L'associazione dei consumatori 'Centro per i diritti del Cittadino' in collaborazione con l'associazione politico-culturale 'Città Amica' hanno dato mandato ai propri legali di inviare un esposto alla Procura della repubblica del tribunale di Catania con la quale si chiede di far luce su quanto emerso dal sequestro della ex cartiera Keyes, preannunciando fin da ora che nel caso emergano responsbilità si costituiranno parte civile nel procedimento. A quanto appreso infatti-prosegue la nota di Codici e Città Amica - parrebbe che i militari che hanno eseguito il sopralluogo, insieme al personale dell’Asp di Catania, avessero riscontrato un imponente accumulo di materiali pericolosi, tra cui eternit sbriciolato e quindi ancor piu pericoloso per la salute dell'uomo. In uno dei capannoni ispezionati. sembrerebbe siano stati trovati anche tre grossi silos e fusti in ferro contenenti sostanze chimiche. Nell’area, che si estende per circa cinque ettari, giacerebbero in totale cinquecento tonnellate di amianto. Secondo Manfredi Zammataro consigliere comunale di Catania de "La Destra-As", responsabile regionale rapporti istituzionali del 'Centro per i diritti del Cittadino' e presidente di 'Città Amica' "un plauso speciale deve andare alle Fiamme Gialle e alla Magistratura per l'importante lavoro di indagine volto a scongiurare un vero e proprio disastro ambientale ed ad accertare le responsabilità di chi ha permesso l'esistenza di questa vera e propria bomba ecologica"
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