“Tutti gli interventi in corso a favore dell’ospedale Muscatello di Augusta, così come per gli altri ospedali della provincia, si muovono verso precisi segnali della volontà di salvaguardare e potenziare un presidio ospedaliero che svolge un ruolo rilevante nella tutela della salute della popolazione del territorio”.
E’ quanto sottolinea il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa Corrado Vaccarisi contestando le dichiarazioni della Camera del Lavoro e del Tribunale dei diritti del malato di Augusta secondo cui la carenza di infermieri risponderebbe ad un “gioco al massacro” che si starebbe facendo nei reparti dell' ospedale megarese.
“La direzione aziendale non ha mai autorizzato – precisa il direttore sanitario - la chiusura di stanze di degenza nel reparto di Medicina del Muscatello di Augusta, rendendo indisponibili quattro posti letto come si riporta sulla stampa. Piuttosto, per la temporanea carenza di alcune unità infermieristiche, alla cui integrazione si sta provvedendo, la Direzione sanitaria aziendale aveva autorizzato tutto il personale infermieristico ad effettuare lavoro straordinario all’interno delle unità presenti in reparto. Mentre annuncia una verifica su chi ha autorizzato la temporanea sospensione di 4 posti letto nel reparto di Medicina – aggiunge Vaccarisi – la Direzione sanitaria assicura che entro questa settimana le unità infermieristiche mancanti saranno regolarmente in servizio ripristinando la normalità nel reparto. Il direttore della Gestione Risorse umane, infatti, sta provvedendo ad assegnare all’ospedale Muscatello quattro infermieri”.
Relativamente alla nomina dei primari, il direttore sanitario comunica che, nell’ambito delle procedure concorsuali in itinere, lo scorso 16 dicembre si sono concluse le operazioni per il concorso relativo al direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina del Muscatello di Augusta e prossimamente si procederà alla nomina.
D.L.P.
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