TAORMINA, JOVANOTTI E BUONVINO

Jovanotti 

“JOVA STRINGS PARTY” A Taormina, Lorenzo, la band dell'Ora Tour e l'Orchestra Roma Sinfonietta, diretta dal Maestro Paolo Buonvino, in un ‘evento unico’. La tappa di stasera a Taormina del Tour estivo di Jovanotti sarà un ‘evento unico’, appositamente allestito per essere ospitato nella splendida cornice del Teatro Antico, uno dei più bei monumenti italiani. Jovanotti ha trasformato un’esigenza tecnica in una grande occasione di spettacolo. Il palco per la data di domani a Taormina (sold out già da diverse settimane) doveva essere progettato con una produzione e degli allestimenti ‘minimali’, per rispettare la splendida cornice della scena del più famoso ed importante monumento siciliano. Nelle scorse settimane la produzione aveva avvertito Jovanotti: “per motivi di spazio e di conservazione dei beni archeologici al Teatro Antico di Taormina non si poteva montare la produzione intera dell’Ora Tour, con il megaschermo e le tonnellate di luci, passerelle ed il palco; per quella sera uno ‘show ridotto’”. Ma Lorenzo ha pensato di fare esattamente il contrario, ovvero uno show diverso, unico ed irripetibile per uno dei luoghi più belli del mondo. Ha chiamato un suo amico siciliano, il grande musicista catanese Paolo Buonvino, autore di colonne sonore tra le più importanti degli ultimi anni (Baciami ancora, Caos calmo, Romanzo Criminale, L'ultimo bacio e molti altri titoli celebri) e l’ha coinvolto nella ‘costruzione’ di una serata speciale: JOVA STRINGS PARTY-per voce, band ed orchestra d’archi. Jovanotti, la sua band e l'Orchestra Roma Sinfonietta si sono chiusi in sala prove, per mettere a punto lo spettacolo di Taormina. Domani sera suoneranno una scaletta unica, che proporrà le grandi hit di Lorenzo ed alcune canzoni non inserite nello spettacolo che sta girando stadi e palasport in questi mesi. Uno show che sarà suddiviso in due parti: la prima con l’Orchestra ed un grande tappeto musicale di ‘archi’, la seconda più ritmica, scandita dal ‘battito’ del beat. E’ un’occasione unica per ascoltare alcuni grandi pezzi di Lorenzo in una veste inedita, con una vera orchestra d’archi, nell'atmosfera di un luogo meraviglioso. Racconta Lorenzo Jovanotti: “Coincidono elementi importanti per far nascere una serata che non vedo l’ora di vivere insieme ai siciliani ed a quelli che verranno a sentirci. C’è un’affinità elettiva tra me e la Sicilia; c’è l’amicizia con Paolo Buonvino, con il quale ho già fatto cose significative per me (Baciami ancora e tutti gli arrangiamenti orchestrali del mio nuovo album ORA) e c’è il Teatro Antico. Un luogo che ha un carisma ‘pazzesco’, in grado di accogliere ogni nota e trasformarla in qualcosa di misterioso e nuovo, come mai sentito prima. Le canzoni suonate nel Teatro Antico - continua Jovanotti - si trasformano, come se venissero suonate per la prima volta, come se nascessero lì, in quel momento. Non ho mai fatto un concerto vero con un’orchestra d’archi e l’idea di arrangiare alcune mie canzoni con questa soluzione e con il talento di Paolo Buonvino è avvincente. Non aspettatevi uno spettacolo ‘snob’ solo perchè ci portiamo violini e violoncelli. Sarà una festa, non una cosa ‘con la spocchia’; diciamo che la struttura del luogo permette un abbraccio speciale che meritava una musica a volte più intima e ricercata e per ottenere questo l’Orchestra è lo strumento migliore”. “Useremo l’orchestra senza molto pudore - aggiunge Lorenzo - con la voglia di andare a cercare l’emozione più calda possibile, come omaggio al luogo storico della commedia e della tragedia, della ‘catarsi’, dei riti misterici, degli spettacoli dei gladiatori (pare che in epoca romana venisse usato anche per questo) e per le acrobazie degli antichi circensi. Cercheremo di evocare Cupido e Venere, Bacco e Minerva, Apollo e Mercurio, come in una ‘Festa’ degna di questo nome. Suoneremo nel teatro ANTICO, ma suoneremo ORA!”. L’evento musicale è prodotto da Trident Management ed organizzato a Taormina da Giuseppe Rapisarda Management.