sabato 25 giugno 2011

INTEGRAZIONE SOLO COL RISPETTO DEI DIRITTI E DEI DOVERI



“Non ci può essere  integrazione  da parte degli immigrati  senza il pieno rispetto dei diritti e dei doveri”,  lo ha affermato l’on. Nello Musumeci, sottosegretario di Stato alle Politiche sociali, durante il suo intervento al Congresso provinciale del sindacato di polizia Siulp, su “Sicurezza, immigrazione, integrazione”, che si è tenuto stamattina a Catania.
“Il mio Ministero sta per avviare  un progetto sperimentale diretto alla ricognizione delle professionalità – ha annunciato l’on. Musumeci - di quegli immigrati che chiedono lo status di rifugiati politici  per orientarli verso il mercato del lavoro, consentendo loro, in questo modo, di poter lasciare il Centro  di Mineo verso altre località europee.
Comprendiamo, infatti,  le inquietudini e le preoccupazioni dei sindaci e delle comunità del Calatino per la presenza di circa 2.000 extracomunitari nella struttura di Mineo, ma se ogni istituzione farò la propria parte riusciremo a superare questa fase di emergenza  testimoniando una grande prova di solidarietà”.
Il sottosegretario Musumeci ha, inoltre, rivolto un caloroso apprezzamento “a tutti i rappresentanti delle forze di polizia che in questi due anni hanno assicurato alla giustizia un numero di boss della criminalità organizzata come non era mai accaduto prima. Un risultato che dimostra l’attenzione del Governo, ma soprattutto l’impegno e la professionalità degli investigatori, degli uomini e donne in divisa, che stanno ottenendo risultati eccezionali sotto l’attento coordinamento della magistratura”.

Nessun commento:

Posta un commento