Valery Gergiev e l'Orchestra del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo:
un concerto imperdibile nella stagione del Teatro Massimo
Domenica 13 novembre ore 20.30
Il concerto sostituisce il previsto appuntamento in calendario di domenica 2 ottobre (City of Birmingham Symphony Orchestra). Rimangono validi i tagliandi di abbonamento (Serie completa e Serie “Allegro”).
Una data da cerchiare in rosso quella del 13 novembre 2011, giorno del debutto al Teatro Massimo di uno dei più celebri e significativi direttori dei nostri tempi, il russo Valery Gergiev con l'Orchestra del suo teatro, il leggendario Mariinsky di San Pietroburgo.
Nato a Mosca nel 1953, Gergiev si è formato al Conservatorio di Leningrado, nella classe di direzione più leggendaria e longeva del mondo, quella di Ilya Musin che per 60 anni, fino al 1999, ha sfornato i migliori direttori del paese. Assistente di Yuri Temirkanov, nel 1988 è stato nominato direttore artistico del Kirov (oggi Mariinsky). Nel 1996 il governo gli ha poi affidato la gestione completa di quello che è ancora oggi il simbolo assoluto della tradizione musicale e tersicorea russa. Negli anni del disgelo la figura di Gergiev si è imposta prepotentemente all'attenzione internazionale non solo per il magistero musicale ma anche per la capacità “manageriale” di imporre in occidente la qualità dei complessi artistici del suo teatro: il Mariinsky sfoggia oggi un cartellone di concerti, opere, balletti e tournée impressionante. Gergiev lo ha rinnovato, nell'edificio e nell'anima. Lo “Zar” come viene definito nell'ambiente musicale, detiene il record dell'agenda in assoluto più fitta: drammatico, magnetico, imprevedibile, ha negli occhi scintille diaboliche che distribuisce con lo sguardo, sempre un po' di sbieco, a orchestrali e pubblico. Dal 1997 è inoltre principale direttore ospite del Metropolitan di New York. Le sue incisioni (Decca) di opere del grande repertorio del suo paese (Prokof'ev, Glinka, Borodin, Rimskij-Korsakov, Cajkovskij) sono un riferimento imprescindibile della discografia odierna.
Per la prima volta al Teatro Massimo, Gergiev, alla testa della sua orchestra, presenta titoli del suo repertorio prediletto: l'ouverture da “Russlan e Ludmilla” di Glinka, alcuni passi celebri dal Principe Igor di Borodin, i caleidoscopici “Quadri di un'esposizione” di Musorgskij.
Costo dei biglietti, in vendita da sabato 1 ottobre: da euro 8 a euro 80 (esclusi diritti di prevendita). Oltre alle consuete categorie che usufruiscono dei biglietti ridotti, per la Stagione concertistica 2011, gli studenti sotto i 25 anni possono acquistare i biglietti del settori 5, 6 e 7 con uno sconto del 50% sull'intero.
riduzioni
Fino a 28 anni e oltre i 65, soci Uncalm, gruppi (minimo 20 persone per la stessa data). Per i disabili in sedia a rotelle e i loro accompagnatori sono disponibili 4 posti in platea al prezzo intero del settore 6. Studenti fino a 25 anni: sconto del 50% nei settori 5, 6 e 7. Abbonati opere e balletti 2011: biglietti ridotti alla Stagione di concerti 2011. Per tutte le riduzioni è necessario presentare un’attestazione e/o un documento di identità.
La disponibilità dei biglietti può essere costantemente verificata tramite la vendita online sul sito http://www.teatromassimo.it/ oppure tramite il call center nazionale al numero 800 90 70 80 (+39 06 48078400). È possibile acquistare i biglietti anche presso le rivendite autorizzate del circuito Amit-vivaticket http://www.vivaticket.it/
La biglietteria del Teatro è aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle ore 10 alle ore 15.
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