RUGBY, REGGIO AMARA PER IL SAN GREGORIO

RUGBY REGGIO                                                   20

SAN GREGORIO CATANIA                                15

RUGBY REGGIO: Griffiths; Biancaniello (19’ s.t. Carbone), Castagnoli, Carra, Giannotti; Apperley, Cigarini; Moore, Vaki, Balsemin (28’ s.t. Perrone); Pulli (8’ s.t. Carretta), Bezzi (cap.); Lanfredi (21’ s.t. Cagna), Bigi (30’ s.t. Scalvi), Rizzelli. A disposizione: Lanzano, Bricoli, Larini. All.: Manghi e Ravazzolo.

SAN GREGORIO CATANIA: Todeschini; Montanelli, Daupi, Valcastelli, Gillingham; Pucciariello (cap.), Calabrese; Amenta (23’ p.t. Duca), Sarto (27’ s.t. Leonardi), Van der Walt; Sala (20’ s.t. Venturi), Grimaldi; Faamausili, Privitera (17’ s.t. Lo Faro), Suaria (17’ s.t. Gentili). A disposizione: Bordonaro, Failla, Giobbe. All. Arancio (squalificato).

ARBITRO: Mancini (Frascati). Giudici di linea: Blessano (Treviso) e Marchesin (San Donà). Quarto uomo: Valbusa (Treviso).

MARCATURE: p.t.: 10’ c.p. Pucciariello (0-3); 23’ c.p. Griffiths (3-3); 26’ meta Daupi, n.t. (3-8); 30’ c.p. Griffiths (6-8); 32’ meta Todeschini, tr. Pucciariello (6-15); 39’ meta Cigarini, tr. Griffiths (13-15); s.t.: 6’ meta Pulli, tr. Griffiths (20-15).

NOTE: Spettatori: 700 circa. Cartellini: 39' p.t. Faamausili (San Gregorio Catania), 29’ s.t. Bezzi (Rugby Reggio). Calciatori: Griffiths (Rugby Reggio) 4/4, Pucciariello (San Gregorio Catania) 2/4. Man of the match: Keanu Apperley (Rugby Reggio). Punti conquistati: 4-1.

REGGIO EMILIA. Il rammarico è grande per quello che poteva essere e alla fine non è stato. Il San Gregorio Catania Rugby torna da Reggio Emilia con le pive nel sacco e una sconfitta certamente immeritata. Buona la prova degli etnei che ancora una volta hanno pagato dazio alla malasorte per via dei ripetuti infortuni ed incidenti di percorso. Anche oggi i verdeblù hanno perso per strada altre due pedine importanti come Amenta (riacutizzarsi della distorsione alla caviglia) e - nuovamente - lo sfortunatissimo Sala (sospetta sublussazione alla spalla sinistra). Proprio l’atleta brianzolo era rientrato oggi dopo lo stop per il guaio alla caviglia patito nelle ultime settimane. Anche il pilone Marco Suaria è uscito claudicante dal campo per una forte contusione alla spalla, sebbene le sue condizioni non destino eccessiva preoccupazione.

Si è chiuso, dunque, senza sorrisi il 2011 dei verdeblù che non hanno trovato il regalo di Natale “last minute” sotto l’albero. Niente chiusura in bellezza di quest’anno solare che resta pur sempre storico dopo l’avvento in Eccellenza.

Con il tecnico Arancio relegato in tribuna al “Crocetta Canalina” di Reggio Emilia, gli etnei comunque sono partiti forte imponendo il loro gioco ai padroni di casa. Nei primi 30 minuti il San Gregorio si è fatto preferire di gran lunga agli avversari per dinamismo e fluidità di manovra. Gara in parità sino al minuto 23 con un piazzato per parte (3-3). Poco dopo la meta del sempre positivo Daupi ha spezzato l’equilibrio del match: azione finalizzata dopo una bella fuga sull’out destro. Il Reggio ha provato a reagire con un altro piazzato di Griffiths (oggi 100 % di realizzazione per l’estremo emiliano), ma Todeschini, il migliore dei suoi, ha subito ricacciato indietro le velleità dei padroni di casa (parziale 6-15).

Il black-out del San Gregorio si è materializzato in chiusura di prima frazione con l’ingenuità colossale di Faamausili che, non solo ha concesso lo spazio per la meta di Cigarini, ma si è anche beccato il giallo del signor Mancini. Il Reggio così è tornato in partita prima del riposo e poi, ad inizio ripresa, ha approfittato della superiorità numerica momentanea per mettere la freccia e portarsi in vantaggio (20-15, che sarà anche il risultato finale). Il rammarico più grande degli etnei è stato quello di aver dominato in lungo e in largo l’intera ripresa, schiacciando indietro gli emiliani, ma di non aver trovato il varco giusto per rimettere il naso avanti. Nessun punto nel secondo tempo, sebbene il quindici di Arancio abbia giocato spesso a ridosso della linea di meta del Reggio. Che la giornata fosse poco fortunata per i colori verdeblù si era capito bene anche a metà ripresa quando capitan Pucciariello ha fallito in maniera sorprendente un piazzato facile da trasformare.

Il San Gregorio, in fin dei conti, ha di che recriminare ma può perdersela solo con se stesso. Un’occasione ghiotta gettata al vento: un solo punto conquistato che permette agli etnei di salire a quota 10 punti. San Gregorio sempre ottavo in classifica dopo le contemporanee sconfitte dei Crociati Parma (ultimi con 3 punti) e Mantovani Lazio (8). Il Rugby Reggio, invece, dopo i 5 punti assegnati dalla disciplinare proprio ieri, ha acquisito ulteriore vantaggio portandosi a quota 14 a braccetto con L’Aquila.

Il campionato d’Eccellenza adesso si ferma per la sosta natalizia. Si tornerà in campo nel week end del 7-8 gennaio 2012 con il San Gregorio impegnato in un altro fondamentale incrocio salvezza in casa contro la Mantovani Lazio.