«Se la politica resta debole, non basteranno nuove idee per il futuro di Catania»
Periodicamente le pagine del quotidiano ospitano riflessioni progettuali sul futuro della nostra città. La Destra, che a Catania è il terzo partito per consenso tra le forze di centrodestra, ha da sempre fatto sentire la propria voce, invitando l’amministrazione a scegliere la via dello sviluppo.
Siamo stati i primi, infatti, a sollecitare (offrendo la disponibilità al voto in aula) l’approvazione del Prg elaborato dalla precedente giunta, sul quale si sarebbe poi potuto agire per varianti; abbiamo chiesto la firma dei contratti relativi agli appalti già assegnati dall’ufficio speciale (parcheggi non sequestrati, lungomare Artale Alagona, ad esempio) e la prosecuzione dell’iter dei progetti di finanza ancora allo stato di progettazione; siamo stati propositivi su Corso Martiri, indicando oltre due anni fa un percorso più lineare di quello seguito che, certamente, avrebbe potuto comportare maggiore celerità pur nella ridefinizione dell’accordo (illegittimo) sottoscritto dal commissario Emanuele; abbiamo garantito impegno per approvare gli strumenti urbanistici necessari per attuare il Pua e abbiamo suggerito un riordino serio delle partecipate.
Tali proposte, sulle quali non c’è stata convergenza – ma s’impone una maggiore riflessione e una strategia condivisa – avrebbero offerto a Catania la possibilità, come dice il professor Caserta, di diventare città esempio nell’Occidente, perché avrebbero permesso l’uscita dalla crisi facendo leva sullo sviluppo e non sugli aiuti (della Regione e dello Stato).
Ciò posto, la nostra sensazione è che il vero freno allo sviluppo della città sia da individuare nell’incapacità della classe dirigente di ritrovare un’etica pubblica fatta di coerenza comportamentale e di serietà progettuale. Non è questione, come pure è stato autorevolmente sostenuto, di partiti; tema centrale sono gli uomini.
In passato l’amministrazione Scapagnini è caduta nell’errore fatale di aver individuato persone inadeguate ed aver affidato loro compiti sovradimensionati. Allo stesso modo ancora oggi si avverte un deficit pesantissimo di competenza, di indipendenza, di autorevolezza da parte di chi dovrebbe essere, in nome dell’amministrazione (e quindi di tutti noi) punto di convergenza di interessi diffusi. E sembrano resistere sacche di clientele, salvo sentir parlare contro il clientelismo i maggiori profittatori dei suoi nefasti effetti.
La questione appena posta è, a nostro giudizio, determinante. Se oggi traspare una debolezza strutturale della politica diventa fatale l’emergere di altri luoghi di decisione. Se di fronte agli interlocutori (siano essi imprenditori, commercianti, lavoratori) l’amministrazione comunale non appare forte, quindi credibile, difficilmente sarà possibile trovare punti di mediazione e avviare concertazioni positive (si pensi a corso Martiri…).
In conclusione, ha ragione Maurizio Caserta quando invita tutti a convergere nell’interesse di Catania. Tuttavia, non basta l’invito alla città perché riscopra la sua identità. Serve, invece, individuare una classe dirigente capace di scelte innovative, motivata a far bene, libera da condizionamenti esterni e da pressioni di ogni genere.
Ruggero Razza
Segretario provinciale La Destra
lunedì 27 giugno 2011
domenica 26 giugno 2011
VALIGIE PRONTE PER GOMEZ
Un po’ a sorpresa a sconvolgere i piani del Catania è arrivata l’offerta del Fenerbahce che ha chiesto il trequartista Alejandro Gomez valutandolo 8 milioni di euro. Al no secco di Lo Monaco il club turco ha alzato la posta, 9 milioni di euro, ed a questo punto sembra che la società potrebbe anche accettare considerato che realizzerebbe un’ottima plus valenza per un calciatore ingaggiato lo scorso anno per meno della metà della quotazione attuale.
(domani sul Giornale di Sicilia)
BASEBALL, DUE VITTORIE E UNA SCONFITTA
Una vittoria ed una sconfitta per le squadre della Franchigia Siciliana nel fine settimana appena trascorso. Continua la corsa solitaria delle Wild Think Catania Softball verso i play off. Le ragazze di Consiglio vincono il doppio incontro del fine settimana mantenendo il primato e l’imbattibilità nel campionato di serie B (percentuale PCT di classifica pari a 1000: 7 partite, 7 vittorie). Oggi le etnee hanno affrontato e battuto due volte in trasferta il Polizzi Generosa. I due incontri hanno visto trionfare le catanesi per 23-0 al terzo inning nel primo match e per 22-0 al quarto inning nella seconda partita. Gare senza storia vinte entrambe per manifesta superiorità che hanno mostrato il notevole divario tecnico tra le due squadre in campo. Buona prova per le ragazze di Maurizio Imperio che ha potuto nei due match far rotare tutto il roster a sua disposizione. Sul monte Gabriella Scalisi e Roberta Di Gangi. Federica di Leo, nell’inedito ruolo di ricevitore, ha ben figurato: buona la sua prestazione sia sul piano fisico che atletico in entrambi i match. Da segnalare un bel doppio gioco difensivo ad opera di Di Gangi, Lazzaro, Scalisi che ha permesso alle etnee di mantenere a 0 la casella dei punti subiti. Con queste due vittorie le catanesi arrivano alla sfida decisiva di domenica prossima contro il Paternò secondo il classifica (oggi vittorioso a Reggio Calabria) con la tranquillità del primo posto in tasca.“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il Manager Maurizio Imperio - arrivare all’incontro decisivo con la squadra seconda in classifica con il morale così alto è positivo. Atleticamente stanno tutte bene, oggi in attacco sono state stratosferiche riuscendo anche ad approfittare di qualche errore difensivo al momento giusto. In settimana faremo degli allenamenti ad hoc per arrivare alla sfida decisiva di domenica prossima preparatissimi”. Nel torneo di serie C, il Catania Warriors è stata sconfitta dalla capolista Paternò Red Sox per 13-11, dopo essere stata in vantaggio per tutto il match. All’ultimo inning una serie di decisioni arbitrali discutibili hanno condannato i nero arancio al ko. “È stata una bella partita, tirata. – ha spiegato il Manager Michele Consiglio - Potevamo vincere, nonostante gli errori che fanno comunque parte del gioco. Le nostre qualità tecniche sono venute fuori, nonostante la sconfitta, ma dobbiamo però imparare a controllare meglio le nostre reazioni. Abbiamo messo paura alla prima in classifica giocandocela a ritmi altissimi fino alla fine”. Settimana prossima, turno di riposo per il Catania Warriors, che permetterà al Manager Consiglio di recuperare al meglio i tanti infortunati.
sabato 25 giugno 2011
PER IL MIELE SARA' UNA BUONA ANNATA
Parte alla grande il raccolto 2011 del miele
italiano. Da Nord a Sud, molto bene i mieli
primaverili e quelli estivi promettono ottime
produzioni. “Dopo la terribile moria di api
provocata dai neonicotinoidi nel 2008 - spiega
Francesco Panella, presidente dell’Unione
Apicoltori Italiani - la sospensione di questi
insetticidi neurotossici ha consentito, dal 2009,
una graduale ripresa del settore, che adesso
mostra evidenti segni di benessere”.
INTEGRAZIONE SOLO COL RISPETTO DEI DIRITTI E DEI DOVERI
“Non ci può essere integrazione da parte degli immigrati senza il pieno rispetto dei diritti e dei doveri”, lo ha affermato l’on. Nello Musumeci, sottosegretario di Stato alle Politiche sociali, durante il suo intervento al Congresso provinciale del sindacato di polizia Siulp, su “Sicurezza, immigrazione, integrazione”, che si è tenuto stamattina a Catania.
“Il mio Ministero sta per avviare un progetto sperimentale diretto alla ricognizione delle professionalità – ha annunciato l’on. Musumeci - di quegli immigrati che chiedono lo status di rifugiati politici per orientarli verso il mercato del lavoro, consentendo loro, in questo modo, di poter lasciare il Centro di Mineo verso altre località europee.
Comprendiamo, infatti, le inquietudini e le preoccupazioni dei sindaci e delle comunità del Calatino per la presenza di circa 2.000 extracomunitari nella struttura di Mineo, ma se ogni istituzione farò la propria parte riusciremo a superare questa fase di emergenza testimoniando una grande prova di solidarietà”.
Il sottosegretario Musumeci ha, inoltre, rivolto un caloroso apprezzamento “a tutti i rappresentanti delle forze di polizia che in questi due anni hanno assicurato alla giustizia un numero di boss della criminalità organizzata come non era mai accaduto prima. Un risultato che dimostra l’attenzione del Governo, ma soprattutto l’impegno e la professionalità degli investigatori, degli uomini e donne in divisa, che stanno ottenendo risultati eccezionali sotto l’attento coordinamento della magistratura”.
venerdì 24 giugno 2011
IL VINO IN SICILIA E' DOC!
Unire nelle diversità: ecco l’obiettivo della “Doc Sicilia”, approvata dal
Comitato Nazionale Vini. Uno strumento che, grazie al brand “Sicilia”
in etichetta, anche affianco, su richiesta, alle Doc già esistenti, aiuterà
i produttori a valorizzare le diversità di quello che è un continente
enoico. “Non è una soluzione, ma uno strumento eccezionale da
usare bene - spiega Alessio Planeta, della celebre cantina siciliana -
per comunicare le diversità dei nostri vini con un brand condiviso e
forte, che aiuterà soprattutto quelle denominazioni difficilmente
identificate, oggi, con l’isola”. Sulla stessa linea Alberto Tasca di Tasca
d’Almerita: “possiamo fare un grande salto, dobbiamo dedicarci tutte
le energie per sfruttarla al meglio”. La nuova Doc potrebbe essere
anche il motore di una nuova valorizzazione qualitativa: “le rese
produttive consentite saranno inferiori a quelle della Igt, e già questo
aiuterà a migliorare la qualità”, aggiunge Antonio Rallo di
Donnafugata. “Ci aiuterà ad allargare il mercato nella fascia
medio-alta dei vini”, aggiunge Diego Cusumano. La nuova Doc dà
anche un’indicazione precisa: i vini dovranno avere almeno il 50% di
varietà autoctone. Perché la tipicità è quello che ci chiede il mercato.
giovedì 23 giugno 2011
SE C'E' CALDO ATTENTI AL VIGNETO
Ma che caldo fa! E il vigneto? A rischio ...
Neanche la scienza offre più certezze: se un recente studioamericano ha sostenuto che il riscaldamento climatico non incide
direttamente sull’aumento del grado alcolico del vino, ecco che nuovistudi australiani e californiani, pubblicati sulla rivista Global Change
Biology, vedrebbero addirittura a rischio la sopravvivenza di tantivigneti a causa del caldo. I più preoccupati sarebbero gli australiani: il
periodo di maturazione si è allungato in media di quasi 2 giorni l’annotra il 1993 e il 2009, alzando il tasso alcolico di molti vini. E le piante
soffrono: “di questo passo - spiega Leanne Webb del Centro Ricerche Csiro - entro 10-15 anni molte delle vigne non resisteranno,
e la qualità di quelle che restano diminuirà molto”. Problemi con i quali, per uno studio presentato a Vinexpo, dovrà presto fare i conti
anche la Napa Valley, territorio più prestigioso del vino americano. E la vecchia Europa? Per ora sembra che i cambiamenti climatici la
coinvolgano ma, almeno in parte, soprattutto nei paesi del nord, la aiutino: “i cambiamenti stanno avvenendo in tutta Italia - spiega
Domenico Bosco, responsabile vino di Coldiretti - ma il cambiamento climatico e il gusto stanno aiutando i vini dell’Europa continentale”.
MIRCO ANTENUCCI RESTA IN MAGLIA GRANATA
– Mirco Antenucci resta a Torino. Ancora manca l’ufficialità ma tra la società granata e quella rossazzurra sarebbe stato raggiunto l’accordo per la cessione della metà del cartellino dell’attaccante. Il Torino dovrebbe sborsare 1,3 milioni di euro, circa quattrocentomila euro in meno rispetto a quanto aveva inizialmente chiesto Lo Monaco. In “zona Cesarini”, insomma, si è evitato di andare alle buste. Oggi, infatti, è la giornata decisiva per risolvere le comproprietà.
(domanai sul Giornale di Sicilia)
(domanai sul Giornale di Sicilia)
mercoledì 22 giugno 2011
PALERMO, IL TEATRO MASSIMO EN PLEIN AIR
venerdì 24 giugno, ore 21.15 - ingresso libero
L'estate del Teatro Massimo si apre venerdì 24 giugno alle ore 21.15 con un concerto dell'orchestra del Teatro Massimo diretta da Hansjörg Schellenberger (nella foto) nell'Atrio della Biblioteca Comunale (piazza Casa Professa).
Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per questo concerto speciale "en plein air" realizzato dal Teatro Massimo in collaborazione con il Comune di Palermo sono in programma due capolavori assoluti del repertorio di tutti i tempi, due celebri pagine di Wolfgang Amadé Mozart: la Serenata in Si bemolle maggiore K 361 "Gran Partita" per 13 strumenti e la Sinfonia in Do maggiore K 551 "Jupiter".
"Opera straordinaria", "il più sbalorditivo pezzo mai sperimentato per strumenti a fiato", "una delle più sorprendenti e prodigiose opere mozartiane", "grandiosa, nobile, magnifica", sono solo alcune delle definizioni della critica sulla Serenata "Gran Partita" di Mozart per fiati e contrabbasso scritta nel 1781.
Datata invece 1778, la Sinfonia "Jupiter" è l'ultima Sinfonia del compositore di Salisburgo, "splendido canto trionfale nella consapevolezza della propria forza, si innalza al di sopra dei dolori terreni in un supremo alone di luce".
Nato a Monaco di Baviera nel 1948 e cresciuto vicino Regensburg, Hansjörg Schellenberger è considerato l’oboista più rappresentativo della contemporaneità. Già primo oboe dei Berliner Philharmoniker dal 1980 al 2001, ha insegnato dal 1985 al 1998 all’Accademia Chigiana di Siena. Fra i fondatori dell’Ensemble Wien-Berlin e fondatore del Berlin Haydn Ensemble, si è esibito con continuità con direttori come Herbert von Karajan, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Zubin Mehta e Claudio Abbado e ha sempre coltivato la direzione d’orchestra. Dopo aver diretto una serie di concerti con l’Orchestra di Padova e del Veneto, è stato invitato dall’Orquesta de la Comunidad de Madrid, dalla Jerusalem Symphony Orchestra, dall’Orquesta de Valencia, dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, dalla Camerata Salzburg, dalla Orchestra Nazionale Spagnola, dalla NHK Symphony Orchestra, dall’Orchestra Verdi, dalla Deutsche Rundfunkorchester e da molte altre compagini di prestigio. Dal 2000 insegna oboe alla Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid, dove tiene anche i corsi di musica d’insieme per strumenti a fiato. La sua discografia, assai nutrita, vanta oltre cinquanta CD per le maggiori etichette oltre che con la casa discografica che ha fondato dieci anni fa, Campanella Musica.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi al seguente indirizzo email: stampa@teatromassimo.it oppure tel. 0916053504 - 0916053206 (Floriana Tessitore +39 3387339981).
CICCIO LODI RISCATTATO DAL CATANIA
(domani sul Giornale di Sicilia)
LE NUVOLE DI ARISTOFANE A TERMINI IMERESE
Promosso dall’Associazione SiciliAntica, si terrà Giovedì 23 Giugno 2011, alle ore 18.30, presso La libreria Caffè Punto 52 a Termini Imerese, la presentazione della Commedia “Le nuvole” di Aristofane in programma al Teatro Greco di Siracusa. Relatrice sarà la prof.ssa Giuseppina Giardina, già docente di lettere, con l’introduzione di Alfonso Lo Cascio, della Presidenza regionale SiciliAntica.
Domenica 26 Giugno è invece prevista la partecipazione alla rappresentazione classica a Siracusa. Durante la giornata si visiterà il Castello (del XV sec.) e il Borgo marinaro di Brucoli di grande bellezza naturalistica e paesaggistica tra le ampie baie di Catania ed Augusta. Infine è prevista la visita guidata all'Eremo di Brucoli, conosciuto come Santuario della “Madonna di Adonai”, uno dei più antichi luoghi di culto siciliani, che risale al III secolo d.C. Per informazioni Tel. 091.8112571 – 346.8241076.
MARY SIVERINOESPONE DA REBA
L'Associazione Reba presenta la mostra di
Mary Siverino
New life to the tissues
finissage a partire dalle 20 di sabato 25 Giugno
con performance dell'artista alle ore 21
Domani pomeriggio sempre nell'ambito della manifestazione Architettura proibita ci sarà un dibattito sul fotovoltaico a partire dalle 19 con calice di benvenuto.
Mary Siverino
New life to the tissues
finissage a partire dalle 20 di sabato 25 Giugno
con performance dell'artista alle ore 21
Domani pomeriggio sempre nell'ambito della manifestazione Architettura proibita ci sarà un dibattito sul fotovoltaico a partire dalle 19 con calice di benvenuto.
ALLARME CRIMINALITA', SEDUTA STRAORDINARIA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CATANIA
Una seduta consiliare straordinaria con all’ordine del giorno la valutazione di “iniziative di contrasto alla criminalità e di sviluppo della legalità e della trasparenza da parte degli Enti Locali a seguito degli atti intimidatori posti in essere nei confronti di imprenditori”. E’ questa la richiesta inoltrata al presidente del Consiglio comunale di Catania dai componenti del gruppo La Destra-Alleanza Siciliana, Gemma Lo Presti, prima firmataria, Nello Musumeci e Manfredi Zammataro.
La richiesta, già presentata e firmata da tutti i consiglieri presenti ieri sera in aula, è susseguente all’atto intimidatorio subìto dalle Librerie Tertullia e Librando ubicate nel centro storico della città, azioni che hanno determinato sdegno e timore tra i cittadini.
I consiglieri Lo Presti, Musumeci e Zammataro ritengono, inoltre, che “il contrasto alla criminalità non ha appartenenza partitica e che pertanto deve poter essere patrimonio imprescindibile di tutte le forze politiche impegnate sul territorio”.
La richiesta, già presentata e firmata da tutti i consiglieri presenti ieri sera in aula, è susseguente all’atto intimidatorio subìto dalle Librerie Tertullia e Librando ubicate nel centro storico della città, azioni che hanno determinato sdegno e timore tra i cittadini.
I consiglieri Lo Presti, Musumeci e Zammataro ritengono, inoltre, che “il contrasto alla criminalità non ha appartenenza partitica e che pertanto deve poter essere patrimonio imprescindibile di tutte le forze politiche impegnate sul territorio”.
lunedì 20 giugno 2011
GIORNATA MONDIALE DEI RIFUGIATI POLITICI
“Il <villaggio della solidarietà> di Mineo può diventare una testimonianza concreta della cultura dell’accoglienza verso il rifugiato politico nel nostro territorio nazionale”. Lo ha dichiarato l’on. Nello Musumeci, sottosegretario di Stato alle Politiche sociali in occasione del sessantesimo anniversario della Convenzione di Ginevra sullo status dei Rifugiati.
“Il Mediterraneo, lo confermano i fatti di questi mesi, è un’area fortemente instabile, in continua evoluzione. Secondo stime mondiali sono 43 milioni le persone che attualmente non hanno il privilegio di vivere nel proprio territorio in pace e sicurezza, una cifra destinata ad aumentare e con una percentuale crescente proprio nei territori al di là del Canale di Sicilia.
La Giornata mondiale del Rifugiato, mi spinge ad alcune riflessioni, proprio mentre nel C.a.r.a (Centro accoglienza richiedenti asilo) di Mineo è in corso la fase di identificazione e di accertamento dello status di rifugiato politico dei circa 2.000 ospiti. Conclusa l’attività di verifica sul possesso dei requisiti per ottenere lo status di rifugiato, si procederà a quella dell’integrazione, che dovrà vedere coinvolti in sinergia, con ruoli e compiti ben precisi, tutti i soggetti che operano sul territorio: dalla Regione Siciliana, alla Provincia di Catania ai Comuni.
Una premessa importante: l’immigrazione e, quindi, l’integrazione deve avvenire secondo il Piano del Governo varato lo scorso anno, che prevede il superamento del multiculturalismo e dell’assimilazionismo. Al centro di ogni processo deve esserci la singola persona e l’integrazione non può che avvenire all’interno di una cornice di diritti, ma anche di doveri. Mantenere le proprie tradizioni e la propria identità culturale, quindi, ma conoscere e rispettare quelle della comunità ospitante. Pregare il proprio dio, ad esempio, ma non disconoscere quello degli altri.
Dobbiamo lavorare tutti insieme, Istituzioni centrali, Enti locali, associazionismo e volontariato, laico e cattolico, affinchè non si determino conflitti sul territorio, considerando che il vasto comprensorio che comprende Mineo è già fortemente provato dalla grave crisi socio-economica", ha concluso il sottosegretario Musumeci.
“Il Mediterraneo, lo confermano i fatti di questi mesi, è un’area fortemente instabile, in continua evoluzione. Secondo stime mondiali sono 43 milioni le persone che attualmente non hanno il privilegio di vivere nel proprio territorio in pace e sicurezza, una cifra destinata ad aumentare e con una percentuale crescente proprio nei territori al di là del Canale di Sicilia.
La Giornata mondiale del Rifugiato, mi spinge ad alcune riflessioni, proprio mentre nel C.a.r.a (Centro accoglienza richiedenti asilo) di Mineo è in corso la fase di identificazione e di accertamento dello status di rifugiato politico dei circa 2.000 ospiti. Conclusa l’attività di verifica sul possesso dei requisiti per ottenere lo status di rifugiato, si procederà a quella dell’integrazione, che dovrà vedere coinvolti in sinergia, con ruoli e compiti ben precisi, tutti i soggetti che operano sul territorio: dalla Regione Siciliana, alla Provincia di Catania ai Comuni.
Una premessa importante: l’immigrazione e, quindi, l’integrazione deve avvenire secondo il Piano del Governo varato lo scorso anno, che prevede il superamento del multiculturalismo e dell’assimilazionismo. Al centro di ogni processo deve esserci la singola persona e l’integrazione non può che avvenire all’interno di una cornice di diritti, ma anche di doveri. Mantenere le proprie tradizioni e la propria identità culturale, quindi, ma conoscere e rispettare quelle della comunità ospitante. Pregare il proprio dio, ad esempio, ma non disconoscere quello degli altri.
Dobbiamo lavorare tutti insieme, Istituzioni centrali, Enti locali, associazionismo e volontariato, laico e cattolico, affinchè non si determino conflitti sul territorio, considerando che il vasto comprensorio che comprende Mineo è già fortemente provato dalla grave crisi socio-economica", ha concluso il sottosegretario Musumeci.
venerdì 17 giugno 2011
LETTERA APERTA ALL'ASSESSORE REGIONALE AI BENI CULTURALI
Lettera aperta
all’ Onorevole
Sebastiano Missineo
Assessore Regionale ai Beni Culturali
– Gabinetto
– via delle Croci 8 Palermo
–
Oggetto : museo regionale di Caltanissetta , richiesta utilizzo locali da parte dell’Associazione SiciliAntica per il convegno di studi “ Dal mito alla storia - la Sicilia nell’archaiologia di Tucidide “ QUESITO.
In data 4 novembre 2010 , nel complimentarmi per la Sua nomina , mi permisi esprimere perplessità sulle norme di riorganizzazione del Suo Assessorato e manifestare solidarietà alla dott.ssa Panvini già Soprintendente ed oggi Direttore del Museo Archeologico di Caltanissetta.
Ad oggi non ho ricevuto alcun riscontro ma sono costretto a tornare sull’argomento per porLe un quesito.
Leggo la nota n° 14109 del Dirigente Generale del Suo Onorevole Assessorato con la quale , nel prendere atto che il convegno in oggetto è di alto valore scientifico ed i relatori sono di fama internazionale , comunica che “ non si rinvengono le condizioni per la concessione d’uso gratuito“ della sala conferenze del museo archeologico di Caltanissetta.
Premesso che
- trovo singolare una normativa che faccia obbligo al Direttore di un museo di chiedere al Dirigente Generale , persino , l’ autorizzazione per concedere la sala conferenze per un convegno di alto valore scientifico , nel quale lo stesso Direttore è relatore ;
- mentre nel caso di SiciliAntica non è condizione sufficiente l’alto valore scientifico dell’iniziativa in altri casi , di concessioni accordate , non sembra condizione necessaria ;
- un museo , a mio sommesso parere , non può essere solo un contenitore di memorie ma uno spazio vivo di cultura , soprattutto se dispone di aree adatte e di volontari disposti ad animarlo a costo zero ;
- è mio modesto convincimento che i provvedimenti presi dalla Pubblica Amministrazione debbano ispirarsi ai principi della trasparenza , dell’oggettività , dell’interesse pubblico , dell’imparzialità e del buon senso,
sono qui a chiederLe di volermi gentilmente rendere edotto sulle modalità necessarie e sufficienti acchè il Dirigente Regionale “rinvenga le condizioni per la concessione d’uso” .
Potrò così , per il futuro , valutare con cognizione di causa l’opportunità di presentare richieste analoghe.
Certo in un Suo cortese e gradito riscontro , invio i più distinti saluti.
Catania 17 giugno 2011
Il Presidente
Arch. Giuseppe Lo Porto
–
all’ Onorevole
Sebastiano Missineo
Assessore Regionale ai Beni Culturali
– Gabinetto
– via delle Croci 8 Palermo
–
Oggetto : museo regionale di Caltanissetta , richiesta utilizzo locali da parte dell’Associazione SiciliAntica per il convegno di studi “ Dal mito alla storia - la Sicilia nell’archaiologia di Tucidide “ QUESITO.
In data 4 novembre 2010 , nel complimentarmi per la Sua nomina , mi permisi esprimere perplessità sulle norme di riorganizzazione del Suo Assessorato e manifestare solidarietà alla dott.ssa Panvini già Soprintendente ed oggi Direttore del Museo Archeologico di Caltanissetta.
Ad oggi non ho ricevuto alcun riscontro ma sono costretto a tornare sull’argomento per porLe un quesito.
Leggo la nota n° 14109 del Dirigente Generale del Suo Onorevole Assessorato con la quale , nel prendere atto che il convegno in oggetto è di alto valore scientifico ed i relatori sono di fama internazionale , comunica che “ non si rinvengono le condizioni per la concessione d’uso gratuito“ della sala conferenze del museo archeologico di Caltanissetta.
Premesso che
- trovo singolare una normativa che faccia obbligo al Direttore di un museo di chiedere al Dirigente Generale , persino , l’ autorizzazione per concedere la sala conferenze per un convegno di alto valore scientifico , nel quale lo stesso Direttore è relatore ;
- mentre nel caso di SiciliAntica non è condizione sufficiente l’alto valore scientifico dell’iniziativa in altri casi , di concessioni accordate , non sembra condizione necessaria ;
- un museo , a mio sommesso parere , non può essere solo un contenitore di memorie ma uno spazio vivo di cultura , soprattutto se dispone di aree adatte e di volontari disposti ad animarlo a costo zero ;
- è mio modesto convincimento che i provvedimenti presi dalla Pubblica Amministrazione debbano ispirarsi ai principi della trasparenza , dell’oggettività , dell’interesse pubblico , dell’imparzialità e del buon senso,
sono qui a chiederLe di volermi gentilmente rendere edotto sulle modalità necessarie e sufficienti acchè il Dirigente Regionale “rinvenga le condizioni per la concessione d’uso” .
Potrò così , per il futuro , valutare con cognizione di causa l’opportunità di presentare richieste analoghe.
Certo in un Suo cortese e gradito riscontro , invio i più distinti saluti.
Catania 17 giugno 2011
Il Presidente
Arch. Giuseppe Lo Porto
–
BASEBALL, TEST IMPORTANTI PER LA FRANCHIGIA SICILIANA
abbiamo purtroppo diversi infortunati, ma aldilà di questo dobbiamo ritrovare da subito la concentrazione e la determinazione che spesso perdiamo e che spesso ci sono fatali come nell’ultima gara con il Reggio Calabria quando abbiamo collezionato una miriade di errori. Vorrei dai miei atleti più umiltà, soprattutto dai giovani: sono con noi anche per imparare. Siamo secondi in classifica insieme al Reggio e proprio all’Alì Terme, ma la classifica non deve distrarci, credo che l'obiettivo primario per noi dovrà essere quello di creare uno spirito di squadra propositivo e collaborativo perché ciò potrà portare anche risultati utili in materia di crescita sportiva. Per quanto riguarda la formazione spero di recuperare assenti ed infortunati, al fine di avere la rosa quasi al completo.
MARCO BIAGIANTI SI FA IN TRE
Testimonial della campagna di abbonamenti, incedibile, capitano del Catania. Quante responsabilità per un calciatore solo, anche se si chiama Marco Biagianti. Il centrocampista fiorentino si avvia a disputare una stagione importante per il suo presente e la sua carriera, dopo una stgaione negativa fortemente condizionata da un brutto infortunio che lo ha costretto ai box per buona parte del campionato. E’ tornato in pista, però, nelle ultime giornate. Buone prestazioni, giocate senza timori per le gambe, con la dinamicità e la grinta che lo contraddistinguono, dopo un lungo e faticoso percorso di riabilitazione che ne hanno esaltato le qualità di lottatore.
(sabato sul Giornale di Sicilia)
mercoledì 15 giugno 2011
CINQUANTA MILIONI PER LE AZIENDE SICILIANE IN CRISI
“Sono davvero soddisfatto dell’ accordo appena raggiunto. E’ un significativo segnale di attenzione del governo nazionale – ha detto il sottosegretario, Nello Musumeci – verso le fasce deboli della Sicilia. Migliaia di lavoratori in cassa integrazione guadagni, in mobilità, in disoccupazione speciale e persino gli apprendisti ed i lavoratori somministrati potranno beneficiare delle misure di sostegno che il governo e il mio dicastero, guidato da Maurizio Sacconi, adottano, assieme alla Regione Siciliana, con l’ ausilio dell’ Inps e di Italia Lavoro”.
L’ assessore regionale al Lavoro, Andrea Piraino, ha dichiarato: ”Era necessario e opportuno intervenire in favore dei lavoratori colpiti dalla crisi con misure di sostegno al reddito che potessero integrare e rafforzare l’ attuazione delle politiche attive del lavoro, anche sostenendo i lavoratori stessi nei percorsi di formazione.
“Grazie alla sensibilità del ministro Maurizio Sacconi e del sottosegretario Nello Musumeci – ha aggiunto l’ assessore – sono state individuate le risorse finanziarie nell’ ambito delle somme destinate agli ammortizzatori sociali in deroga, a valere su fondi nazionali”
L'ARTE ISLAMICA
martedì 14 giugno 2011
CALCIO DA SPIAGGIA, IL CATANIA S'ALLENA IN CITTA'
Tutti abili e arruolabili nel roster di Fabrizio Belluso. Il Catania Beach Soccer, dopo il raggiungimento della Finale di Coppa Italia e le certezze di rendimento arrivate dalla competizione nazionale, continua la preparazione al Palacannizzaro in vista della prima tappa di campionato, dal 30 giugno al 2 luglio, in quel di Corigliano Calabrò. Impegno duro, sia per la valenza dei punti in palio, sia per conquistare il prima possibile il pass alla Final Eight scudetto in programma a fine luglio in quel di Ostia. Un tour de force pazzesco con dodici gare racchiuse in appena venti giorni. Franceschini, dopo la brutta botta al ginocchio rimediata nella gara inaugurale della Coppa Italia contro Bari, e’ tornato regolarmente in gruppo svolgendo, senza intoppi, il consueto lavoro d’inizio settimana. Unico assente il solo Buru, che rientrerà alla base nella giornata di domani.
“La Coppa Italia ha dato ottimi riscontri – afferma Fabrizio Belluso tecnico del Catania Beach Soccer – ma non possiamo abbassare la guardia. Sarà una tappa anomala, giocheremo tre gare importanti contro Roma, Belpassese e Lamezia per poi giocarci, domenica, la finale di Coppa Italia contro il forte Terracina. Arrivare preparati e con la giusta concentrazione sarà determinante”
“Bisogna lavorare sodo, non abbiamo ancora conquistato nulla e siamo solo all’inizio. Per di più – aggiunge Belluso – adesso gli avversari ci temono, hanno compreso la nostra forza e scenderanno in campo con una marcia in più. Non dobbiamo temere solo le grandi, perché i campionati e l’accesso alle finali si conquista proprio con le squadre meno attrezzate ed è lì che si vede lo spessore di un team assetato e voglioso di vittoria”
Settimana dura per la formazione rossazzurra con un lavoro specifico basato sulla forza e la costanza di prestazione nel lungo periodo. Giorni duri e di lavoro con la tre giorni di campionato che si avvicina, il tutto sottolineato anche dal difensore degli etnei Giuseppe Fazio. “Questa squadra ha dimostrato a Viareggio al sua forza – chiosa Fazio – volevamo spaccare i mondo e solo il maltempo ha limitato la nostra scalata alla conquista della Coppa. Non voglio apparire presuntuoso, ma sono conscio della nostra forza e lotteremo quest’anno per riprenderci tutto quello che abbiamo lasciato nella passata stagione”
lunedì 13 giugno 2011
VILLA MANGANELLI SPLENDORE TRA LE NOTE
BROKEN CONSORTS
in Concerto
SULLA VIA DEL LEVANTE
Viaggio del Principe nel Mediterraneo
“Il viaggio è metafora della vita, il viaggio è l’incontro dell’uomo col mondo, è la progressiva apertura di nuovi orizzonti…..”
Forse questo pensa il giovane gentiluomo aristocratico che, nel mezzo del secolo dei lumi, si accinge a lasciare la principesca dimora di famiglia per affrontare il “GrandTour” viaggio iniziatico e di formazione.
Un viaggio che tocca la Turchia, la Spagna, la Grecia, che tocca Israele ; un viaggio in cui Oriente ed Occidente s’incontrano sullo sfondo di un Mediterraneo brulicante di civiltà e culture diverse.
Un viaggio che parte dalla Sicilia, perché, come dice Goethe,“la Sicilia mi indica e mi fa intendere l’Asia e l’Africa, e non è poca cosa trovarsi nel centro
meraviglioso dove sono diretti tanti raggi della storia universale.”
In tale occasione i graditi ospiti potranno visitare il prestigioso Palazzo Manganelli, recentemente restaurato, e degustare un bicchiere di vino, dell’azienda AL-Cantàra, nello storico giardino pensile.
Costo del biglietto:10 euro
Prevendita dei biglietti:
SHOUGUN DELLA MOSAICO VIAGGI SAS
PIAZZA REGINA MARGHERITA 2
95027 SAN GREGORIO DI CATANIA (CT)
Tel. 0957212350
MORIMOTO, UN EX ENFANT PRODIGE?
(...) “Takayuki vuole cambiare aria per avere la possibilità di giocare”.
Pietro Lo Monaco un po’ si arrabbia, la dichiarazione dell’ormai ex timido calciatore del Sol Levante sembra quasi un ammutinamento. Poi, a freddo, un po’ sibillino, dice che “In effetti Morimoto meriterebbe di giocare, ma per noi è importante e non sarò facile rinunciare a lui. Anzi, penso proprio che non ci rinunceremo”. E allora? Per “Banzai”, come lo chiama l’amministratore delegato etneo, si profila un’altra stagione da trascorrere tra poco campo e tanta panchina e tribuna? A ventitre anni non si è più giovanissimi nel calcio e l’enfant prodige rischia di diventate solo un ex enfant prodige.
(domani sul Giornale di Sicilia)
venerdì 10 giugno 2011
TORNA LA FORMULA UNO SUL MARE
Dopo quasi trent’anni di assenza, torna l’offshore a Catania e lo fa
alla grande. Dal 14 al 16 ottobre 2011, nello spazio-acqua antistante il Porto
di Riposto, si disputerà il Campionato Europeo e regionale Endurance e la tappa
finale del Campionato Italiano Offshore.
L’evento sportivo, organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica
(Comitato Regionale), dalle società Water Cross Racing, Jonica Riposto e dalla
Expo, porterà in Sicilia oltre 50 barche tra Endurance e Offshore; un vero
spettacolo per gli occhi, una bella vetrina per le coste isolane e soprattutto
una fantastica opportunità agonistica per gli oltre 500 atleti tesserati che vi
vorranno partecipare. Tuttavia, ricordando che sarà possibile iscriversi al
campionato regionale anche ad un semplice appassionato proprietario di una
barca che corrisponda alle caratteristiche richieste, tra le altre spiccherà il
Team “D&D”, vale a dire l’offshore siciliano che verrà pilotato dal catanese
Dario Garofalo, impegnato nella doppia veste di presidente di federazione -
pilota e dal veneto Diego Cordazzo. Si tratta di un “duo” di nuova formazione
ma dalla grandissima esperienza in campo italiano ed internazionale che, di
certo, vorrà fare una bella figura davanti il proprio pubblico. L’imbarcazione
consta di 875 Kg di peso, 7, 30 m di lunghezza, legno per ciò che concerne il
principale materiale con cui è stata costruita e un motore da 250 cavalli.
La tappa catanese del Campionato Italiano di Offshore, sarà “solo”
l’appuntamento culminante della stagione sportiva italiana di Motonautica. Il
trofeo iridato, infatti, dovrà passare per quattro tappe prima di arrivare alla
finalissima di Riposto: il 19 giungo a Cagliari e poi si proseguirà per tutta
l’estate con Ostuni, La Maddalena, Quartu Sant’Elena e dal 14 al 16 ottobre,
come detto, Catania-Risposto. I siciliani potranno arrivare all’appuntamento
con l’Offshore di ottobre, assolutamente preparati, dal momento che l’evento
sarà trasmesso dalle reti, Rai Sport, Rai Sport Satellite, La7, Sky, Odeon e
Super
giovedì 9 giugno 2011
SINGOLARITA' E FORMULARIT', SAGGI PER UNA TEORIA GENERALE DELLO STILE
Martedì 14 giugno, alle 18.00, al Palazzo Ceramico , Via Abate Meli, 3 – Caltagirone, presentazione del volume:
Singolarità e formularità - Saggi per una teoria generale dello stile
a cura di Sebastiano D'Urso e Davide Miccione (Milano, IPOC, 2011).
L'opera sarà presentata da Josephine Pace e dai Curatori.
Sono previsti interventi degli Autori.
A cura dell’Associazione Culturale Altavoz in collaborazione con Leggerete e con l’Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Caltagirone.
Lo stile è l'uomo, si dice. Ma che cosa è diventato esso nelle nostre ipermoderne società di massa? Espressione di una individualità o non piuttosto una "formula", un prodotto di marketing? (<<Noi non vendiamo jeans, noi vendiamo uno stile di vita>> ha dichiarato un noto imprenditore tessile italiano!). Il volume che si presenterà martedì 14 giugno a Caltagirone si sforza dunque di indagare il "destino" attuale dello stile in architettura, urbanistica, filosofia, letteratura e storia dell'arte. Scrutando a fondo l'orizzonte della contraddizione fra singolarità e formularità.
In allegato troverete la locandina dell'evento, con l'indice del libro e la copertina; e dei file ulteriori con biografie ed informazioni varie.
Qui di seguito, invece, la scheda editoriale di questo ambizioso volume.
Vi aspetto! Non mancate!!
Saluti fraterni
Giovanni Miraglia
SCHEDA EDITORIALE
Questo libro, introducendoci alla sua complessa elusività, pone lo stile come luogo difficile da abitare, mostra come esso si ponga oggi come una terra ineludibile che tutti vorrebbero saper dominare, ma che a pochi è dato incontrare. Un concetto complesso e sfuggente come quello di stile mal si presta a una lettura monologica: meglio una pluralità di sguardi, un intersecarsi di prospettive. Questo volume si propone di esplorare alcune delle principali dimensioni del prismatico concetto di stile attraverso l’architettura, l’urbanistica, la filosofia, l’arte e la letteratura. Lo rintraccia nella sua assenza, nell’innocenza del suo non porsi come problema, nella ricerca di una forma (anche esistenziale) che non sia una mera applicazione, nel suo riproporsi “formulare”. Lo intravede nelle pieghe del linguaggio che tenta di salvare il significato nelle sue diverse incarnazioni, nel suo porsi come impresa collettiva e comunitaria, nei duelli eterni con il linguaggio tra soggetto-pensatore e oggetto-pensato.
BASEBALL, IN CAMPO LE RAGAZZE, RIPOSA IL CATANIA WARRIORS
Il weekend che sta per arrivare vedrà una sola delle due squadre della Franchigia Siciliana impegnate in diamante: la Wild Think Catania Softball che affronterà il Castiglione, riposo invece per il Catania Warriors. Le ragazze della Wild Think Catania Softball, nel campionato di serie B, dopo aver superato brillantemente lo scoglio di Reggio Calabria si accingono ad affrontare il girone di ritorno con un relativa serenità visti i risultati ottenuti fino ad oggi: mai una sconfitta ed il primo posto in classifica. Domenica 12 alle ore 10:00 la squadra di Consiglio, per la seconda giornata del girone di ritorno, riceverà in casa il Castiglione che all’andata non aveva incontrato per impraticabilità del campo delle avversarie. “Abbiamo adesso tre gare con le squadre che occupano la parte bassa della classifica, prima di incontrare l’attuale seconda a un solo incontro da noi. - ha spiegato il Manager delle Wild Think Maurizio Imperio – Presteremo la massima attenzione a questi incontri cercando di arrivare al massimo della forma allo scontro diretto di fine mese, che potrebbe stabilire il leader del campionato. Abbiamo iniziato un duro periodo di preparazione. Sono fiducioso nelle possibilità della mia squadra che sta vivendo un momento di grande entusiasmo e coesione interna: fattori fondamentali per dare il meglio delle proprie possibilità tecniche e agonistiche”.
Non ancora decisa la formazione che scenderà in campo: Imperio aspetta l’allenamento di rifinitura per decretarla. “Posso anticipare che cercheremo di far ruotare la squadra dando spazio a chi ha giocato meno, - ha aggiunto - soprattutto sulla pedana di lancio, in maniera da portare tutte le atlete nella migliore condizione psico-fisica. Troveranno quindi spazio oltre alla consolidata pitcher partente Roberta Di Gangi, anche le lanciatrici Gabriella Scalisi e Sara Peci”.
Domenica nessuna sfida invece in serie C per il Catania Warriors. Stop alle attività per l'impegno del "Trofeo delle Regioni" che si svolgerà a Rimini. Si riprenderà domenica 19 contro l’Alì Terme, la squadra del grande ex Benny Falcone: il Manager che ha condotto brillantemente gli etnei alla conquista della IBL
sabato 4 giugno 2011
CALCIO DA SPIAGGIA, ANCHE LA ROMA K.O.
Una prova di forza che non ammette repliche. Il Catania Beach Soccer di Belluso vola in semifinale, dopo aver giocato la gara perfetta ed impeccabile contro Roma. Mai in partita la squadra capitolina che ha messo la testa fuori dal guscio solamente in tre occasioni. Tre tempi gestiti alla perfezione dagli etnei che hanno impensierito l’estremo giallorosso in più di un’occasione.
PRIMA FRAZIONE TRA SPRECHI E VANTAGGIO – Belluso si affidava ad una struttura robusta, piena di qualità, ma con l’esperienza nel gestire momenti importanti: Juninho, Buru, Platania e Salgueiro sono state fondamentali, con Fred, Bosco e Bernardo ad alternarsi lì davanti. Si affidava dunque alla solidità’ Belluso costretto a non rischiare Franceschini, dopo la botta al ginocchio di ieri, e senza una alternativa importante come Tedeschi, squalificato. Il vantaggio del Catania beach Soccer portava la firma di Juninho con una gran botta dal limite che piegava le mani al portiere romano. Uno a zero meritato e legittimato anche dalla pressione sotto porta della formazione siciliana: Fred, Buru e ancora Juninho sprecavano occasioni già fatte, il tutto limitato anche dallo stato di grazia dell’estremo della Roma.
NELLA RIPRESA ECCO SALGUEIRO – Primo tempo dominato e mai un vero intervento per il portiere argentino Salgueiro. L’estremo catanese però di metteva in evidenza nella ripresa, mettendo la museruola alle tre occasioni della Roma. Prima volava sulla sforbiciata di Belchior e si opponeva ancora al portoghese su un libero ravvicinato. Salgueiro concludeva la sua giornata respingendo un diagonale di Torres. Catania però non stava a guardare e sprecava tanto ancora con Juninho e ancora con Buru.
BURU METTE AL SICURO LA VITTORIA – Tre punti conquistati con merito nel terzo tempo: i rossazzurri mantenevano la calma e gestivano la sfera a loro piacimento. Platania, sontuosa la sua gara su Belchior, non sbagliava un intervento e su uno dei suoi anticipi dava il là al contropiede che portava Buru a bissare la rete di Juninho. Due a zero secco e una sola rete subita in due gare: vittoria, dunque, che non ammette storie e consegna, dopo tre anni, nuovamente la semifinale in Coppa Italia alla formazione del presidente Bosco e quell’anno era quello fu quello del tricolore…Attendiamo.
TAORMINA, CONVEGNO SUL LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO
Saranno affidate al sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Nello Musumeci, le conclusioni del convegno Lavoro Occasionale Accessorio - uno strumento efficace per garantire un buon lavoro, in programma a Taormina il prossimo 6 giugno all’Hotel Capo Taormina, con inizio alle 9,30.
La finalità del convegno è promuovere il lavoro occasionale di tipo accessorio (LOA), come strumento che ha l’obiettivo di far emergere attività confinate nel lavoro nero, tutelando in tal modo quei lavoratori che solitamente non godono di alcuna protezione assicurativa e previdenziale.
L’evento - organizzato da Italia Lavoro in collaborazione con il Dipartimento Lavoro dell’assessorato alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro della Regione Siciliana – prevede la partecipazione di tutti gli attori coinvolti nella promozione del LOA come modalità di prestazione lavorativa. Tra i relatori ci sono, infatti, oltre al sottosegretario Musumeci, l’assessore regionale al Lavoro Andrea Piraino, il presidente di Italia Lavoro Paolo Reboani, il consigliere giuridico del Ministro del Lavoro Francesco Verbaro, il direttore dell’ufficio legislativo dell’Inps Francesca Esposito, il coordinatore regionale di Confcommercio Julo Marino Cosentino, il segretario regionale della Cisl Sicilia Maurizio Bernava, il responsabile dell'Area sviluppo e occupazione di Italia Lavoro Domenico Bova.
I lavori vivranno un momento particolarmente significativo con il workshop tecnico sulle modalità di utilizzo dei buoni lavoro, la forma di pagamento del lavoro occasionale di tipo accessorio, in grado di garantire - oltre alla retribuzione - anche la copertura previdenziale presso l’Inps e quella assicurativa presso l’Inail. Alla finestra pomeridiana dell’evento prenderanno parte rappresentanti della Regione Sicilia, dell’Università, della scuola, delle istituzioni, della parti sociali, dei consulenti del lavoro, dell’Inps e di Italia Lavoro.
venerdì 3 giugno 2011
SICILIA DI SABBIA, PERROTTA SULLE TRACCE DI PASOLINI
Inizieranno il 6 giugno a Catania le riprese del documentario realizzato in collaborazione
con la Film Commission Regione Siciliana/Sicilia Film Commission
e prodotto da Francesco Paolo Montini per la Movie Factory
Raccontare la Sicilia tra mito e trasformazione, questo il nodo centrale attorno a cui ruota il documentario dal titolo "Sicilia di sabbia" del regista catanese Massimiliano Perrotta, che sarà
girato nell'isola dal prossimo 6 giugno.
Ripercorrendo il viaggio di Pasolini per il reportage "La lunga strada di sabbia" del 1959, il lavoro di Perrotta vuole raccontare attraverso alcuni esempi emblematici in che modo la modernità abbia trasformato l'isola e in che modo non sia riuscita a farlo. Quindi narra di come alcuni luoghi visitati dall'autore degli "Scritti corsari" siano rimasti sostanzialmente identici e di come altri abbiano invece subito un processo di cambiamento.
In particolare saranno cinque le località protagoniste di questo "racconto": Taormina, con il suo splendore incontaminabile; Catania e la zona incompiuta del corso Sicilia; Priolo Gargallo e il polo petrolchimico che la sovrasta; Siracusa, con il Santuario della Madonna delle Lacrime; e il piccolo paradiso terrestre di Portopalo di Capo Passero.
Un balzo continuo tra passato e presente, in cui due personaggi si alternano: Roberto Pensa, nel ruolo di colui che si trova a compiere il viaggio oggi; mentre Stefano Benassi evocherà visivamente
la figura di Pier Paolo Pasolini.
Le riprese del documentario, che vedrà la partecipazione straordinaria del filosofo Manlio Sgalambro e dello scrittore Domenico Trischitta, partiranno proprio da Catania e dal quartiere di San Berillo che, secondo il regista, rappresenta «un mix di nuovo, di vecchio e di spazi vuoti, un simbolo di cosa ha prodotto finora la trasformazione moderna».
Il documentario è realizzato in collaborazione con la Film Commission Regione Siciliana/Sicilia Film Commission e prodotto da Francesco Paolo Montini per la Movie Factory di Roma.
Regia e sceneggiatura: Massimiliano Perrotta
Interpreti: Roberto Pensa, Stefano Benassi
Direttrice della fotografia: Irma Vecchio
Montaggio: Antonio Meucci
Musiche: Emanuele Senzacqua
Fonico: Gabriele Sammartano
Assistente alla regia: Alessio Salerno
Direttrice di produzione: Alessandra Perrone
Produzione: Francesco Paolo Montini per Movie Factory
in collaborazione con Film Commission Regione Siciliana/Sicilia Film Commission
giovedì 2 giugno 2011
CALCIO DA SPIAGGIA, IL CATANIA BATTE IL BARI IN COPPA ITALIA
Ottima partenza in Coppa Italia per il rinforzato e ambizioso Catania Beach soccer. Vittoria pesante conquistata contro un modesto Bari in corsa solo nella prima frazione.
Cinque a uno il punteggio finale per il roster di Belluso abile a sfruttare al meglio le caratteristiche dei nuovi arrivati, rispondendo all'inaspettato vantaggio nel primo tempo della formazione pugliese. Nei primi dodici minuti un pò di fatica, fisiologica, per una formazione, quella rossazzurra, rinnovata. Belluso ha cercato rabbia e giocate dalla sua squadra trovandole a corrente alternata: nella parte iniziale fin troppo lezioso il team etneo, spesso limitato anche dalla sfortuna, tre i legni colti da altrettante conclusioni.
Nella ripresa scossa puntuale: le individualità di Buru e Juninho prendono la squadra in mano e consegna ottime sensazioni anche il giovane “verdeoro” Bernardo. Il pareggio arriva grazie a Fred abile a farsi trovare da pivot al posto giusto al momento giusto, mentre il vantaggio era regalato da una intuizione di Daniele Bosco abile e fortunato nel trovare il tocco decisivo del difensore pugliese per la più classica delle autoreti. Con la rimonta in saccoccia, 2-1, cominciava il terzo parziale che chiudeva i conti: Il cingolato Buru metteva la giusta pressione in fase offensiva, regia in mano ai cambi di passo di Juninho, con l'estremo difensore Salguiero abile a giocare con mani e piedi sempre in verticale e gatto nel lenire i due piazzati di Bari. Le reti arrivavano puntuali: 3-1 regalato dalla bomba sotto la traversa di Bernardo, mentre a chiudere i conti ci pensava Buru con due conclusioni delle sue.
Gioia totale, resa, però, amara dall'entrata a martello del numero dieci del Bari ai danni dell'argentino Franceschini uscito in barella. Le condizioni dell'elegante centrale “albiceleste” verranno valutate nelle prossime ore. Domani gara due, decisiva, contro la formazione della Roma di Madjer e Belchior.
LA CERAMICA ISLAMICA IN SICILIA
ANTONIO PERNICIARO ESPONE NEL MUSEO EMILIO GRECO
Associazione Culturale
SPAZIOVITALE in
Via Milano, 20 tel/fax 095 371010 - 95128 Catania
e-mail: info@spaziovitalein.it
mostra personale di sculture
del Maestro
ANTONIO PERNICIARO
a cura di Giuseppina Radice
presso il MUSEO EMILIO GRECO
Inaugurazione
Sabato 11 giugno 2011, ore 18.00
coordinamento
Giuseppe Vitale
Feriali: 9.00 – 13.00 / Festivi: 10.30-12.30
Lunedì chiuso o per appuntamento / Fino 3 luglio 2011
Ingresso libero
SPAZIOVITALE in
Via Milano, 20 tel/fax 095 371010 - 95128 Catania
e-mail: info@spaziovitalein.it
mostra personale di sculture
del Maestro
ANTONIO PERNICIARO
a cura di Giuseppina Radice
presso il MUSEO EMILIO GRECO
Inaugurazione
Sabato 11 giugno 2011, ore 18.00
coordinamento
Giuseppe Vitale
Feriali: 9.00 – 13.00 / Festivi: 10.30-12.30
Lunedì chiuso o per appuntamento / Fino 3 luglio 2011
Ingresso libero
mercoledì 1 giugno 2011
ALFANO SEGRETARIO DEL PDL, NUOVA ATTENZIONE PER IL SUD
CALCIO DA SPIAGGIA, IL CATANIA CONTRO IL BARI IN COPPA ITALIA
Il Catania Beach Soccer è partito alla volta di Viareggio per il primo impegno stagionale firmato Coppa Italia. Bari e Roma le due contendenti per il roster di Fabrizio Belluso rinforzato in maniera massicia dall'ultimo arrivo in ordine di tempo del pluricampione del mondo il brasiliano Buru.
Si parte domani, con la prima gara contro Bari da vincere assolutamente per beccare il big match del venerdì contro Roma. Obiettivo minimo il raggiungimento della semifinale giocandosi, se le previsioni dovessero essere rispettate, l'approdo alla finale contro i rivali di sempre di Milano.
"Siamo pronti alla battaglia - afferma capitan Platania reduce dalle fatiche con la Nazionale - domani giocheremo la prima, ma l'obiettivo rimane la conquista della Coppa Italia. Abbiamo un organico di assoluto livello, rinforzato in ogni reparto con giocatori di caratura mondiale. Non possiamo nascondersi e dopo l'anno sabatico della passata stagione, abbiamo l'obbligo di tornare sul tetto d'Italia.
Questi i convocati dal mister Belluso: Portieri - Salgueiro, Barravecchia - Difensori - Platania, Franceschini e Fazio - Esterni - Buru, Bernanrdo, Tedeschi - Jolly - Juninho - Attaccanti - Bosco, Fred.
Intanto la Lega di Beach Soccer ha ufficializzato le due tappe di campionato dove verranno giocate le sette gare prima dell'approdo alla Final Eight. Si comincera' 1, 2 e 3 Luglio a Corigliano calabro dove le avversarie di turno saranno Roma, Belpassese e Lamezia, mentre dal 14 al 17 quattro gare in quel di Pescara contro Panarea, Catanzaro, Bari e Terracina.
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