«Era il 6 agosto 2009 quando l’architetto Massimiliano Fuksas venne in Consiglio comunale a illustrare, col sindaco Stancanelli, le linee guida del suo master plan che avrebbe ridisegnato le aree di Corso dei Martiri. E un sindaco entusiasta annunciava a destra e a manca la risoluzione di un contenzioso decennale con la “garanzia” di una grande firma dell’architettura italiana e internazionale. A quanto pare è stato tutto un teatrino». E’ quanto affermano i consiglieri comunali del PD Saro D’Agata, Francesca Raciti, Carmelo Sofia, Lanfranco Zappalà, Pippo Castorina, Giovanni D’Avola. «I fatti dicono che al Comune è arrivato d'emblée un nuovo master plan firmato da un altro studio di architettura, senza che la città ne sapesse nulla – continuano i consiglieri -. Ci chiediamo se il sindaco non si fosse già accorto che l’idillio con Fuksas era finito, nonostante le pubbliche smentite dell'’architetto sull'’avere ricevuto l'’incarico di progettazione dai proprietari delle aree. Se invece se ne era accorto, perché non ha informato città e Consiglio comunale? Adesso ci aspettiamo trasparenza: sia portato subito in Consiglio comunale il nuovo master plan – aggiungono i consiglieri - affinché si possa valutare se possiede i requisiti di qualità architettonica che ci sembra costituissero una componente essenziale dell'’accordo».
Nessun commento:
Posta un commento