regolarità ed il gruppo ha palesato un ottimo stato di forma. Tutti gli effettivi sono a disposizione del tecnico Orazio Arancio, che si affiderà certamente al miglior quindici di cui dispone. La posta in palio è alta ed i verdeblù vogliono chiudere la contesa con un turno d’anticipo, così da potersi concentrare poi sugli eventuali spareggi promozione.
Sono due i dubbi di formazione della vigilia ancora da sciogliere. Ballottaggi sulla linea dei trequarti: il primo riguarda chi tra Peralta e Spadaro affiancherà ai centri Giuseppe Sapuppo; testa a testa anche tra Gentile e Leonardi per il ruolo di ala con il primo leggermente favorito. Seconda e terza linea intoccabili, Rampa preferito a Lo Faro in prima linea nel ruolo di tallonatore.
Arancio, comunque, confida nella verve positiva degli ultimi tempi della sua squadra: vincere sciorinando una grande prestazione sarebbe il modo migliore per centrare l’obiettivo stagionale dei play off.
Il meteo prevede per domani bel tempo e clima mite. Viste le premesse metereologiche e l’importanza della sfida, sulle tribune del “Monti Rossi” sarà presente il pubblico delle grandi occasioni per spingere gli etnei al successo decisivo
DEIDDA CANTA PAVESE
Mettere in musica un poema è accentuare in esso l'emozione, rafforzandone il ritmo
Fernando Pessoa.
L’affermazione del poeta e scrittore portoghese - che il critico letterario Harold Bloom considerò, accanto a Pablo Neruda, il poeta più rappresentativo del XX secolo - è il vero e proprio motto della nuova Etichetta- POEMA - creata dalla Casa Discografica ELECTROMANTIC MUSIC di BEPPE CROVELLA. (co-fondatore e compositore/pianista dagli anni ‘70 del gruppo ARTI & MESTIERI, di cui è dal 1998 produttore artistico e discografico). Ad aprire questo avventuroso nuovo percorso creativo è l’artista più autorevole in questo contesto e non solo in campo nazionale, ossia MARIANO DEIDDA che, da oltre dieci anni è impegnato nella trasformazione in musica dei versi dei grandi poeti, primo su tutti, proprio Fernando Pessoa, con ben quattro lavori, oltre all’album dedicato alla sua conterranea, la scrittrice premio Nobel per la Letteratura Grazia Deledda.
Nel “cantare Pavese”, Mariano Deidda, riesce a coniugare raffinate e ricercate atmosfere jazzistiche, dense di “Impressionismo”, con il marcato colore della musica popolare, in un tutto profondamente armonico, accentuando con “grazia e passione” l’intensa emozione dei versi del grande scrittore piemontese. L’album “si racconta” dal manifesto popolare che è “Un paese ci vuole”, all’intensa drammaticità di “Sangue sulle colline”, dal Pavese più amato “dei falò” all’accorato “Clarinetto di Nuto” che nel finale del CD, unisce la splendida melodia del clarinetto, all’evocativo narrato dell’attore Carlo Simoni, momento di autentica commozione. ”Un paese ci vuole”, un album dove ogni poesia di Pavese diventa una “nuova appassionata scenografia” in musica. Nell’album che si presenta in una personale confezione in digipack, Deidda si avvale dei musicisti che l’accompagnano da anni in Italia ed all’estero, su palchi di gran prestigio, con “ospiti speciali” come Gianluigi Trovesi e l’attore Carlo Simoni, laddove in passato hanno collaborato nei suoi CD artisti del calibro di Enrico Rava, Gianni Coscia, Miroslav Vitous, Kenny Wheeler, Celina Pereira, Sasha Karlic, Stefano Bagnoli e Luca Zanetti.
Accanto ai versi di Pavese, Mariano ha utilizzato per quest’album due poesie del poeta catanese Giuseppe Condorelli condensate nella seconda traccia del disco, “Altre tenerezze”.
Un’altra lirica dedicata a Pavese, di un altro poeta catanese, Paolo Lisi, è invece presente nella raffinata confezione del cd.
TRACK LIST
Un paese ci vuole
Altre tenerezze
Sangue sulle colline
Tanta poesia
Come i falò
L’acqua del lago
Nata a Premilcuore
O titano Fallito
Il Clarinetto di Nuto
Rivolta
Anche tu sei l’amore
Terras do Grande Lago
Albergo Roma
Giuseppe Condorelli insegna Lettere nella scuola superiore. Si occupa attivamente di poesia, critica letteraria e teatrale su quotidiani, settimanali e riviste specializzate. Scritti, racconti e recensioni, sono apparsi anche su “Storie”; “L’immaginazione”; “Capoverso” e, per Marco Nereo Rotelli, ne “L’Isola della Poesia” (Convegno Edizioni Quaderni dell'Isola, Cremona 2003).
E’ l’ideatore e il curatore di alcune fortunate rassegne con l’autore presso le Biblioteche di alcuni comuni della provincia di Catania (Misterbianco, Paternò. Motta S. Anastasia, Caltagirone).
Ha organizzato nel 2003 “Interlinea Doppia”, una rassegna d’arte presso la Librogalleria Lux e la Galleria Civica d’Arte “Pippo Giuffrida” a Misterbianco, della quale ha curato i cataloghi critici; nel 2004 “Ethos Etna” (a cura di Giuseppe Frazzetto); nel 2005 “P.O.”, in collaborazione con la cattedra di Plastica Ornamentale dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Ha curato per il progetto “Castelmola Città degli Artisti” l’incontro con i poeti Loretto Rafanelli e Umberto Piersanti. Con Natale Platania “Cieli domestici” a cura di Paolo Aita (2005, Galleria L’Arte Club di Catania). Il suo monologo “Incerti ragguagli sul tempo” è stato messo in scena, nel 2004, presso la Sala Magma di Catania da Mario Cei. Nel 2005 ha curato gli incontri letterari per la rassegna “Taormina Arte”. Nel 2006 è stato ospite a Palermo de “La Notte dei Mille Racconti”, organizzata presso la Biblioteca Comunale dall’Associazione Libr’aria. Insieme a Paolo Lisi e a Natale Platania organizza in svariate sedi della provincia di Catania la “Giornata del Contemporaneo”, kermesse tra poesia e arte in collaborazione con l’AMACI. E’ l’ideatore e il curatore con Paolo Lisi - con il quale ha costituito l’Associazione culturale “Interminati Spazi” - della rassegna con l’autore “L’Isola delle Scritture” presso la Fondazione Mazzullo di Taormina, (gennaio-marzo 2007/08). Insieme a Natale Platania e Paolo Lisi ha organizzato “Le Parole sugli Occhi - Videoscultura e Poesia” (Catania, novembre-dicembre 2008). Con Paolo Lisi ha pensato e realizzato quattro edizioni, a partire dal 2007 del Festival IsolaPoesia. Nel 2008 ha pubblicato “Criterio del tempo” per i tipi de I Quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme (Bologna). Con l’associazione Interminati Spazi e lo Sheraton Catania organizza, dal 2009, l’happening gastronomico-letterario “L’Autore per cena”. Due sue liriche sono state messe in musica da Mariano Deidda nel cd “Deidda canta Pavese uscito nell’aprile del 2011. Vive a Misterbianco, in provincia di Catania.
Paolo Lisi (1966) è medico ospedaliero. Vive a Catania. Ha pubblicato i libri di poesie “Denti sul selciato” (Edizioni Iperbole, Palermo 1990); “L’arco” (Le foglie del Salice, Milano 1993); “Mediterranea” (Nicolodi Editore, Rovereto, Trento 2004); “L’assedio” (I Quaderni del Battello Ebbro, Porretta Terme, Bologna, 2008 - Premio Internazionale Città di Salò 2010). Suoi versi sono presenti su varie antologie e riviste letterarie. Insieme a Giuseppe Condorelli ha costituito l’Associazione culturale “Interminati Spazi”, ha ideato e organizzato la rassegna con l’autore “L’Isola delle Scritture” (Taormina, 2007 / 2008); a partire dal 2007 le quattro edizioni del Festival “IsolaPoesia”; e la rassegna “L’autore per cena” (Catania, Hotel Sheraton, 2009/2010). Insieme a Natale Platania ha organizzato “Le Parole sugli Occhi - Videoscultura e Poesia” (Catania, novembre-dicembre 2008); e diversi incontri tra arte e poesia al Centro Voltaire di Catania nel 2009, e per la “Giornata del Contemporaneo”in collaborazione con l’AMACI. La sua poesia è stata tradotta in inglese e ungherese.
Contatti: www.interminatispazi.it
Giuseppe Condorelli: 2480182113 095 302692
Paolo Lisi: 3480182113
giovedì 28 aprile 2011
IL GIARDINO DELLA BELLEZZA
Il Comune di Noto ed il gruppo Art Project di Marco Nereo Rotelli in collaborazione con la Regione Sicilia e la Provincia Regionale di Siracusa
presentano
NOTO - GIARDINO DELLA BELLEZZA
28–29–30 aprile 2011
Infotel 0931/896947 – cell. 338/9147675 relazionipubbliche@comune.noto.sr.it
Ingresso gratuito
http://www.comune.noto.sr.it/
Noto città della bellezza, Noto città incantata, Noto luogo di poesia, passione, visione.
Noto e le sue strade che sono come giardini in cui la pietra prende il posto degli alberi. L’idea centrale di questo progetto è di investire sul concetto di giardino nell’accezione mitologica: il giardino inteso come “luogo” mitico, che contiene verità differenti, che contiene piante d’Oriente e d’Occidente, il giardino inteso così come lo definisce De Certeau, “carta del mondo”. Nel Barocco di Noto questo progetto è un invito al pensiero totale, a vivere l’arte come chiave vitale, capace di aprire orizzonti nuovi attraverso la visione. Un giardino di pietra come narrazione del mondo, in cui forme e segni divengono racconto, intreccio. Il limite del giardino-mondo è allora quello colto per esempio nella poesia di Trakl, è figura del mutamento: metafora centrale della curva barocca che rimanda ad altri possibili.
Non a caso gli artisti e gli intellettuali che interverranno, mostreranno e parleranno di cosa è per loro la Bellezza nella contemporaneità e porranno l’esperienza della Bellezza non solo al confronto con l’estetica, ma alla prova del moderno, vale a dire del difforme e del disarmonico, anche con l’imprescindibile condizione etica. Un progetto che pone fra le sue finalità la tutela del territorio e la fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario, ed è rivolto principalmente alle giovani generazioni.
La bellezza della città, così armoniosa da sembrare una finzione, la scena di un teatro, un giardino di pietra, nasce da un fatto tragico: il terremoto del 1693, che in questa parte di Sicilia portò distruzione e morte, ma, nel contempo, diede impulso alla ricostruzione. Nasce così l’attuale Città barocca, famosa in tutto il mondo e inserita dall’UNESCO nella lista dei siti patrimonio Mondiale dell’Umanità. Dopo anni di mirabile e specializzato restauro oggi Noto non è rappresentata soltanto dalla bellezza delle decine di palazzi nobiliari e delle tantissime chiese barocche e della sua pietra ambrata ma è un esempio di simbiosi tra beni culturali, paesaggio, ambiente e territorio…..un luogo dove si “respira” Cultura, ma dove tutto è basato sull’ eco-sostenibilità e sulla valorizzazione dell’ambiente.
Città teatro-museo aperta, oggi meta turistica che ne ha rilanciato l’immagine nel mondo, perché Noto, città-concetto, trasmette una sensazione di sacralità.
”NOTO - GIARDINO DELLA BELLEZZA”
La prima giornata di giovedi 28 aprile, avrà come tema la poesia, intervengono i poeti Lisi, Attanasio, Condorelli, Scandurra e in serata Davide Rondoni. Vincenzo Sanfo, Presidente del Centro Italiano per le Arti e la Cultura, presenta un video su Mario Schifano.
Zhang Hongmei (Il giardino orientale) interviene con un’installazione che esprime la raffinata intensità della bellezza orientale.
Durante i tre giorni di incontri, Paolo Torri realizzerà la scultura Opera in Corso, dedicata anch’essa al barocco.
La seconda giornata è dedicata all’arte. L’artista Marco Nereo Rotelli presso la chiesa dell’Annunziata aprirà con la sua opera di luce e rappresenterà un cielo costellato di alfabeti, dal titolo Il Cielo degli alfabeti del mondo, simbologia e magica espressione di universalità, realizzata con un telo sospeso all’interno della chiesa creando una installazione leggera ed intensa. Riprendendo un’opera già presentata alla rotonda della Besana di Milano l’artista estende il concetto concependo un intarsio di lettere e simbologie barocche. A ciò si aggiunge una serie di 18 disegni di piccolo formato che saranno esposte in due bacheche dal titolo Lettere perdute e un’ulteriore serie di 12 disegni su un tipo di carta da lui stesso creata per un’installazione cartacea pensata come un viaggio nelle parole che furono per la poetessa Mariannina Coffa. Lo stesso Rotelli curerà la proiezione di alcuni video inediti dedicati ai grandi nomi della poesia italiana contemporanea: Fernanda Pivano, Edoardo Sanguineti (con la lettura delle poesia “Bellezze di una vita”) e Mario Luzi (con la lettura della poesia “Venezia”).
Il critico d’arte Giuseppe Frazzetto (Bellezza dell’Arte) parlerà del Sublime Quotidiano leggendo e commentando alcuni brani tratti dal suo libro Molte vite in multiversi. Si inaugura la mostra dell’artista francese Michelle Odelin (Correspondence) che rende omaggio alle forme barocche di Noto.
A seguire l’inaugurazione di mostre di artisti che interferiscono sul concetto del Giardino della Bellezza introdotte dal critico d’arte Annamaria Orsini.
L’artista Luisa Mazza (Luoghi della luce) espone le sue luminose installazioni sempre in bilico fra un vuoto cosmico e la percezione di un altrove, frutto di una ricerca sui luoghi della luce percepiti sia visivamente e sia come metafora della massima espressione della interiorità e della spiritualità. Intervengono nella stessa giornata i poeti Loretto Rafanelli e Tiziano Broggiato.
La terza giornata di sab 30 aprile, dedicata ai giovani, apre con la proiezione del meraviglioso film di Felice Cappa su Gianni Rodari “Un sasso nello stagno”. Nella giornata mondiale del Libro la scrittrice Lucrezia Lerro, con il suo ultimo libro “La bambina che disegnava cuori”, attraversa la condizione della crescita, la scrittrice Francesca Gallo presenta il suo libro Kahuna e le parole di Antonio Riccardi dedicate all’amore, chiudono la sezione degli scrittori, con la presentazione del suo ultimo libro. Enzo Rovella (Bellezza del colore) realizza con le sue texture pittoriche, una serie di cromatici giardini visionari e Alfred Milot Mirashi propone "La leggerezza del colore".
Infine il chirurgo estetico Maria Teresa Baldini presenta il libro “DIETRO LA BELLEZZA” scritto a quattro mani con WILLY PASINI (Mondadori) ed interviene con un seminario sul rapporto corpo-mente e il concetto di cambiamento del proprio corpo.
Nelle tre serate sono previsti inoltre la performance di Matteo Ferretti “YOU ARE THE BRAIN PROJECT” . L’atto performativo proposto ha il compito di “ricordare” il grande potenziale che vi è nella connessione tra uomo e natura. Tale campagna sarà attuata nelle strade della città “hand by hand”, o nelle zone limitrofe all’evento, attraverso un’intensa azione di volantinaggio. La fase realizzativa di questa azione consiste nella divulgazione del messaggio: “Make your own brain”, che incita ognuno di noi non solo a fruire passivamente del concetto Brain, ma a partecipare attivamente attraverso un atto di “energia intelligente” alla performance. Successivamente, il materiale video e fotografico raccolto dall’artista, verrà inserito e condiviso in rete tramite il sito “BRAINHAUS.NET” dove i partecipanti e gli interessati potranno trovare e scaricare l’application “Make your own brain”, inserendo foto ed immagini riguardanti la loro partecipazione attiva alla performance.
e l’inaugurazione della mostra fotografica di Marco Zanella (Storia di un evento) che ripercorre i momenti più significativi della manifestazione.
ENTI PROMOTORI: COMUNE DI NOTO, ART PROJECT
COLLABORAZIONI: CUMO (Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale), REGIONE SICILIA e Provincia Regionale di Siracusa
Patrocini: UNESCO - CITTA' E SITI UNESCO - MINISTERO DELL'AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO
PROGRAMMA
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Giovedì 28 aprile 2011
ORARIO LUOGO TEMA TITOLO AUTORE
10.30 Palazzo Ducezio Sala degli specchi Presentazione Saluto del Sindaco e dell’Amministrazione
11.15 Cattedrale Sagrato Arte Opera in corso Inizio realizzazione scultura Scultore Paolo Torri
12.00 CUMO Video Schifano, work and live Presentazione a cura del Prof. Vincenzo Sanfo, Presidente del Centro Italiano per le Arti e la Cultura
16.00 ex Convento x Gesuiti Libro Presentazione Contro la letteratura. Poeti e scrittori. Una strage quotidiana a scuola Scrittore Davide Rondoni
17.00 Palazzo Modica Poesia Pomeriggio poetico Poesia siciliana: lettura e interventi Poeta Paolo Lisi
17.45 Caffè Sicilia Poesia Pomeriggio poetico Poesia siciliana: lettura e interventi Poeta Angelo Scandurra e Giuseppe Condorelli
18.30 Palazzo Astuto Giardino pensile Poesia Pomeriggio poetico Poesia siciliana: lettura e interventi Poetessa Maria Attanasio
19.00 Palazzo Astuto Salone delle feste Arte vernissage Il giardino orientale Artista Zhang Hongmei
20.00 Via Nicolaci Poesia Letture poetiche ed interventi Scrittore e poeta Davide Rondoni
23.30 Anche gli angeli Arte Brain, la bellezza della mente Performance interattiva Artista Matteo Ferretti
23.30 Anche gli angeli Fotografia Storia di un evento Percorso visivo 1^ giornata Fotografo Marco Zanella
Venerdì 29 aprile 2011
ORARIO LUOGO TEMA TITOLO AUTORE
11.00 CUMO Video Fernanda Pivano, Edoardo Sanguineti, Mario Luzi A cura dell’artista Marco Nereo Rotelli
12.00 Palazzo Impellizzeri Arte Critica Bellezza e mito Critico d’arte Annamaria Orsini
12.00 Palazzo Impellizzeri Arte Vernissage Opere dedicate alle poesie di Mariannina Coffa Artista Marco Nereo Rotelli
16.00 ex Convento Gesuiti Sala conferenze Libro Presentazione Molte vite in multiversi Critico d’arte Prof. Giuseppe Frazzetto
17.30 Palazzo Ducezio Terrazzo Poesia Letture poetiche ed interventi Poeta Tiziano Broggiato
18.00 Palazzo Ducezio Sala degli specchi Arte Vernissage I luoghi della luce Artista Luisa Mazza
19.00 Chiesa SS. Annunziata Arte Vernissage Costellazione di alfabeti Artista Marco Nereo Rotelli
19.00 Sagrato SS. Annunziata e S. Agata Poesia Letture poetiche ed interventi di Tiziano Brocciato e Loretto Rafanelli
20.00 CUMO Arte Vernissage Correspondence Artista Michelle Odelin
21.00 Basilica SS. Salvatore Arte Vernissage I luoghi della luce Artista Luisa Mazza
21.00 Sagrato Basilica SS. Salvatore Poesia Letture poetiche ed interventi Poeta Loretto Rafanelli
23.30 Anche gli angeli Arte Brain, la bellezza della mente Performance interattiva Artista Matteo Ferretti
23.30 Anche gli angeli Fotografia Storia di un evento Percorso visivo 2^ giornata Fotografo Marco Zanella
Sabato 30 aprile 2011
ORARIO LUOGO TEMA TITOLO AUTORE
09.00 11.30 15.30 CUMO Film Presentazione e proiezione Un sasso nello stagno Regista Felice Cappa
12.00 CUMO Libro Presentazione Kahuna Scrittrice Francesca Gallo
16.00 Palazzo Nicolaci Salone delle feste Libro Presentazione La bambina che disegnava cuori Scrittrice Lucrezia Lerro
17.00 Palazzo Nicolaci Salone delle feste Seminario Il corpo ossessione e bellezza Chirurgo estetico D.ssa Maria Teresa Baldini
18.30 Sala Gagliardi presentazione libro Acquarama Scrittore Antonio Riccardi
19.15 Sala Gagliardi Arte Vernissage Bellezza del colore Artista Enzo Rovella
20.00 Sala Gagliardi Terrazzo Poesia Letture poetiche ed interventi di Lucrezia Lerro, Antonio Riccardi e Loretto Rafanelli
23.30 Anche gli angeli Arte Brain, la bellezza della mente Performance interattiva Artista Matteo Ferretti
23.30 Anche gli angeli Fotografia Storia di un evento Percorso visivo 3^ giornata Fotografo Marco Zanella
presentano
NOTO - GIARDINO DELLA BELLEZZA
28–29–30 aprile 2011
Infotel 0931/896947 – cell. 338/9147675 relazionipubbliche@comune.noto.sr.it
Ingresso gratuito
http://www.comune.noto.sr.it/
Noto città della bellezza, Noto città incantata, Noto luogo di poesia, passione, visione.
Noto e le sue strade che sono come giardini in cui la pietra prende il posto degli alberi. L’idea centrale di questo progetto è di investire sul concetto di giardino nell’accezione mitologica: il giardino inteso come “luogo” mitico, che contiene verità differenti, che contiene piante d’Oriente e d’Occidente, il giardino inteso così come lo definisce De Certeau, “carta del mondo”. Nel Barocco di Noto questo progetto è un invito al pensiero totale, a vivere l’arte come chiave vitale, capace di aprire orizzonti nuovi attraverso la visione. Un giardino di pietra come narrazione del mondo, in cui forme e segni divengono racconto, intreccio. Il limite del giardino-mondo è allora quello colto per esempio nella poesia di Trakl, è figura del mutamento: metafora centrale della curva barocca che rimanda ad altri possibili.
Non a caso gli artisti e gli intellettuali che interverranno, mostreranno e parleranno di cosa è per loro la Bellezza nella contemporaneità e porranno l’esperienza della Bellezza non solo al confronto con l’estetica, ma alla prova del moderno, vale a dire del difforme e del disarmonico, anche con l’imprescindibile condizione etica. Un progetto che pone fra le sue finalità la tutela del territorio e la fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario, ed è rivolto principalmente alle giovani generazioni.
La bellezza della città, così armoniosa da sembrare una finzione, la scena di un teatro, un giardino di pietra, nasce da un fatto tragico: il terremoto del 1693, che in questa parte di Sicilia portò distruzione e morte, ma, nel contempo, diede impulso alla ricostruzione. Nasce così l’attuale Città barocca, famosa in tutto il mondo e inserita dall’UNESCO nella lista dei siti patrimonio Mondiale dell’Umanità. Dopo anni di mirabile e specializzato restauro oggi Noto non è rappresentata soltanto dalla bellezza delle decine di palazzi nobiliari e delle tantissime chiese barocche e della sua pietra ambrata ma è un esempio di simbiosi tra beni culturali, paesaggio, ambiente e territorio…..un luogo dove si “respira” Cultura, ma dove tutto è basato sull’ eco-sostenibilità e sulla valorizzazione dell’ambiente.
Città teatro-museo aperta, oggi meta turistica che ne ha rilanciato l’immagine nel mondo, perché Noto, città-concetto, trasmette una sensazione di sacralità.
”NOTO - GIARDINO DELLA BELLEZZA”
La prima giornata di giovedi 28 aprile, avrà come tema la poesia, intervengono i poeti Lisi, Attanasio, Condorelli, Scandurra e in serata Davide Rondoni. Vincenzo Sanfo, Presidente del Centro Italiano per le Arti e la Cultura, presenta un video su Mario Schifano.
Zhang Hongmei (Il giardino orientale) interviene con un’installazione che esprime la raffinata intensità della bellezza orientale.
Durante i tre giorni di incontri, Paolo Torri realizzerà la scultura Opera in Corso, dedicata anch’essa al barocco.
La seconda giornata è dedicata all’arte. L’artista Marco Nereo Rotelli presso la chiesa dell’Annunziata aprirà con la sua opera di luce e rappresenterà un cielo costellato di alfabeti, dal titolo Il Cielo degli alfabeti del mondo, simbologia e magica espressione di universalità, realizzata con un telo sospeso all’interno della chiesa creando una installazione leggera ed intensa. Riprendendo un’opera già presentata alla rotonda della Besana di Milano l’artista estende il concetto concependo un intarsio di lettere e simbologie barocche. A ciò si aggiunge una serie di 18 disegni di piccolo formato che saranno esposte in due bacheche dal titolo Lettere perdute e un’ulteriore serie di 12 disegni su un tipo di carta da lui stesso creata per un’installazione cartacea pensata come un viaggio nelle parole che furono per la poetessa Mariannina Coffa. Lo stesso Rotelli curerà la proiezione di alcuni video inediti dedicati ai grandi nomi della poesia italiana contemporanea: Fernanda Pivano, Edoardo Sanguineti (con la lettura delle poesia “Bellezze di una vita”) e Mario Luzi (con la lettura della poesia “Venezia”).
Il critico d’arte Giuseppe Frazzetto (Bellezza dell’Arte) parlerà del Sublime Quotidiano leggendo e commentando alcuni brani tratti dal suo libro Molte vite in multiversi. Si inaugura la mostra dell’artista francese Michelle Odelin (Correspondence) che rende omaggio alle forme barocche di Noto.
A seguire l’inaugurazione di mostre di artisti che interferiscono sul concetto del Giardino della Bellezza introdotte dal critico d’arte Annamaria Orsini.
L’artista Luisa Mazza (Luoghi della luce) espone le sue luminose installazioni sempre in bilico fra un vuoto cosmico e la percezione di un altrove, frutto di una ricerca sui luoghi della luce percepiti sia visivamente e sia come metafora della massima espressione della interiorità e della spiritualità. Intervengono nella stessa giornata i poeti Loretto Rafanelli e Tiziano Broggiato.
La terza giornata di sab 30 aprile, dedicata ai giovani, apre con la proiezione del meraviglioso film di Felice Cappa su Gianni Rodari “Un sasso nello stagno”. Nella giornata mondiale del Libro la scrittrice Lucrezia Lerro, con il suo ultimo libro “La bambina che disegnava cuori”, attraversa la condizione della crescita, la scrittrice Francesca Gallo presenta il suo libro Kahuna e le parole di Antonio Riccardi dedicate all’amore, chiudono la sezione degli scrittori, con la presentazione del suo ultimo libro. Enzo Rovella (Bellezza del colore) realizza con le sue texture pittoriche, una serie di cromatici giardini visionari e Alfred Milot Mirashi propone "La leggerezza del colore".
Infine il chirurgo estetico Maria Teresa Baldini presenta il libro “DIETRO LA BELLEZZA” scritto a quattro mani con WILLY PASINI (Mondadori) ed interviene con un seminario sul rapporto corpo-mente e il concetto di cambiamento del proprio corpo.
Nelle tre serate sono previsti inoltre la performance di Matteo Ferretti “YOU ARE THE BRAIN PROJECT” . L’atto performativo proposto ha il compito di “ricordare” il grande potenziale che vi è nella connessione tra uomo e natura. Tale campagna sarà attuata nelle strade della città “hand by hand”, o nelle zone limitrofe all’evento, attraverso un’intensa azione di volantinaggio. La fase realizzativa di questa azione consiste nella divulgazione del messaggio: “Make your own brain”, che incita ognuno di noi non solo a fruire passivamente del concetto Brain, ma a partecipare attivamente attraverso un atto di “energia intelligente” alla performance. Successivamente, il materiale video e fotografico raccolto dall’artista, verrà inserito e condiviso in rete tramite il sito “BRAINHAUS.NET” dove i partecipanti e gli interessati potranno trovare e scaricare l’application “Make your own brain”, inserendo foto ed immagini riguardanti la loro partecipazione attiva alla performance.
e l’inaugurazione della mostra fotografica di Marco Zanella (Storia di un evento) che ripercorre i momenti più significativi della manifestazione.
ENTI PROMOTORI: COMUNE DI NOTO, ART PROJECT
COLLABORAZIONI: CUMO (Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale), REGIONE SICILIA e Provincia Regionale di Siracusa
Patrocini: UNESCO - CITTA' E SITI UNESCO - MINISTERO DELL'AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO
PROGRAMMA
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Giovedì 28 aprile 2011
ORARIO LUOGO TEMA TITOLO AUTORE
10.30 Palazzo Ducezio Sala degli specchi Presentazione Saluto del Sindaco e dell’Amministrazione
11.15 Cattedrale Sagrato Arte Opera in corso Inizio realizzazione scultura Scultore Paolo Torri
12.00 CUMO Video Schifano, work and live Presentazione a cura del Prof. Vincenzo Sanfo, Presidente del Centro Italiano per le Arti e la Cultura
16.00 ex Convento x Gesuiti Libro Presentazione Contro la letteratura. Poeti e scrittori. Una strage quotidiana a scuola Scrittore Davide Rondoni
17.00 Palazzo Modica Poesia Pomeriggio poetico Poesia siciliana: lettura e interventi Poeta Paolo Lisi
17.45 Caffè Sicilia Poesia Pomeriggio poetico Poesia siciliana: lettura e interventi Poeta Angelo Scandurra e Giuseppe Condorelli
18.30 Palazzo Astuto Giardino pensile Poesia Pomeriggio poetico Poesia siciliana: lettura e interventi Poetessa Maria Attanasio
19.00 Palazzo Astuto Salone delle feste Arte vernissage Il giardino orientale Artista Zhang Hongmei
20.00 Via Nicolaci Poesia Letture poetiche ed interventi Scrittore e poeta Davide Rondoni
23.30 Anche gli angeli Arte Brain, la bellezza della mente Performance interattiva Artista Matteo Ferretti
23.30 Anche gli angeli Fotografia Storia di un evento Percorso visivo 1^ giornata Fotografo Marco Zanella
Venerdì 29 aprile 2011
ORARIO LUOGO TEMA TITOLO AUTORE
11.00 CUMO Video Fernanda Pivano, Edoardo Sanguineti, Mario Luzi A cura dell’artista Marco Nereo Rotelli
12.00 Palazzo Impellizzeri Arte Critica Bellezza e mito Critico d’arte Annamaria Orsini
12.00 Palazzo Impellizzeri Arte Vernissage Opere dedicate alle poesie di Mariannina Coffa Artista Marco Nereo Rotelli
16.00 ex Convento Gesuiti Sala conferenze Libro Presentazione Molte vite in multiversi Critico d’arte Prof. Giuseppe Frazzetto
17.30 Palazzo Ducezio Terrazzo Poesia Letture poetiche ed interventi Poeta Tiziano Broggiato
18.00 Palazzo Ducezio Sala degli specchi Arte Vernissage I luoghi della luce Artista Luisa Mazza
19.00 Chiesa SS. Annunziata Arte Vernissage Costellazione di alfabeti Artista Marco Nereo Rotelli
19.00 Sagrato SS. Annunziata e S. Agata Poesia Letture poetiche ed interventi di Tiziano Brocciato e Loretto Rafanelli
20.00 CUMO Arte Vernissage Correspondence Artista Michelle Odelin
21.00 Basilica SS. Salvatore Arte Vernissage I luoghi della luce Artista Luisa Mazza
21.00 Sagrato Basilica SS. Salvatore Poesia Letture poetiche ed interventi Poeta Loretto Rafanelli
23.30 Anche gli angeli Arte Brain, la bellezza della mente Performance interattiva Artista Matteo Ferretti
23.30 Anche gli angeli Fotografia Storia di un evento Percorso visivo 2^ giornata Fotografo Marco Zanella
Sabato 30 aprile 2011
ORARIO LUOGO TEMA TITOLO AUTORE
09.00 11.30 15.30 CUMO Film Presentazione e proiezione Un sasso nello stagno Regista Felice Cappa
12.00 CUMO Libro Presentazione Kahuna Scrittrice Francesca Gallo
16.00 Palazzo Nicolaci Salone delle feste Libro Presentazione La bambina che disegnava cuori Scrittrice Lucrezia Lerro
17.00 Palazzo Nicolaci Salone delle feste Seminario Il corpo ossessione e bellezza Chirurgo estetico D.ssa Maria Teresa Baldini
18.30 Sala Gagliardi presentazione libro Acquarama Scrittore Antonio Riccardi
19.15 Sala Gagliardi Arte Vernissage Bellezza del colore Artista Enzo Rovella
20.00 Sala Gagliardi Terrazzo Poesia Letture poetiche ed interventi di Lucrezia Lerro, Antonio Riccardi e Loretto Rafanelli
23.30 Anche gli angeli Arte Brain, la bellezza della mente Performance interattiva Artista Matteo Ferretti
23.30 Anche gli angeli Fotografia Storia di un evento Percorso visivo 3^ giornata Fotografo Marco Zanella
QUESTIONE DI STILE
Saggi per una teoria generale dello stile
a cura di Sebastiano D'Urso e Davide Miccione (Milano, IPOC, 2011).
L'opera sarà presentata da Laura Silvia Battaglia.
Con interventi dei curatori e di alcuni autori.
SCHEDA EDITORIALE
Questo libro, introducendoci alla sua complessa elusività, pone lo stile come luogo difficile da abitare, mostra come esso si ponga oggi come una terra ineludibile che tutti vorrebbero saper dominare, ma che a pochi è dato incontrare. Un concetto complesso e sfuggente come quello di stile mal si presta a una lettura monologica: meglio una pluralità di sguardi, un intersecarsi di prospettive. Questo volume si propone di esplorare alcune delle principali dimensioni del prismatico concetto di stile attraverso l’architettura, l’urbanistica, la filosofia, l’arte e la letteratura. Lo rintraccia nella sua assenza, nell’innocenza del suo non porsi come problema, nella ricerca di una forma (anche esistenziale) che non sia una mera applicazione, nel suo riproporsi “formulare”. Lo intravede nelle pieghe del linguaggio che tenta di salvare il significato nelle sue diverse incarnazioni, nel suo porsi come impresa collettiva e comunitaria, nei duelli eterni con il linguaggio tra soggetto-pensatore e oggetto-pensato.
RUGBY, SAN GREGORIO-FIRENZE PARTITA DECISIVA
Volata finale nel campionato di A1 con la sfida clou in ottica play off tra San Gregorio Catania e Rugby Firenze. Domenica al “Monti Rossi” di Nicolosi (ventunesima giornata, ore 15:30), infatti, arriverà la compagine toscana per dar vita ad un match decisivo dove in palio c’è il secondo posto finale. Sfida thrilling, dunque, quando il torneo di A1 è ormai ai titoli di coda: gli etnei, secondi in graduatoria a quota 76 punti (il Calvisano è già certo del primo posto), devono neutralizzare le speranze play off dei fiorentini, risaliti sino al terzo posto (70 punti) a scapito delle Fiamme Oro (69) dopo il recupero vittorioso col Badia nel week end di Pasqua. In caso di successo per i verdeblù si spalancherebbero le porte degli spareggi promozione, che valgono il prossimo torneo d’Eccellenza “Super 10” , con un turno d’anticipo. Vista l’importanza del match, la Federugby ha designato l’internazionale Mancini di Frascati. Il San Gregorio vanta ottimi precedenti col direttore di gara romano: l’anno scorso in A2 fu proprio il signor Mancini a dirigere l’incontro decisivo, in quel di Calvisano, che consegnò il primo posto agli etnei (vittoria 16-11 al “San Michele”).
L’1 maggio, oltre che coincidere con la Festa dei Lavoratori, dunque potrebbe trasformarsi nella festa del San Gregorio. È inoltre l’ultima partita casalinga della stagione regolare e gli etnei vogliono chiudere in bellezza sul terreno amico. La squadra di Arancio arriva da sei vittorie consecutive e non vuole affatto interrompere la sua corsa inarrestabile proprio sul più bello. C’è anche da riscattare il ko della gara d’andata a Firenze, giocata in recupero il 6 febbraio scorso, che rappresenta anche l’ultima sconfitta dei verdeblù in campionato.
Per il momento, comunque, niente distrazioni in seno al gruppo verdeblù, concentratissimo sull’importante sfida di domenica. Dopo i giorni di riposo concessi alla squadra durante il lungo week end pasquale, il tecnico Orazio Arancio insieme allo staff tecnico ha messo sotto torchio l’intero gruppo per arrivare al top al match col Firenze. Gli allenamenti degli ultimi giorni si sono svolti sotto una pioggia torrenziale, ma le previsioni metereologiche promettono bel tempo e clima mite per domenica prossima 1 maggio. Sulle tribune del “Monti Rossi”, infatti, è previsto il pubblico delle grandi occasioni per spingere gli etnei al successo decisivo che vale il traguardo play off.
Il meteo, dunque, sarà dalla parte dello spettacolo in campo tra San Gregorio Catania e Firenze. La partita è inserita all’interno di un fitto programma di appuntamenti d’intrattenimento e spettacoli, nell’intera giornata dell’1 maggio (festa nazionale), organizzati dal Comune di Nicolosi nel piazzale antistante il campo “Monti Rossi”. Il San Gregorio Catania Rugby, dal canto suo, vuol trascorrere un primo maggio tra sorrisi, canti e balli. Prima, però, c’è da compiere l’ultimo importante passo verso gli spareggi promozione.
La lunga giornata di rugby di domenica 1 maggio a Nicolosi inizierà al mattino con gli incontri delle giovanili del San Gregorio Catania Rugby. Sia l’Under 14 che l’Under 18 verdeblù affronteranno sul terreno di casa i pari età del Rugby Palermo. Per la maggiore delle formazioni juniores etnee sarà l’occasione per risalire dal quinto posto in classifica nel girone unico di Coppa Sicilia e riscattare la sconfitta dell’ultimo turno.
lunedì 25 aprile 2011
CORSO DI STORIA DELL'ARTE ISLAMICA
Inizierà venerdì 28 aprile 2011 alle ore 16,30 presso il Centro Scolastico Imera di via delle Croci, 6 a Palermo, il Corso di Storia dell’Arte Islamica organizzato dall’Associazione SiciliAntica in collaborazione con la Facoltà di Lettere dell’Università di Palermo. Dopo la presentazione di Mario Giacomarra, Preside della Facoltà di Lettere, di Rita Giordano d’Avenia, Direttrice del Centro Scolastico Imera, di Angelamaria Fugaro, Preside del Centro Scolastico Imera, di Maria Annunziata Lima, Docente di Storia dell’Arte Bizantina e Medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo e coordinatroce del Corso e di Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale SiciliAntica si terrà la prima lezione dal titolo “Presenza islamica in Sicilia”. Relatore sarà Alessandro Musco, Docente di Storia Medievale presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Palermo. Il Corso prevede 10 lezioni e visite guidate alla Galleria regionale di Palazzo Abatellis, alle terme di Cefalà Diana e al Museo della ceramica di Caltagirone. Alla fine sarà rilasciato agli iscritti un attestato di partecipazione. Per informazioni: Tel. 346.8241076. E-mail: palermo@siciliantica.it.
In allegato Comunicato stampa, programma del Corso e foto Epigrafe araba in caratteri cufici (953 – 973) conservata presso il Museo Civico di Termini Imerese
La conquista islamica della Sicilia inizia nell’anno 827 e per più di due secoli l’isola divenne parte dello spazio geografico e politico musulmano. Secondo la maggioranza degli storici, in quel periodo la Sicilia rifiorì sia economicamente che culturalmente e godette di un lungo periodo di pace e prosperità. Ma dal punto di vista artistico poco è rimasto. Se ad esempio nell'oggettistica le tracce sono numerose e visibili, in architettura invece nulla si è conservato. Aiuta non poco l’archeologia, che soprattutto in questi ultimi anni, ha contribuito a recuperare i segni, spesso nascosti o quasi cancellati, della Sicilia islamica: tracce di moschee, di fortificazioni o di bagni turchi, molte volte sovrapposte a successive strutture cristiane. Con l’arrivo degli Altavilla e a termine di una guerra di conquista durata circa 30 anni, la Sicilia uscì definitivamente dall’enclave musulmano per entrare nell’orbita cristiana. Ebbe quindi inizio il processo di latinizzazione dell'isola. La presenza islamica però non terminò con la caduta di Noto nel 1091, come è dimostrato dal fatto che la totalità delle architetture arabe di Sicilia appartenga al successivo periodo normanno.Il Corso sull’Arte Islamica, che affronterà i numerosi aspetti del variegato mondo segnato per circa due secoli dalla presenza culturale dell’elemento musulmano, è un ulteriore tassello di un cammino molto più articolato che l’Associazione SiciliAntica sta portando avanti da circa quattro anni sugli aspetti storico-artistici più significativi dell’isola. Un percorso iniziato con la Storia dell’Arte greca e che attraverso appuntamenti annuali e toccando le tappe più significative dei periodi artistici, arriverà fino all’età moderna. Il Corso vuole condurre quest’anno alla riscoperta di un periodo suggestivo, ma spesso sconosciuto nella storia della Sicilia, iniziato nel’827 con lo sbarco a Marsala e conclusa nel 1061 quando i cavalieri normanni attraversano lo stretto e iniziano la riconquista e la trasformazione dell’isola in terra cristiana.
Alfonso Lo Cascio, Presidenza regionale SiciliAntica
In allegato Comunicato stampa, programma del Corso e foto Epigrafe araba in caratteri cufici (953 – 973) conservata presso il Museo Civico di Termini Imerese
La conquista islamica della Sicilia inizia nell’anno 827 e per più di due secoli l’isola divenne parte dello spazio geografico e politico musulmano. Secondo la maggioranza degli storici, in quel periodo la Sicilia rifiorì sia economicamente che culturalmente e godette di un lungo periodo di pace e prosperità. Ma dal punto di vista artistico poco è rimasto. Se ad esempio nell'oggettistica le tracce sono numerose e visibili, in architettura invece nulla si è conservato. Aiuta non poco l’archeologia, che soprattutto in questi ultimi anni, ha contribuito a recuperare i segni, spesso nascosti o quasi cancellati, della Sicilia islamica: tracce di moschee, di fortificazioni o di bagni turchi, molte volte sovrapposte a successive strutture cristiane. Con l’arrivo degli Altavilla e a termine di una guerra di conquista durata circa 30 anni, la Sicilia uscì definitivamente dall’enclave musulmano per entrare nell’orbita cristiana. Ebbe quindi inizio il processo di latinizzazione dell'isola. La presenza islamica però non terminò con la caduta di Noto nel 1091, come è dimostrato dal fatto che la totalità delle architetture arabe di Sicilia appartenga al successivo periodo normanno.Il Corso sull’Arte Islamica, che affronterà i numerosi aspetti del variegato mondo segnato per circa due secoli dalla presenza culturale dell’elemento musulmano, è un ulteriore tassello di un cammino molto più articolato che l’Associazione SiciliAntica sta portando avanti da circa quattro anni sugli aspetti storico-artistici più significativi dell’isola. Un percorso iniziato con la Storia dell’Arte greca e che attraverso appuntamenti annuali e toccando le tappe più significative dei periodi artistici, arriverà fino all’età moderna. Il Corso vuole condurre quest’anno alla riscoperta di un periodo suggestivo, ma spesso sconosciuto nella storia della Sicilia, iniziato nel’827 con lo sbarco a Marsala e conclusa nel 1061 quando i cavalieri normanni attraversano lo stretto e iniziano la riconquista e la trasformazione dell’isola in terra cristiana.
Alfonso Lo Cascio, Presidenza regionale SiciliAntica
OPZIONE BERGESSIO NEL CATANIA ANTI-CAGLIARI
Mister Simeone ha cinque giorni di tempo per scegliere al meglio gli uomini a disposizione, anche tenendo conto dei diffidati e dei cartellini gialli che in questa fase diventano pesantissimi. Deve tenere conto anche di un Bergessio che, seppure qualcuno storce il muso, si dimostra sempre pericoloso e concreto. Lo è stato con la Lazio , gol di Schelotto su un suo tiro non trattenuto da Muslera, si è ripetuto contro la Juve con quel velenosissimo cross basso che Gomez ha trasformato in rete.
(domani sul Giornale di Sicilia)
sabato 23 aprile 2011
GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO
In occasione della Giornata Mondiale del Libro, la rivista Espero ha deciso di regalare 100 volumi alla Biblioteca comunale di Campofelice di Roccella, ultima struttura in tal senso inaugurata nel comprensorio Termini, Cefalù, Madonie.
Una iniziativa nata per ricordare la Giornata indetta dall’Unesco che si celebra nel mondo il 23 aprile di ogni anno, data prescelta in omaggio a tre fra i più grandi autori di tutti i tempi, la cui vita si spense proprio in quel giorno del 1616: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e l’Inca Garcilaso de la Vega. L’idea ha avuto la sua origine in Catalogna dove, il 23 aprile, festa di San Giorgio, viene offerta una rosa per ogni libro venduto.
I volumi donati dalla rivista Espero sono editi da Enti ed Istituzioni dell’isola, difficilmente reperibili attraverso i normali canali di distribuzione, e riguardano in genere diversi aspetti, da quello storico a quello politico, da quello economico a quello culturale, sia del comprensorio che del più vasto ambito siciliano.
“Siamo consapevoli, come ha scritto il direttore della rivista Espero, Alfonso Lo Cascio, che il libro scandisca ancora, nonostante le tante difficoltà dell'oggi, il tempo della cultura, e la biblioteca è uno spazio irrinunciabile, un patrimonio che va tutelato, perché rappresenta l’istituzione culturale più importante e, nonostante l’avvento di internet e del suo mondo virtuale, sia ancora un luogo privilegiato della conoscenza della storia del paese e in qualche modo dell’identità stessa della comunità in cui opera”.
I libri, continua la lettera inviata al sindaco di Campofelice, vogliono rappresentare una occasione per favorire la crescita e stimolare la conoscenza della nostra realtà e della nostra terra, ricordando che sono soprattutto la riflessione, la ricerca e la capacità critica, le grandi armi che ha la cultura per riuscire a costruire un territorio più a misura d’uomo e per assicurare una migliore qualità della vita.
LENNON FESTIVAL, PRONTO AL VIA
Si alzerà il sipario dal 25 agosto e sino a sabato 27 agosto sulla tredicesima edizione del ”Lennon Festival”, in programma a Belpasso (Catania). La kermesse musicale, un ‘palcoscenico’ per cantautori, interpreti e gruppi emergenti, è organizzata dall’Associazione Lennon Club, con il patrocinio del Comune di Belpasso.
Il concorso nazionale ha da oggi lanciato il bando per le iscrizioni gratuite, aperte sino al prossimo 15 giugno. Immediatamente dopo la giuria tecnica sarà impegnata nell’ascolto e nella prima valutazione di tutto il materiale audio pervenuto, che sarà suddiviso in due sezioni: canzoni inedite e cover. Tutti i provini saranno selezionati da una speciale commissione di esperti ed addetti al settore, che valuteranno tutto il materiale, pervenuto a Belpasso da tutt’Italia.
Dalle selezioni si arriverà alla rosa dei partecipanti, che si cimenteranno nella categoria inediti (venti artisti), mentre per le ‘cover’ i partecipanti saranno dieci. Per tutte le informazioni sul bando di partecipazione, basta visitare il sito internet www.lennonfestival.it o telefonare all’infoline 368.662959.
“Lo scopo della manifestazione - spiega il presidente del Lennon Club, Carmelo Paladino - è la ricerca, la promozione e la valorizzazione di nuovi autori, interpreti e gruppi musicali, dando così la possibilità di stabilire un contatto diretto tra artisti, produttori, case discografiche, impresari ed operatori del settore”.
Per l’edizione 2011, quella che festeggerà i ‘tredici anni di vita’ della kermesse, sono previsti degli eventi intermedi. “Anche quest’anno - aggiunge Carmelo Paladino - a parte agli ospiti d’onore, siamo intenzionati a coinvolgere nella nostra tre-giorni musicale anche alcuni protagonisti e vincitori delle scorse edizioni. Per quanto, poi, riguarda la selezione dei partecipanti, a luglio ci sarà una fase itinerante, con più di un ‘palcoscenico’ per le esibizioni live di tutti i cantanti e gruppi, scelti dalla commissione di esperti”. E tornerà la sezione “Nuova generazione”, che aprirà il palcoscenico ai giovanissimi cantanti ‘in erba’, dagli 8 ai 15 anni, come già avveniva nelle prime edizioni della kermesse musicale.
La finale del “Lennon Festival 2011” è prevista nella serata di sabato 27 agosto. Le tre serate musicali saranno ospitate sul grande palco allestito nell’Anfiteatro Parco Urbano di Belpasso (Catania) e presentate da Roberta Lunghi, sin dalla prima edizione la ‘voce ufficiale’ del Festival.
“Al vincitore della categoria inediti - annuncia il presidente del Lennon Club, Carmelo Paladino - sarà data la possibilità di girare un videoclip e di partecipare al M.E.I. di Faenza, l’importante Festival delle etichette discografiche indipendenti”.
UN FILO D'OLIO, LEGGERO E GUSTOSO DA LEGGERE
Sabato 30 aprile ore 18,Corso Sicilia 91
Incontro conSimonetta Agnello Hornby
Incontro conSimonetta Agnello Hornby
presentazione del suo libro
Un filo d’olio,edito da Sellerio
Presenta Giuseppe Lazzaro Danzuso
Un filo d’olio,edito da Sellerio
Presenta Giuseppe Lazzaro Danzuso
SAN GREGORIO: E' QUI LA FESTA
Ultimi giorni Festa di San Gregorio Magno
È entrata nel vivo l’edizione 2011 della Festa del Santo Patrono San Gregorio Magno. Con l’inaugurazione di oggi della Sagra “Le Delizie di Sicilia”, che proporrà degustazione di prodotti tipici locali fino al 26 Aprile, le manifestazioni legati ai festeggiamenti di San Gregorio Magno al via il clou dei festeggiamenti. Il ricco programma della Festa del Santo Patrono prevede per domani alle 20:15, Domenica di Resurrezione, dopo le Celebrazioni delle Sante Messe in Chiesa Madre, la tradizionale svelata del Simulacro del Santo Patrono “San Gregorio Magno”, con omaggio floreale da parte del Sindaco Remo Palermo, di tutta l’Amministrazione Comunale e del Corpo dei Vigili Urbani. Seguirà la tradizionale processione del Santo Patrono che si concluderà in via Umberto, con ingresso solenne del Simulacro all’interno della Chiesa Immacolata. Previsto anche uno spettacolo pirotecnico. Grandissima l’attesa per i due avvenimenti più importanti di Lunedì 25. Alle 5 del Mattino sarà inaugurata “A Fera do’ Luni di Pasqua”, dove sono previsti vendita ed esposizione di prodotti agricoli e bestiame. Dopo le celebrazioni delle Sante Messe officiate da Don Giovanni Chirdo e da Don Lillo Augusta, alle 16:00 l’evento più atteso dai sangregoresi: il Corteo Storico. Per l’edizione 2011 del Corteo Storico, vero cult della manifestazione, una grande novità. Saranno infatti due i momenti principali dello spettacolo. Il Corteo, rievocherà il fasto del periodo Rinascimentale della contrada di San Gregorio, ed all’interno del Corteo stesso si esibiranno un Gruppo di Musici Sbandieratori e Danzatrici Rinascimentali. Alle 19:00 la Santa Messa Solenne nella Chiesa dell’Immacolata officiata da Don Biagio Lazzara, con nuova offerta di ceri ed omaggio floreale da parte del Sindaco Palermo, dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, del Comitato organizzatore alla presenza delle associazioni locali e delle autorità civili e militari. Alle 20:30 nuova uscita del Simulacro del Santo Patrono “San Gregorio Magno”, con doppio spettacolo pirotecnico e processione per le vie cittadine. Le celebrazioni si concluderanno martedì 26 aprile con la “Giornata della Devozione Cittadina”, quando alle 19:30 il Simulacro del Santo Patrono sarà posto sul sagrato della Chiesa Madre.
“I festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono San Gregorio rappresentano per l’intera cittadina momenti di grande devozione e commozione durante i quali i festeggiamenti religiosi vengono coniugati con momenti ludico –celebrativi. – ha dichiarato il Sindaco Remo Palermo - L’Amministrazione Comunale considerato l’alto gradimento degli eventi e degli spettacoli ha voluto arricchire il Lunedì di Pasqua, giornata clou dei festeggiamenti, con nuovi eventi quale un ulteriore corteo storico e uno spettacolo di tradizioni popolari”.
venerdì 22 aprile 2011
PALLANUOTO FEMMINILE, ORIZZONTE IN FINALE
FINAL FOUR COPPA CAMPIONI
Formoline Catania-Olympiacos: 14-13
Qualificazione da brividi, catanesi in finale con il cuore
Bisognava vincere a tutti i costi ed andare in finale e così è stato, anche se fino ad un certo punto si era sperato in una partita più agevole, che invece si è trasformata in un match al cardiopalmo fino alle sue battute conclusive.
E' questo in breve il film della semifinale della Final Four di pallanuoto femminile, che ha visto la Formoline Catania conquistare la finalissima di domani contro le spagnole padrone di casa del Sabadell (vincenti nella prima semifinale per 15-13 contro le russe del Kirishi), dopo aver battuto le greche dell'Olympiacos con il risultato di 14-13 dopo i tempi supplementari.
La partita ha visto le catanesi prendere subito il largo nel primo tempo, vinto 3-0, mentre nel secondo parziale le etnee chiudono sul 3-3, trovandosi sul 6-3 a metà partita. Il terzo tempo viene conquistato ancora dalla Formoline Catania per 3-2 e addirittura, ad inizio quarto tempo, le catanesi vanno sull'11-6 credendo di aver messo la qualificazione in cassaforte. A quel punto, però, vengono fuori le greche, che riescono a trovare l'impensabile 11-11 ad otto decimi di secondo dalla sirena, portando il match ai tempi supplementari.
La Formoline Catania, però, supera subito lo choc del passaggio a vuoto e riesce a mettere la testa avanti nel primo tempo supplementare, vinto 1-0 grazie ad un rigore di Capitan Tania Di Mario. Nel secondo supplementare, poi, le catanesi vengono subito riprese sul 12-12, ma tornano in vantaggio con una grande rete di Martina Miceli, nuovamente pareggiata dall'Olympiacos. A cinquantacinque secondi dalla fine, però, è ancora Tania Di Mario a segnare il rigore decisivo, che regala il definitivo 14-13 alle etnee, che accedono così in finale.
Lo score del match vede Tania Di Mario e Blanca Gil in rete per quattro volte, mentre Martina Miceli, Federica Radicchi, Silvia Motta, Brenda Villa e Johanne Begin ne fanno uno a testa.
Questo il commento post-partita del coach della Formoline Catania: "E' stata una partita dai due volti - dice Pierluigi Formiconi - , in cui siamo stati perfetti per più di tre tempi, finendo per disunirci totalmente nel quarto tempo. Certamente ad un certo punto abbiamo risentito dell'espulsione di Brenda Villa, fuori dal terzo tempo in poi, ma per fortuna siamo riusciti a vincere con il cuore e con l'esperienza delle veterane. Domani sarà un'altra partita tutta da vivere e come ho già detto più volte per noi conta solo la vittoria".
La Formoline Catania giocherà in finale contro il Sabadell domani, Sabato 23 Aprile 2011 alle ore 12:00 (diretta Sportitalia 2).
IL TABELLINO DELLA PARTITA:
Formoline Catania-Olympiacos: 14-13 d.t.s.
Formoline Catania: Ricciardi, Miceli 1, Garibotti 1, Radicchi 1, Di Mario 4 (2 rig.), Aiello 1, Palmieri, Motta 1, Gil 4, Villa 1, Musumeci, Begin 1. All. Formiconi.
Olympiacos: Tsouri, Craig, Paterou, Psouni 3, Manolioudaki 2, Avramidou 4, Mavrelou, Van Belkum 1, Kougioumtzi, Balomenaki 1, Antonakov 2, Pentaraki, Garantzioti. All. Pavlides.
Arbitri: Koryzna Radoslaw (POL), Detko Tadeusz Stephen (GBR).
Note: parziali 3-0, 3-3, 3-2, 2-6. Tempi supplementari: 1-0, 2-2. Uscite per limite di falli: Brenda Villa (Formoline Catania), E. Psouni e T. Manolioudaki (Olympiacos). Superiorità numeriche: Formoline Catania 4/9 + 2 rigori, Olympiacos 5/12. Spettatori: 500 circa.
Formoline Catania-Olympiacos: 14-13 d.t.s.
Formoline Catania: Ricciardi, Miceli 1, Garibotti 1, Radicchi 1, Di Mario 4 (2 rig.), Aiello 1, Palmieri, Motta 1, Gil 4, Villa 1, Musumeci, Begin 1. All. Formiconi.
Olympiacos: Tsouri, Craig, Paterou, Psouni 3, Manolioudaki 2, Avramidou 4, Mavrelou, Van Belkum 1, Kougioumtzi, Balomenaki 1, Antonakov 2, Pentaraki, Garantzioti. All. Pavlides.
Arbitri: Koryzna Radoslaw (POL), Detko Tadeusz Stephen (GBR).
Note: parziali 3-0, 3-3, 3-2, 2-6. Tempi supplementari: 1-0, 2-2. Uscite per limite di falli: Brenda Villa (Formoline Catania), E. Psouni e T. Manolioudaki (Olympiacos). Superiorità numeriche: Formoline Catania 4/9 + 2 rigori, Olympiacos 5/12. Spettatori: 500 circa.
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA FINAL FOUR:
Venerdì 22 AprileKirishi (RUS) – Sabadell (SPA): 13-15
Formoline Catania (ITA) – Olympiakos (GRE): 14-13 d.t.s.
Sabato 23 Aprile
Finale 3°- 4° posto: Kirishi - Olympiacos ORE 10:30
Finale 1° - 2° posto: Sabadell - Formoline Catania ORE 12:00
Entrambe le finali verranno trasmesse in diretta da Sportitalia 2 sia sul digitale terrestre che in diretta satellitare.
UN PEZZO DA NOVANTA
L’Amministrazione Comunale di San Gregorio di Catania ha consegnato una targa quale “attestato di stima per la pregevole attività culturale svolta in questi anni” al mastro – pittore Carmelo Calvagna. Il Maestro Calvagna originario proprio del comune sangregorese è stato festeggiato in occasione dei suoi 90 anni. In concomitanza delle festività pasquali, l’Amministrazione Sangregorese ha deciso di regalare all’artista una targa per la sua pregevole attività culturale. La consegna della targa si è svolta nell’aula consigliare del Comune. Prima il Maestro Calvagna, insieme agli Amministratori Comunali hanno partecipato alla Santa Messa celebrata in Chiesa Madre e officiata da Don Biagio Lazzara. Nell’occasione il Maestro Calvagna ha regalato una croce, da lui realizzata, all’Amministrazione Comunale che sarà collocata nella cappella principale del Cimitero Comunale di Via Roma. L’opera rappresenta “Cristo in Croce”, si tratta di una scultura intagliata nel legno, con filigrana d’oro, poggiata su una base raffigurante l’Addolorata. Il Maestro Calvagna è un autodidatta, che sin dalla tenerissima età osservava gli artisti, i pittori e gli scultori che lavoravano per il rifacimento degli affreschi presenti all’interno della Chiesa Madre, Santa Maria degli Ammalati, fino a quando all’età di 9 anni venne invitato dal capo mastro a partecipare alle attività e appunto in maniera autonoma nel giro di qualche anno iniziò anch’egli la sua lunga carriera. 81 anni quindi di onorata carriera. Le sue opere sono visibili tra l’altro all’interno della Chiesa Madre (quadro della Madonna del Carmine, fonte battesimale) e della Chiesa dell’Immacolata. Oggi il Maestro Calvagna ha tramandato la sua arte al figlio Giovanni, che prosegue la sua opera.
“Per noi è motivo di grande onore poter festeggiare un nostro concittadino che ha dato lustro al nostro paese, attraverso la sua lunga e da tutti apprezzata attività artistica. – ha specificato il Sindaco Remo Palermo - I segni della sua opera si trovano custoditi nelle due chiese principali e all’interno del Municipio. Già apprezzato in occasione della recente ristrutturazione della Chiesa Madre, cogliamo l’occasione per ringraziarlo per le sue opere. Come Sindaco e concittadino a nome personale e di tutta l’Amministrazione lo ringrazio ancora per averci fatto dono di quest’altra pregiatissima opera frutto del suo intramontabile estro”.
“La mia è una carriera lunga, piena di soddisfazione e sacrifici. – ha spiegato il Maestro Calvagna nel corso della cerimonia – Sono molto felice però perché ho potuto realizzare il mio sogno, quello che avevo sin da bambino, quando guardavo gli artisti che concretizzavano le loro opere ed io speravo di diventare come loro. Poi grazie al duro lavoro sono riuscito a proseguire su questa strada e a tramandare la mia arte a mio figlio Giovanni”.
A TORINO, SOGNANDO L'IMPRESA
...Izco garantisce maggiore continuità in fase di interdizione e grande velocità nelle ripartenze. Poi, magari, ci piace anche pensare ad una scelta scaramantica perchè “Marianito” è stato il protagonista della vittoria, incredibile, del Catania sulla Juve, proprio all’Olimpico, nello scorso campionato, gestione Mihajlovic. Per lui si tratta di un ritorno in campo dopo l’infortunio subito il primo gennaio ed un lungo recupero condizionato da complicazioni.
(domani sul Giornale di Sicilia)
mercoledì 20 aprile 2011
ALVAREZ, IL FUTURO E' VIOLA
(domani sul Giornale di Sicilia)
IL SAN GREGORIO ACCOGLIE IL TECNICO DELLA NAZIONALE DI RUGBY
Non poteva arrivare proprio in un momento migliore per i verdeblù la visita del tecnico della Nazionale “A”, Gianluca Guidi, che giovedì (21 aprile) sarà a Nicolosi ospite per l’intera giornata della società etnea. Un motivo di soddisfazione in più che riconosce gli sforzi e la crescita del club etneo nelle ultime stagioni. Una gran bella iniziativa di carattere precipuamente tecnico, resa possibile grazie alla disponibilità della Federugby, che vedrà Guidi tenere un corso d’aggiornamento su schemi e tattica rivolto agli allenatori siciliani e, inoltre, in mattinata guiderà anche l’allenamento della prima squadra. San Gregorio, dunque, a lezione da Gianluca Guidi al fine di prendere sempre più confidenza con la massima espressione del rugby nazionale. Un appuntamento che dirigenti, staff tecnico e giocatori attendono con particolare gioia e fermento: per un giorno il San Gregorio sarà al centro dell’attenzione anche dei programmi della Federazione.
Il programma della visita di Gianluca Guidi si svilupperà interamente nella casa del San Gregorio Catania Rugby, al “Monti Rossi” di Nicolosi, e si articolerà in tre momenti principali:
ore 10:00, allenamento della prima squadra verdeblù agli ordini del tecnico della Nazionale “A”, durante il quale saranno provate diverse soluzioni tattiche. In sintonia col coach etneo Orazio Arancio, Guidi articolerà un’intensa seduta ricca di spunti tecnici;
ore 13:00, Gianluca Guidi sarà ospite a pranzo della società etnea nella Club House del “Monti Rossi” dove potrà gustare le migliori prelibatezze siciliane;
ore 15:00, il momento clou della visita del trainer dell’Italia “A”, quando Guidi salirà in cattedra per tenere un corso d’aggiornamento agli allenatori siciliani di varie categorie e livelli. Argomento del corso: schemi tattici ed evoluzioni del rugby moderno incentrati sui ruoli di mediano di mischia ed apertura.
Cresce intanto la convinzione e la voglia di rivincita in ottica play off promozione. Il San Gregorio Catania Rugby è ormai ad un passo dall’obiettivo fissato ad inizio stagione, ovvero la partecipazione agli spareggi “Top 10” per il secondo anno consecutivo. La vittoria di domenica a Brescia, la sesta consecutiva, infatti, ha avvicinato ancor di più gli etnei ai play off ed al secondo posto. Un ulteriore passaggio importante in questo convulso finale di stagione che rappresenta per i verdeblù un altro traguardo storico. “A Brescia – ha commentato il tecnico etneo Orazio Arancio – abbiamo messo un altro tassello fondamentale nella volata agli spareggi. Stiamo dosando bene le forze seppur mantenendo un buon rendimento. Non dobbiamo disunirci proprio adesso che arriva il bello, sono convinto che abbiamo ancora tanto da dare e da dire in questa stagione.”
Nel prossimo week end, in concomitanza con le festività pasquali, il campionato di A1 osserverà l’ultimo turno di stop prima delle due sfide finali che stabiliranno la griglia play off. Si riprenderà infatti domenica 1 maggio con la sfida clou contro il Firenze Rugby, in programma al “Monti Rossi”, in cui in ballo ci sarà il secondo posto finale. Sarà l’ultima casalinga degli etnei senza considerare gli eventuali play off. In occasione proprio del match contro i toscani, in virtù anche della giornata di festa nazionale, il Comune di Nicolosi sta organizzando concerti ed intrattenimenti vari nel piazzale antistante il campo “Monti Rossi”. Sarà a prescindere una giornata di festa, con la speranza che per il San Gregorio possa essere festa doppia.
Continua la splendida cavalcata trionfale dell’Under 16 verdeblù di Massimo Nicotra e Puccio Minio nel girone unico di Coppa Sicilia: terzo successo consecutivo e primo posto in classifica a punteggio pieno. Nell’ultimo turno la giovanile etnea si è sbarazzata in trasferta del Rugby Barcellona (12-38). Grande soddisfazione, dunque, nell’ambiente del San Gregorio Catania che sorride anche per gli ottimi risultati del settore giovanile.
Non è andata altrettanto bene, invece, all’Under 18 sempre in Coppa Sicilia. Dopo il successo nella gara inaugurale (turno di riposo invece nella seconda giornata), nel terzo turno la juniores verdeblù ha ceduto (22-10) sul campo dei pari età delle Aquile del Tirreno. L’Under 18 rimane così al quinto posto con quattro punti.
FINANZIARIA REGIONALE, LACRIME E SANGUE (PER GLI ALTRI)
“Cassaintegrati, giovani disoccupati, soprattutto laureati, sindaci e presidenti della Province con le casse ridotte al lumicino, non abbiate che temere. E’ arrivata la svolta da parte dei nostri Governanti regionali. Quando bisogna stringere la cinghia l’esempio deve partire dall’alto. E’ così la giunta Lombardo, notizia apparsa stamani a caratteri cubitali sui quotidiani, ha dato un esempio a tutti i cittadini siciliani soprattutto a quelli che non hanno più come stringere la cinghia in quanto hanno perso financo i pantaloni. Gli assessori si sono ridotti l’indennità del 10 per cento, non per contribuire a risanare il bilancio della Regione, perché sarebbe poca cosa, ma come dicevo per dare l’esempio e per sfatare il mito della casta degli intoccabili. Detratto il dieci per cento rimarranno nelle tasche degli assessori puliti puliti appena 20 mila euro mensili, eccetto tutti i benefit, molto più di uno stipendio annuale di un dipendente pubblico, ovviamente non di quello regionale, il quale per similitudine, è una casta a parte. Il solito fumo negli occhi per mascherare una consuetudine politica che manca di morale e di etica”.
(Salvo La Porta, consigliere provinciale di Enna, Pdl)
martedì 19 aprile 2011
BRILLA SULLA SCENA "L'ORO DI SAN BERILLO"
Pubblico delle grandi occasioni per la lettura scenica di alcuni estratti de “L’Oro di San Berillo” di Domenico Trischitta. Lo spazio Reba è diventato l’insolito palcoscenico, nel cuore del vecchio quartiere, che ha fatto rivivere attraverso il testo dell’autore, alcuni momenti crudi e toccanti che riguardano lo sventramento di una delle zone più popolose della città. Donatella Finocchiaro, Francesca Ferro, Cosimo Coltraro, Francesco Di Vincenzo e Orazio Mannino si sono alternati a dare vita a personaggi tipici della Catania verace: prostitute, tenutarie di case chiuse, clienti alla ricerca di sesso, e poveri abitanti che invocano un aiuto disperato ai politici di allora. In questa originale rappresentazione anche l’autore ha interagito con gli attori leggendo stralci del suo romanzo “Una raggiante Catania”. Entusiasta per questa esperienza Donatella Finocchiaro, in questo momento presente nelle sale cinematografiche con il film di Roberta Torre, “I baci mai dati”.
(nella foto gli attori e l'autore Domenico Trischitta)
LOPEZ, DAL ROSSAZZURRO AL BIANCOCELESTE.
(domani sul Giornale di Sicilia)
domenica 17 aprile 2011
LA PASQUA A BIANCAVILLA, CONCORSO FOTOGRAFICO
Concorso fotografico sulla Pasqua a Biancavilla.
Fare scoprire ai giovani l’alta valenza culturale dei momenti tradizionali della Settimana Santa di Biancavilla. E’ questo l’obiettivo del periodico Symmachia che ha promosso, col patrocinio del Comune di Biancavilla, un Concorso fotografico sulla Pasqua biancavillese, iscritta nel Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana con l’Alto Patronato dell’Unesco.
Il Concorso fotografico è suddiviso in tre categorie: ’A Ddulurata, I Tri Misteri,’A Paci ed è aperto agli amatori della fotografia di tutte le fasce d’età, biancavillesi e non.
I partecipanti potranno scegliere di aderire a tutte le categorie realizzando almeno cinque scatti fotografici che verranno valutati da un’apposita giuria con esperti professionisti, giornalisti, cultori di storia locale e insegnanti d’arte. Tre i premi previsti da 500 euro che andranno al vincitore di ciascuna categoria.
“L’obbiettivo è quello di coinvolgere in particolare i giovani – spiega Vincenzo Ventura, direttore del periodico Symmachia, promotore dell’iniziativa – è importante incentivare la conoscenza di questi momenti che, oltre all’aspetto religioso, assumono un significativo connotato culturale.”
Le adesioni vengono raccolte presso la Biblioteca comunale di Villa delle Favare entro mercoledì 20 aprile.
La manifestazione di premiazione è in programma per sabato 30 aprile alle ore 18,30 presso la chiesa del Rosario dove i giovani musicisti dell’orchestra della scuola media Luigi Sturzo offriranno un concerto di musica da camera.
RUGBY, IL SAN GREGORIO VINCE FACILE A BRESCIA
RUGBY BRESCIA 10
SAN GREGORIO CATANIA 30
BRESCIA: Ruffolo, Secchi Villa, Varrella (24’ p.t. Masgoutiere), Gabba, Federzoni (37’ s.t. Bonifazi), Prezioso, Bosio (1’ s.t. Quaranta), Scotuzzi (1’ s.t Paleari), Cerri, Romano (11’ s.t. Mastrocola), Cuello, Pedrazzani, Castiglia (43’ s.t. Cherubini), Cairo (40’ p.t. Anselmi), Bergamini (37’ s.t. Damasco). All. Jean Luc Sans.
SAN GREGORIO CATANIA: Messina, Montanelli (43’ s.t. Leonardi), G. Sapuppo (33’ s.t. G. Sapuppo), Spadaro, Gentile, Pucciarielo, Failla (20’ s.t. Bresson), Doria, Amenta, Carbone (1’ s.t. Dell’Aria), Roche, Grimaldi, Colaiuda (1’ s.t. Van Wyk), Lo Faro (1’ s.t. Rampa), Suaria (1’ s.t. D’Auria). All. Orazio Arancio.
ARBITRO: Falzone (Padova).
MARCATURE: p.t.: 3’ c.p. Pucciariello (0-3); 15’ meta Roche, tr. Pucciariello (0-10); 39’ meta Masgoutiere, tr. Ruffolo (7-10); 41’ c.p. Pucciariello (7-13); s.t.: 4’ c.p. Pucciariello (7-16); 13’ meta Roche, tr. Pucciariello (7-23); 28’ s.t. Ruffolo (10-23); 40’ s.t. meta Gentile, tr. Pucciariello (10-30).
NOTE: Giornata soleggiata, temperatura intorno ai 20°C , terreno di gioco in cattive condizioni. Cartellini gialli: 10’ p.t. Castiglia, 10’ s.t. Gabba, 24’ s.t. Van Wyk. Calci piazzati e trasformazioni: Ruffolo 2/2; Pucciariello 6/6. Spettatori: 200 circa. Punti conquistati: 4-0.
BRESCIA. E sono sei! Come le vittorie consecutive che lanciano sempre più il San Gregorio Catania Rugby verso i play off promozione. A Brescia è arrivata ancora un’affermazione esterna che mette praticamente in cassaforte il secondo posto finale in classifica, alla luce soprattutto del vantaggio sulle immediate inseguitrici. Il margine di sette punti, infatti, è rimasto inalterato sulle Fiamme Oro, oggi vittoriose in casa contro il San Donà, mentre il Firenze deve recuperare la sua partita non disputata ieri col Badia. A due turni dal termine della stagione regolare l’obiettivo play off per gli etnei è ormai ad un passo.
Il Calvisano, invece, con il successo odierno (36-20 ad Udine), è ormai matematicamente primo ed è certo della partecipazione agli spareggi promozione (se la vedrà con la prima classificata di A2).
Una vittoria abbastanza limpida degli etnei contro un Brescia a caccia di punti salvezza. Confermato il turno di riposo per Peralta, rimasto in panchina per tutta la durata del match; Gentile, recuperato in extremis, è partito invece titolare disputando anche un buon match.
L’inizio del San Gregorio è stato prorompente: subito Pucciariello dalla piazzola (oggi altro 100% di realizzazione per il capitano verdeblù) e la meta di forza, in mischia, di Roche hanno indirizzato il match dalla parte etnea. Brescia nervoso (subito giallo al catanese Castiglia) ed impacciato, incapace nella prima mezz’ora di impensierire i verdeblù. Nel corso del primo tempo, però, il San Gregorio non ha affondato i colpi sui padroni di casa per poca cattiveria e per un pizzico di leziosità. Logica conseguenza che prima del riposo il Brescia ne approfittasse centrando la meta col nuovo entrato Masgoutiere. All’intervallo i verdeblù hanno chiuso avanti 13-7, grazie al secondo calcio tra i pali di Pucciariello.
Strigliata di Arancio ad inizio ripresa e girandola di cambi: prima linea nuova di zecca con Van Wyk, Rampa e D’Auria. L’inizio del secondo tempo è stato la fotocopia del primo: piazzato di Pucciariello e meta sempre della seconda linea Roche, con il Brescia in inferiorità numerica temporanea (giallo a Gabba). Parziale di 7-23 e San Gregorio sicuramente più convinto e determinato. I lombardi hanno provato a reagire ma gli etnei hanno controllato agevolmente senza soffrire mai. In chiusura di match la meta di Gentile ha reso netta la vittoria di un San Gregorio Catania sempre più vice capoclassifica.
Turno di riposo domenica prossima in concomitanza con le festività pasquali. Si riprenderà l’1 maggio (penultima giornata) con il San Gregorio impegnato in casa nello scontro diretto col Firenze Rugby.
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