mercoledì 29 febbraio 2012

CATANIA, TIZIANO FERRO RADDOPPIA

Tiziano Ferro
“L'amore è una cosa semplice - Tour 2012”


Raddoppia l'appuntamento siciliano di Tiziano Ferro. Nuova data ad Acireale il 18 aprile.

comunicato stampa



                        Raddoppia l'appuntamento siciliano di Tiziano Ferro. "L'amore è una cosa semplice Tour", che prenderà il via il prossimo 10 aprile, dal PalaOlimpico di Torino, sarà in Sicilia, ad Acireale, il 17 ed il 18 aprile, per un doppio evento organizzato da Giuseppe Rapisarda Management. La nuova data del Tour 2012 (18 aprile) è già in prevendita su tutti i circuiti internet autorizzati.
                        Dopo il debutto nel capoluogo piemontese (10 e 11 aprile), la tournée, prodotta da Live Nation, si muoverà alla volta di Bologna (13 aprile, Unipol Arena), Eboli (15 aprile, PalaSele), Acireale (17 e 18 aprile, Palasport), Caserta (21 e 22 aprile, PalaMaggiò), Firenze (25 e 26 aprile, Nelson Mandela Forum), Pesaro (28 aprile, Adriatic Arena), Assago (2, 4 e 5 maggio, Mediolanum Forum), Treviso (7 maggio, Palaverde), Verona (10, 12 e 13 maggio, Arena), Perugia (15 maggio, PalaEvangelisti), Torino (17 maggio, PalaOlimpico) e Genova (19 e 20 maggio, 105 Stadium).
                        Prodotto da EMI Music ed anticipato dal singolo "La differenza tra me e te", "L'amore è una cosa semplice" è il quinto album dell’artista che in soli dieci anni ha conquistato il mondo con il suo inconfondibile stile ed il suo sound originale. Registrato a Los Angeles, nei mitici Henson Studios, è un disco ‘tutto suonato’. Tiziano Ferro è stato accompagnato da musicisti del calibro di Mike Landau alla chitarra, Vinnie Colaiuta alla batteria e Reggie Hamilton al basso.
                        La vera sorpresa dell'album è la preziosa collaborazione con uno degli artisti più importanti della scena musicale mondiale: John Legend, voce inconfondibile che contribuisce a rendere “Karma” (versione inglese di un’altra traccia del disco, “Smeraldo”), un perfetto luogo di incontro tra lo stile e l’eleganza dei due interpreti. Oltre a John Legend, Tiziano in questo album ha scelto di interpretare le canzoni di altri due artisti, questa volta italiani: Irene Grandi, autrice del brano inedito Paura non ho e Nesli.
                        Per i due live siciliani di Acireale (17 e 18 aprile) sono previste tre tipologie di tagliando: tribuna non numerata e posto in piedi (38 euro) e tribuna frontale numerata (48 euro). Tutti i prezzi sono comprensivi dei diritti. I tagliandi per i live di Acireale sono disponibili anche in internet, agli indirizzi www.ticketone.it e www.ctbox.it. Per tutte le informazioni su prevendite, biglietti e disponibilità dei posti, www.jgangels.it oppure l’infoline 095.716.7186.


PALLANUOTO, NUOTO CATANIA KO A FIRENZE, 17-12

KO, con onore, lottando fino all’ultimo match. Questo avevano chiesto in settimana sia l’allenatore della Strano Light Nuoto Catania Giuseppe Dato che il Presidente Francesco Scuderi ed i giocatori rossoazzurri nonostante la sconfitta hanno lottato fino alla fine. La Strano Light nuoto Catania ha perso 17-12 in trasferta a Firenze, ma ha dato del filo da torcere agli avversari. Dopo un primo tempo sotto di 3 gol alla Piscina Nannini, contro la Florentia Rari Nantes il Catania ha tentato il tutto e per tutto mostrando comunque dei progressi. Equilibrato la seconda frazione di gioco con gli etnei in crescita che chiudono 4-4, sotto di un solo gol gli altri due tempi: 5-4 e 3-2.
“Oggi non è stato facile. - ha dichiarato il tecnico della Strano Light Nuoto Catania, Giuseppe Dato -  Abbiamo fatto quello che potevamo, i ragazzi hanno lottato disperatamente e questo è quello che ci interessa di più. Abbiamo perso Zoltan dopo il primo tempo ed eravamo già sotto per 5-2: non è stato facile rientrare in partita. Tuttavia i ragazzi ci hanno provato, hanno chiuso il secondo tempo in parità, e torniamo a casa registrando il dato positivo dei 12 gol segnati in trasferta. Purtroppo sai che quando fuori casa subisci 17 gol difficilmente riesci a vincere. Abbiamo molto sofferto con l’uomo in meno e sui controfalli, non riuscendo a ripartire. Sono molto soddisfatto dall’atteggiamento che hanno avuto i ragazzi: combattivo e determinato. Noi vogliamo lottare per dimostrare che crediamo al massimo nel  progetto di crescita dei nostri ragazzi. Il gruppo ha capito quale deve essere il modo di scendere in campo e da questo ripartiremo per migliorare”.
 
 

GIARRE, "AD ALTA VOCE"

Mentre è ancora esposta nella sede del Circolo Liberiecittadini la raccolta di scritti "Elogio della tartaruga-La fretta ogni virtù dismaga", proseguono gli incontri organizzati dal Circolo nell’ambito del laboratorio culturale "Ad alta voce", ideato dal consigliere provinciale arch. Salvo Patanè vice presidente della commissione consiliare cultura. Venerdì 3 marzo alle ore 18,00 nella sede del Circolo in Piazza Bonadies 7 a Giarre, il prof. Mario Grasso dialogherà con i poeti Maria Allo eFrancesco Foti

CATANIA, IL TANGO CROMATICO DI TINA FERRARI

Ritorna, come ogni mercoledì, il Cromatico Tango Dj Festival, in programma il  29 febbraio presso Spazio Cromatico in via Ursino 6 a Catania, a partire dalle ore 21.00. La particolare rassegna di musica e tango, che tanto successo sta riscontrando tra i catanesi, sta portando in Sicilia, di settimana in settimana, i migliori “musicalizatores” italiani con delle peculiarità artistiche sempre diverse. Questo mercoledì, ospite di Caminito Tango Catania, la nota associazione culturale protagonista di questa iniziativa, sarà Tina Ferrari, appassionata ballerina di tango ma anche dj raffinata alla consolle, con una particolare predilezione per la musica dell'epoca d'oro del Tango, anni 30, 40 e 50. 

Come dj Tina, il “battesimo di fuoco” l’ha avuto a Buenos Aires nella milonga “Asi se Baila el Tango”, tenuta da Pedro Sanchez e Alejandro Gee, nel quartiere storico di San Telmo.
In Italia, ha "musicalizzato": la milonga ‘Traspie' a Perugia, la Milonga ‘Presidencial’ a Lecce, la Milonga ‘Tradicional’ di Calabriatango (Cosenza), ‘la Milonga del Mar’ a Bari, ‘el Milongon’ a Bari, ‘Alicetango’ a Roma, la milonga ‘Esquina Porteña’ a Barletta, il ‘Contatto Club’ a Spinea, il Circolo Gardel a Modena, la Milonga ‘Imperial’ a Bari, ‘la Social’ a Bari, la ‘Galeria Ideal’ a Vienna (Austria), la Milonga ‘Lunar’ a Venezia e a vari Festival: le Notti Bianche del Tango a Lecce, il Todi Tango Festival, Tango e Benessere in Calabria, Tango a 5 Stelle a Castellaneta Marina, e nel 2011 a ‘Milongueando en Bari’, il primo incontro milonguero a Bari.

SIRACUSA, NUOVI MEDICI ASSUNTI DALL'ASP

Sono 76 le assunzioni a tempo indeterminato di dirigenti medici portate a compimento dall’Asp di Siracusa da dicembre ad oggi. Il direttore generale Franco Maniscalco ha firmato questa mattina i contratti di assunzione per altri 5 dirigenti medici impiegati nei presidi ospedalieri della provincia di Siracusa, tutti facenti parte dello scorrimento delle graduatorie: 2 geriatri, di cui 1 per il presidio ospedaliero di Noto e il secondo per l’Umberto I di Siracusa; 2 radiologi che presteranno servizio nel presidio ospedaliero Avola-Noto,  1 anestesista per l’Umberto I.  
Quattro assunzioni di ruolo anche per il personale paramedico: 1 ostetrica per l’Umberto I, 2 fisioterapisti per l’Unità operativa Specialistica del Distretto di Siracusa e 1 infermiere per la psichiatria di Avola vincitore di concorso in quanto appartenente alle categorie riservatarie.
“Credo che nessuna azienda abbia fatto tutte queste assunzioni in Sicilia come l’Asp di Siracusa – ha sottolineato il direttore generale – e di questo sono orgoglioso. Mi auguro che questo cambio generazionale all’interno dell’organico –   dia un nuovo impulso all’azienda. Spero sviluppiate il senso di appartenenza, una spiccata professionalità e un’importante passione per il vostro lavoro: ingredienti che contribuiranno a determinare ulteriormente un taglio della mobilità passiva e un incremento di quella attiva”.


D.L.P.

martedì 28 febbraio 2012

CATANIA, ARTE E DESIGN NEL QUARTIERE PROIBITO DI SAN BERILLO


Design e Benessere entrano nel quartiere proibito di San Berillo !
La Colacril, azienda produttrice di articoli di design per il bagno, in collaborazione con
Kinesis società del benessere, Officina21 e Reba (associazione culturale) contribuiscono
alla riqualificazione del quartiere San Berillo presentando novità dal mondo del design e
del benessere.
L’evento, che si terrà nella sede dell’associazione culturale Reba in via A. Sangiuliano, dal
29 febbraio al 03 Marzo 2012, consiste nella presentazione di un progetto di
ristrutturazione di un edificio sito in san Berillo a cura del laboratorio di progetto
“officina 21”. Il progetto – che partecipa al laboratorio “Architettura Proibita” –
rappresenta una prima sperimentazione di trasformazione dello spazio architettonico nella
città storica alla scala urbana e vuole essere un contributo all’attuale dibattito sulle nuove
modalità di intervento in centro storico a Catania. Officina 21 si avvale dell’impegno di
Stefania Marletta, Francesco Finocchiaro, Cristina Papale, Rosa Maria Tomasello, Angelo
Perri, Massimiliano Rizza, Mariolina Mirone, Massimo Inzerilli, Livia Chisari e Giuseppe
Mirenda. Consulente scientifico per officina 21 del progetto è la prof. Zaira Dato.
Sarà possibile visitare lo spazio dalle 11.00 alle 22.00.
Vi aspettiamo tutte le sere per un aperitivo presso lo spazio Reba in via A. Sangiuliano,
138 Catania.

PALLANUOTO, CATANESI A FIRENZE

Strano Light Catania  a Firenze domani alle 19:30.
In palio la vittoria: una vittoria che la Strano Light Nuoto Catania vuole centrare per onorare fino alla fine il massimo campionato di pallanuoto. Per gli etnei domani alle 19:30 importante sfida alla Piscina Nannini di Firenze, contro la Rari Nantes Florentia. Tutti a disposizione di Giuseppe Dato gli atleti siciliani che puntano a chiudere la stagione regalando qualche soddisfazione ai propri beniamini.
“Domani si affronteranno una squadra quasi retrocessa ed una quasi salva: in palio c’è quindi solo la vittoria. - ha dichiarato il tecnico della Strano Light Nuoto Catania, Giuseppe Dato -  In questi casi dico spesso che quando la posta sembra minore, si vedono le qualità intrinseche di una squadra. L’agonista vero non ha bisogno di avere l’acqua alla gola per dare il meglio di sé. Da domani in poi avrò maggiore consapevolezza delle qualità dei giocatori, della mia squadra. In questi casi si capisce chi ha le doti di combattente e lottatore: per far bene il traguardo finale non deve essere necessariamente importante, ma il comportamento complessivo da valutare. Adesso bisogna uscire il carattere. Con la Florentia in casa abbiamo forse avuto la sconfitta più ingiusta della stagione e forse vincendo quel match avremmo avuto maggiori occasioni…Motivi per far bene lì ne abbiamo tanti”.
Difficilissima sfida quindi per i rossazzurri nel turno infrasettimanale, che la squadra etnea affronterà con la massima serenità. Gli obbiettivi sono quelli di migliorare l’atteggiamento e consolidare la crescita dei giovani in rosa.
“Ormai mancano solo 4 giornate alla fine del campionato, Brescia e Recco in casa, Civitavecchia e Florentia fuori: sfide molto difficili. – dichiara  Francesco Scuderi Presidente Strano Light Nuoto Catania – Ci sono sfuggite tre partite fondamentali e forse ci aspettavamo qualcosa di più da questa squadra, ma il nostro gruppo va avanti guardando alla crescita dei giovani. La maturazione dei nostri resta il nostro progetto principale e da questo ricominciamo giornata dopo giornata. Tireremo le somme tra un mesetto: abbiamo delle sfide difficili, ma i margini per chiudere con più attenzione ci sono”.

lunedì 27 febbraio 2012

ARCANGELA AIELLO VOLA NEGLI USA PER "IL MESE DELLE DONNE"

La stilista d’Alta Moda Arcangela Aiello torna ancora negli U.S.A, dopo New York e Texas, stavolta nel New Jersey, prendendo parte all’evento di beneficenza in favore del tumore al seno, a beneficio di "Get in Touch Foundation".
Essenzialmente, marzo è il “mese delle Donne” negli USA e in particolare il giorno 8 marzo è anche la “Festa della Donna” in Italia. Quale occasione migliore per organizzare un incontro multigenerazionale che metta insieme diversi spunti di contemporanea femminilità?
Un intenso  momento di riflessione con una ex-paziente di cancro al seno, sopravvissuta grazie ad una indagine preventiva e che ha creato la Fondazione per l’educazione delle giovani donne sulla consapevolezza e l’importanza dell’indagine medica del proprio corpo. In particolare, il programma della fondazione “Get in Touch girl’s program & Daisy Wheel” è stato sviluppato specificamente per bambine tra i 5 e i 12 anni per educarle sull’importanza e su come effettuare un auto valutazione al seno.
E’ in questo contesto che la creatrice di moda Arcangela Aiello presenterà la sua collezione “Girl” per bambine, o come lei stessa ama definirla per “piccole donne”.
Una sfilata con abiti d’Alta Moda per bambine disegnati e realizzati dalla raffinata designer italiana di origine americana: Arcangela Aiello.
Il fashion show dedicato vedrà le creazione della stilista sfilare presso Oakeside Bloomfield Cultural Center (NJ), location dell’evento l’8 marzo 2012.
Le creazioni dell’artista-stilista italo/americana, già note al grande pubblico nazionale e internazionale, che nel marchio da lei creato: “Girl” by Arcangela Aiello, mette a frutto la sua esperienza nel campo della moda di alta fascia e lusso, per creare una collezione per bambina veramente bella, elegante e delicata e dal design originale.
Design innovativi, tessuti dai toni chiari, ma anche colorati per la collezione “Girl” che  si caratterizzano per l'alta qualità dei tessuti e per il taglio sartoriale, con una estrema cura del dettaglio. Abitini facili da indossare, fortemente ispirati alla purezza, ma di gran moda.
Ad arricchirli, ricami, pizzi e tessuti pregiati che fanno di ogni singolo capo un autentico, piccolo, capolavoro.
A cui si aggiungono degli abiti realizzati apposta per l’evento dai colori forti nelle sfumature del rosa, pesca e fuxia per trasmettere allegria e restare in tema ai colori della fondazione.
Una linea dunque più giocosa e allegra, fatta di colori energici e pieni che si alternano al bianco creando un look ironico e spiritoso.
Arcangela Aiello non è nuova ad eventi del genere e di portata internazionale, non solo negli U.S.A. ma anche in Georgia, Venezuela, Estonia, Russia ecc. nonchè all’Alta Moda Romana, ed in tutte le sue sfilate a stupire è come sempre la sua capacità di rendere il giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, mantenendo inalterato il gusto per le creazioni artigianali e sartoriali d’alto livello.





SIRACUSA, ESPLETATA LA GARA PR IL VACCINO CONTRO IL PAPILLOMA VIRUS

L’Asp di Siracusa, nella qualità di capofila, ha aggiudicato alla Azienda Sanofi Pasteur MSD S.p.A. di Roma la gara centralizzata a procedura negoziata per la fornitura triennale alle Asp siciliane del vaccino anti HPV per il prosieguo della campagna vaccinale regionale contro il papilloma virus.
Si tratta della medesima azienda che si era aggiudicata la gara nel precedente triennio. L’aggiudicazione diverrà esecutiva dopo la verifica di legge del possesso dei requisiti dichiarati.
Il vaccino è stato aggiudicato al prezzo unitario di 48,18 euro oltre Iva per un fabbisogno complessivo presunto a livello regionale di 277.500 dosi.
“Ancora una volta l’Asp di Siracusa – ha sottolineato il direttore generale Franco Maniscalco -  è riuscita ad aggiudicare la gara per conto della Regione al prezzo più basso registrato sull’intero territorio nazionale”.
La vaccinazione anti HPV, com’è noto, viene eseguita presso tutti gli ambulatori di vaccinazione dell’Asp ed è offerta gratuitamente alle giovani dal giorno successivo al compimento dell’11° anno di età,   mantengono il diritto quelle nate negli anni precedenti fino al 1996.
Per la popolazione femminile nata prima del 1996 e fino all’età di 26 anni, la vaccinazione potrà essere effettuata previo pagamento all’Asp di una somma corrispondente al prezzo di acquisto del vaccino da parte dell’Azienda, più IVA, incrementato di una quota pari a 9 euro per le spese. Il vaccino viene somministrato in tre dosi distinte praticate in una prima somministrazione, a due mesi ed a sei mesi dalla prima.
“Il vaccino attualmente disponibile contro il Papilloma virus – spiega il direttore dell’Unità operativa di Epidemiologia dell’Asp 8 Lia Contrino -  è un vaccino quadrivalente contro i quattro tipi di HPV (6,11,16,18) più diffusi che sono responsabili del 70% circa dei tumori del collo dell’utero. E’ un vaccino sicuro, ben tollerato e garantisce una elevata efficacia protettiva anche nei confronti delle altre patologie causate da questi 4 tipi di HPV, cioè le lesioni genitali precancerose (del collo dell’utero, della vulva e della vagina) e le lesioni genitali esterne (condilomi acuminati).


 D.L.P.

SAN GREGORIO, ALBO PRETORIO ON LINE

Anche il Comune di San Gregorio si è adeguato al servizio digitale approvando il regolamento che disciplina l’Albo pretorio on line per la pubblicazione sul sito informatico di atti e provvedimenti amministrativi. Decorso il 2011 infatti l’unica forma di pubblicazione legale è quella online. Tale servizio costituisce quello reso mediante pubblicazione di materiale cartacei negli appostiti spazi. Al servizio si accede tramite l’indirizzo internethttp://www.comune.san-gregorio-di-catania.ct-egov.it/. L’albo pretorio online è collocato sulla home page del sito, in un’apposita area a ciò destinata, facilmente individuabile dall’utente visitatore. La pubblicazione di atti on line è finalizzata a fornire presunzione di conoscenza legale degli stessi, a qualunque effetto giuridico specifico esso assolva: pubblicità, notizia, dichiarativa o costitutiva, integrativa dell’efficacia. Saranno pubblicati in maniera integrale tutti quegli atti per i quali disposizioni legge o di regolamento ne prevedano l’adempimento sia interni all’ente che esterni, o anche quelli provenienti da soggetti privati. La pubblicazione ha durata pari al tempo stabilito dalle singole disposizioni di legge, ove non sia stabilito la durata è di 30 giorni. L’indirizzo di posta elettronica di riferimento dell’albo on line è albopretorio@sangregorio.it.
“Ci siamo adeguati alla normativa di settore che dopo un periodo di rodaggio obbliga gli enti pubblici, con decorrenza 1 Gennaio 2012, ad effettuare le pubblicazioni online ai fini strettamente legali. – ha sottolineato ilSindaco Remo Palermo - In questo senso abbiamo provveduto a formare due dipendenti che provvedono all’adempimento di questo inderogabile obbligo. Con tale aggiornamento si raggiungerà l’obbiettivo della accessibilità, usabilità e trasparenza che deve caratterizzare qualsiasi atto amministrativo”.

domenica 26 febbraio 2012

RUGBY, IL SAN GREGORIO PERDE MALE A ROVIGO


RUGBY ROVIGO                                             39
SAN GREGORIO CATANIA                              5


RUGBY ROVIGO: Basson; L. Lubian, Pace (47' D. Duca), Pedrazzi, Bacchetti (67' Bovolenta); Bustos, Merlo (58' Wilson); Scholtz, Cristiano (51' E. Lubian), Persico; Tumiati (51' Ciochina), Reato; Ceglie (61' Giazzon), Mahoney, Quaglio (73' Gaeta). All. Roux.
SAN GREGORIO CATANIA: Giobbe; Montanelli, Gillingham, Valcastelli (61' Leonardi, 68' Bordonaro), Venturi; Todeschini, Pucciariello (41' Failla); Sarto, Sala, P. Van Der Walt; J. Van Der Walt, G. Duca (61' Daupi); Poloni, Rampa (65' Lo Faro), Gentili (41' Sauria). All. Arancio.
ARBITRO: Bertelli (Brescia). Giudici di linea: Serchiani (Padova), Mariotti (Ferrara). Quarto uomo: Pulpo (Brescia).
MARCATURE: p.t.: 9' c.p. Basson (3-0), 28' meta Pedrazzi (8-0); s.t.: 46' meta Pace, tr. Bustos (15-0), 50' meta Bacchetti (20-0), 57' meta Bustos (25-0), 60' meta Mahoney, tr. Basson (32-0), 66' meta Basson, tr. Basson (39-0), 80' meta Todeschini (39-5).
NOTE: Giornata serena, temperatura intorno ai 12°C, terreno di gioco allentato dalla pioggia ma in buone condizioni. Spettatori: 1.000 circa. Cartellini: 45' giallo Venturi (SG), 68' giallo Poloni (SG). Calciatori: Rugby Rovigo: Bustos  tr. 1/4, Basson tr. 2/2, c.p. 1/1; San Gregorio Catania: Todeschini tr. 0/1. Man of the match: Basson (Rugby Rovigo). Punti conquistati: 5-0.


ROVIGO. Niente da fare anche nella terza giornata di ritorno per il quindici verdeblù. Il San Gregorio Catania ha resistito per un tempo in casa dei vice campioni d’Italia, cedendo poi di schianto nella ripresa sotto i colpi di Persico e compagni. Al “Battaglini” di Rovigo gli etnei hanno tenuto testa ai veneti per 40 minuti, non sfigurando affatto e sciorinando persino una buona prova specie nella seconda metà della prima frazione. Troppo forti poi i bersaglieri, in meta ben cinque volte nel secondo tempo. Troppo accentuato invece il calo fisico e di concentrazione della squadra di Arancio che aveva a disposizione appena 22 elementi.
Una partita dai due volti, come quelli di un San Gregorio che certamente ha fatto un passo indietro rispetto all’ultima uscita di Prato. Poco prima della sfida su Rovigo si è abbattuto un forte temporale che aveva fatto temere lo slittamento dell’inizio partita. Alle 14, invece, è tornato a splendere il sole sul capoluogo veneto che ha permesso il normale svolgimento della gara nonostante il terreno allentato dalla pioggia. Nella prima frazione gli etnei sono stati abili a controllare le sortite dei padroni di casa ed a chiudere bene i varchi. Il Rovigo è riuscito a sfondare soltanto con la meta di Pedrazzi poco prima della mezz’ora, che era stata preceduta dal piazzato del migliore in campo Basson. Tutto faceva presagire che il match potesse essere equilibrato anche nella ripresa, in virtù di una prova sin lì convincente dei verdeblù.
Il secondo tempo, invece, si è trasformato in un incubo per il San Gregorio. I veneti hanno trovato agevolmente gli spazi chiusi bene nel primo tempo inanellando mete una dietro l’altra. L’episodio spartiacque è stato il giallo a Venturi al 5’ del secondo tempo che ha messo in crisi il San Gregorio. Racchiuse tutte in 20 minuti le cinque mete dei bersaglieri che hanno mandato al tappeto i siciliani. Dopo le marcature di Pace e Bacchetti gli etnei hanno praticamente gettato la spugna senza riuscire a trovare una reazione degna di tal nome. La meta della bandiera verdeblù è giunta a tempo quasi scaduto con Todeschini che ha solo cancellato lo 0 dallo score odierno.
La situazione del San Gregorio in chiave salvezza adesso si fa ancor più delicata alla luce delle contemporanee vittorie interne delle dirette rivali: L’Aquila ha piegato Reggio Emilia nel confronto diretto, mentre i Crociati hanno raccolto la terza vittoria in una settimana contro la Mantovani Lazio. Gli etnei si trovano in ultima posizione fermi a quota 11, adesso lontani 4 lunghezze dal penultimo posto occupato proprio dal Rugby Reggio. Bel balzo in avanti per L’Aquila (18 punti) e Crociati (16) che si allontanano momentaneamente dalla zona caldissima. La lotta per non retrocedere sarà avvincente sino alla fine, ma adesso il San Gregorio deve ritrovare per forza di cose i risultati positivi ed i punti dopo i sette ko consecutivi in campionato. Nel prossimo turno (quarta di ritorno) gli etnei se la vedranno in casa con il Calvisano che proprio oggi ha ritrovato la vetta della classifica.

A SAN GREGORIO LE VIE DELLA LAVA

Il territoio di San Gregorio sarà presto inserito nel sistema artistio internazionale di arte contemporanea grazie al
progetto “Le vie della lava e l’arte contemporanea: itinerari della memoria tra cultura e natura” che prevede un programma biennale di attività culturali mirato a salvaguardare l’integrità storica, urbanistica e naturalistica del territorio. Il progetto, redatto nell’ambito del bando del Po-Fesr Sicilia 2007-2013 (Obiettivo operativo 3.1.3, linea di intervento 3) “Sviluppo di servizi culturali al territorio e alla produzione artistica e artigianale che opera nel campo dell’arte e dell’architettura contemporanea”, è stato dichiarato ammissibile con decreto n. 53 del 25 gennaio scorso del dirigente regionale dell’assessorato regionale ai Beni culturali e prevede un finanziamento per il Comune di San Gregorio di ben 620 mila euro. Fondi che saranno utilizzati per lo sviluppo del settore turistico, culturale e didattico del territorio incastonato tra l’Etna ed il golfo di Catania e di particolare rilevanza naturalistica grazie alla presenza della Riserva naturale integrale “Complesso Immacolatelle e Micio Conti”. A promuovere il progetto il Sindaco Remo Palermo con il direttore del Cutgana dell’Università di Catania, Maria Carmela Failla, ed il direttore della Fondazione Brodbeck di Catania, Gianluca Collica. A redigerlo Giuseppa Scalia con la collaborazione dello staff del centro universitario coordinato dal project manager Salvatore Cartarrasa. Nell’ambito del progetto saranno realizzate due Summer School: la prima sulle arti visive coordinata da un artista contemporaneo di fama internazionale e con la partecipazione di artisti internazionali presso la “residenza d’artista”; la seconda prevede la “messa in scena” di coreografie a Piano Immacolata e lungo la via principale con il coinvolgimento delle scuole etnee. Prevista anche l’organizzazione di convegni internazionali sull’arte, di workshop per la promozione dell’arte culinaria siciliana, di concerti di artisti contemporanei siciliani, di mostre denominate “opere manifesto”, di “vetrine” espositive dislocate sul territorio di San Gregorio, di un pacchetto turistico “artistico” promosso anche da un sito web dedicato.
“Con l’ammissibilità del progetto siamo ormai prossimi alla sua approvazione definitiva, grazie alla quale l’intera comunità sangregorese e non solo avrà la possibilità di sperimentarsi in importanti attività artistico – culturali coordinate da professionisti di fama internazionale che consentiranno  - ha dichiarato il Sindaco Remo Palermo – la valorizzazione del patrimonio storico urbanistico e naturalistico in collaborazione con l’Associazione Cutgana e la Fondazione Brodbeck”.
 

venerdì 24 febbraio 2012

ANTONIO PRESTI E FIUMARA D'ARTE

Nuova lezione del Corso di Storia dell’Arte dedicato al Novecento organizzato dall’Associazione SiciliAntica. L’incontro, che si terrà sabato 25 febbraio 2012 alle ore 16,30,presso l’auditorium del Liceo scientifico “N. Palmeri” a Termini Imerese, affronterà il tema La devozione alla bellezza
e sarà tenuto da Antonio Presti, Presidente della Fondazione “Fiumara d’arte”. A coordinare l’incontro Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica. Il giorno successivo, domenica 26, alle ore 9,30 è prevista la visita guidata alla Fiumara d’Arte.
Nell’incontro il relatore ripercorrerà la nascita di Fiumara d’arte e il suo impegno per il quartiere Librino a Catania e per il fiume Oreto a Palermo. Partendo dalla morte del padre, a cui dedicò un’opera monumentale, un atto d’amore realizzato dallo scultore Pietro Consagra. Quest’ultimo dette vita a La materia poteva non esserci, dove due figure astratte si fronteggiano senza toccarsi, formando un misterioso geroglifico in cemento dell’altezza di 18 metri. Successivamente, Presti decise di mettere il proprio patrimonio e le proprie maestranze al servizio di un suo sogno: quello di creare un museo all’aperto, sotto il cielo, che venne infatti realizzato nel territorio negletto della fiumara a secco da secoli nei pressi di Tusa, in un’ampia vallata tra i Monti Nebrodi. A questo territorio dimenticato ed economicamente depresso, egli ha voluto donare opere d’arte di artisti internazionali. Fondò dunque la Fiumara d’Arte. Grazie a essa, tra il 1984 e il 1990, centinaia di milioni di lire e tonnellate di cemento, abbandonato il loro “naturale asservimento alla logica del profitto” - come dice Presti - si sono trasformate in una collezione di opere monumentali poi regolarmente donate ai paesi limitrofi: ll Monumento per un poeta morto, meglio conosciuto come Finestra sul mare, dedicato da Tano Festa al fratello scomparso: una gigantesca cornice azzurra in cemento, un quadrato alto 20 metri, che ritaglia una porzione di orizzonte. Seguono, come apparizioni fuori dal tempo e dal contesto brullo del luogo, altre sei enigmatiche presenze scultoree, tra le quali Energia Mediterranea di Antonio Di Palma: un’immensa onda azzurra gonfiata dal vento dedicato agli studenti massacrati in piazza Tien’an men. Il visitatore che continua a salire verso la montagna, arriva a un bivio dove incontra una strana vela metallica: si tratta di Una curva gettata alle spalle del tempo di Paolo Schiavocampo. Poco oltre si giunge alLabirinto di Arianna di Italo Lanfredini, un percorso a spirale che, senza possibilità di smarrirsi, conduce a una zona centrale dove cresce un ulivo, simbolo di fertilità e di pace. Situato all'inizio del centro abitato di Castel di Lucio incontriamo Arethusa, di Piero Dorazio e Graziano Marini, l'edificio adibito a Caserma dei Carabinieri decorato a pannelli policromi di ceramica, Stanza di Barca d’Oro un’opera di straordinaria suggestione e bellezza, realizzata dall’artista giapponese Hidetoschi Nagasawa, e infine lungo la strada che da Castel di Lucio porta a Mistretta, l'imponente Muro della Ceramica realizzato da 40 artisti ceramisti internazionali.
Per informazioni: SiciliAntica, Via Ospedale Civico, 32 - Termini Imerese Tel. 091 8112571 - 346 8241076 E-mail:terminiimerese@siciliantica.it.

giovedì 23 febbraio 2012

SAN GREGORIO, I RANGERS A DIFESA DELL'AMBIENTE

È stata rinnovata anche per il 2012 la convenzione tra Rangers d’Italia e Comune di San Gregorio.La  sezione provinciale dell’associazione ha sede proprio nel territorio sangregorese e dall’inizio del 2011 si è deciso di siglare l’accordo per una serie di servizi destinati alla tutela del patrimonio naturalistico e ambientale del paese, con particolare attenzione all’abbandono di rifiuti e alla repressione di micro-discariche, nonché al servizio di tutela degli animali di affezione: accordo che è stato rinnovato appunto anche per il 2012 integrando di una piccola somma il rimborso spese per la collaborazione fornita. Grazie a tale accordo saranno potenziati sul territorio la sorveglianza e la tutela ambientale; gli stessi Rangers inoltre “vigileranno sul conferimento dei rifiuti, facendone osservare orari e modalità”. Grazie all’apporto di tale associazione sarà effettuato un maggiore controllo, come indica specifica ordinanza,  sulla “condotta dei cani in aree pubbliche, con conseguente divieto di sporcare spazi ed aree pubbliche, obbligo di pulizia degli escrementi e di possesso dell’attrezzatura idonea per la rimozione delle deiezioni e obbligo di custodia e di tenere il cane al guinzaglio” e sulla tutela degli animali in virtù delle normative vigenti in materia. Agli stessi è stato affidato un maggiore controllo di vigilanza di parchi e ville comunali per la regolare fruizione degli stessi; la segnalazione di terreni in cui i proprietari non ottempereranno alle Ordinanze sindacali per la prevenzione degli incendi.

“Anche quest’anno abbiamo rinnovato la convenzione con i Rangers d’Italia, avendo ottenuto nel corso dello scorso anno risultati significativi nei servizi loro affidati. – ha dichiarato il Primo Cittadino Remo Palermo – Consci del grande impegno e della grande efficienza dei suoi componenti si è concordato di ampliare i compiti da eseguire per la tutela e la custodia dei parchi e di giardini. Grazie al loro intervento si continueranno a portare ad esecuzione le varie ordinanze sindacali emanati nelle varie attività a laro affidate”.
L’opera dei Rangers è fondamentale per il controllo di parchi, ville e giardini.

 

mercoledì 22 febbraio 2012

RUGBY, SAN GREGORIO KO

I CAVALIERI PRATO                                      43
SAN GREGORIO CATANIA                            14


I CAVALIERI PRATO: Bocchino, Wakarua (51’ Lunardi), Majstorovic, Murgier, Tempestini, Vezzosi (73’ Von Grumbkow), Callori (51’ Patelli), Nifo, Belardo, Petillo, Bernini (51’ Kolo’Ofai), Cazzola (63’ Leonardi), Ryan (69’ Marino), Lupetti (55’ Giovanchelli), Borsi (55’ Stefani). All. Frati/De Rossi.
SAN GREGORIO CATANIA: Giobbe, Venturi, Gillingham, Valcastelli, Leonardi (63’ Montanelli), Pucciariello, Failla (59’ Todeschini), Sarto, Sala, P. Van der Walt (51’ Rampa), J. Van der Walt, Duca, Bordonaro (59’ Poloni), Lo Faro (59’ Suaria), Gentili. A disposizione: Micale, Daupi. All.: Arancio.
ARBITRO: Falzone. Giudici di linea: Castagnoli, Zucchi. Quarto uomo: Masetti.
MARCATURE: p.t.: 4’ c.p. Wakarua (3-0), 8’ meta Majstorovic, tr. Wakarua (10-0), 12’ c.p. Pucciariello (10-3), 17’ c.p. Pucciariello (10-6), 20’ meta Petillo, tr. Wakarua (17-6), 38’ meta Nifo, tr. Wakarua (24-6); s.t.: 46’ c.p. Pucciariello (24-9), 48’ meta Wakarua, tr. Wakarua (31-9), 65’ meta Kolo’Ofai (36-9), 77’ meta Valcastelli (36-14), 80’ meta Nifo, tr. Bocchino (43-14).
NOTE: Spettatori: 500 circa. Cartellini: 36' giallo Bordonaro (San Gregorio Catania), 54’ giallo Bocchino (I Cavalieri Prato). Calciatori: I Cavalieri Prato: Wakarua 5/5 (1/1 c.p., 4/4 tr.), Majstorovic 0/1 (0/1 tr.), Bocchino 1/1 (1/1 tr.); San Gregorio Catania: Pucciariello 3/4 (3/3 c.p., 0/1 tr.). Man of the match: Rome Nifo Tuatua (I Cavalieri Prato). Punti conquistati: 5-0.


PRATO (FI). La capolista non lascia scampo al San Gregorio Catania nel recupero della prima giornata di ritorno non disputata il 5 febbraio scorso. Come da pronostico I Cavalieri si sono imposti sugli etnei, apparsi comunque in leggera ripresa dopo gli ultimi scivoloni. Il San Gregorio infatti, specie nella prima frazione, ha giocato la sua onesta partita tenendo testa alla prima della classe. Solo nel finale del primo tempo, complice anche il giallo a Bordonaro, i toscani hanno preso il largo mettendo il risultato in cassaforte poi ad inizio ripresa. Tutto sommato la prestazione dei verdeblù è stata positiva in varie fasi del match, ma il tasso tecnico tra le due squadre era decisamente differente.
Il dato più amaro della giornata odierna è il sorpasso dei Crociati proprio sul San Gregorio che adesso si trova in ultima posizione fermo a quota 11 punti. Gli emiliani, infatti, dopo il successo a Nicolosi di domenica scorsa, nel recupero di oggi contro L’Aquila hanno centrato il successo con bonus, balzando così al nono posto con 12 punti. La lotta salvezza, comunque, si fa avvincente: in appena 4 punti sono raccolte ben 4 compagini, dai 15 punti di Reggio Emilia agli 11 dei siciliani.
Proprio contro la capolista Arancio ha dovuto fare di necessità virtù tra la lunga serie di infortuni ed un ricambio necessario visti gli impegni così ravvicinati: ampio turn over, dunque, tra le fila verdeblù. Eppure la risposta della squadra è stata positiva, soprattutto nell’approccio alla gara. Cavalieri subito avanti nei primi minuti col piazzato di Wakarua e la meta di Majstorovic. Buona reazione del San Gregorio che a cavallo del quarto d’ora si è riavvicinato (10-6) con due calci in mezzo ai pali di capitan Pucciariello. Fatale, al 20’, l’errore in touche della difesa etnea che ha spianato la strada alla seconda meta toscana di Petillo. Come se non bastasse, poco prima del riposo, il giallo del signor Falzone a Bordonaro, reo di un fallo in mischia, ha lasciato in inferiorità il San Gregorio. Prato ne ha subito approfittato andando all’intervallo sul parziale di 24-6 grazie alla marcatura di Nifo (man of the match).
In avvio di ripresa, dopo il terzo centro dalla piazzola di Pucciariello, è arrivata la meta dell’ottimo Wakarua che ha praticamente chiuso l’incontro. L’orgoglio degli etnei è uscito fuori nel finale, sul punteggio di 36-9, con la meta di Pietro Valcastelli (non trasformata); ma in extremis la seconda marcatura di Nifo ha reso forse troppo pesante la sconfitta per il San Gregorio.
Domenica prossima, 26 febbraio, si torna nuovamente in campo per la dodicesima giornata. Il San Gregorio sarà ancora impegnato in trasferta sul difficile terreno del Rovigo vice campione d’Italia, battuto all’andata per 23-17 al “Monti Rossi”.

ECUADOR, LA FAMIGLIA NON HA I SOLDI PER RIMPATRIARE LA SALMA DELL'OPERAIO UCCISO DURANTE UNA RAPINA

Non potrà essere sepolto in patria il siciliano ucciso in Ecuador: la famiglia non può pagare le spese di viaggio.

Francesco Naselli, 51 anni, un operaio originario di Militello in Val di Catania, è rimasto ucciso casualmente durante una rapina venticinque giorni fa a Guayaquil, in Ecuador. Dopo gli accertamenti medico-legali le autorità locali hanno contattato l’Ambasciata italiana di Quito per avvisare i familiari e provvedere al rimpatrio  della salma, ma i parenti della vittima non hanno la disponibilità dei circa 5.000 dollari necessari per pagare il trasporto aereo fino a Roma.  Il Ministero degli Affari esteri, al quale è stata avanzata  la richiesta di un  intervento straordinario, ha risposto che nessuna norma  prevede sostegni economici a favore di famiglie indigenti in casi come questi.
La salma, quindi, sarà seppellita nel cimitero di Guayaquil.
Informato del caso dalla famiglia Naselli, l’on. Nello Musumeci, già sottosegretario alle Politiche sociali, ha inoltrato al presidente della Regione Siciliana, on. Raffaele Lombardo, una dettagliata nota con la quale ricostruisce tutta la vicenda e sottopone, vista l’eccezionalità del caso, la richiesta di predisporre un atto amministrativo per la copertura della somma necessaria considerata l’eccezionalità del caso.
“Si deve poter dare la possibilità ai familiari  di piangere sulla tomba del loro caro, perseguitato  dalla sfortuna, prima emigrato per cercare lavoro e poi incolpevole vittima di una sanguinosa rapina”, ha dichiarato l’on. Musumeci.

martedì 21 febbraio 2012

CATANIA, "LA VENEXIANA" AL CENTRO ZO




LA VENEXIANA

Ignoto veneto del cinquecento

Regia
Guido Turrisi


con
Ileana Rigano – Alessandra Palladino – Francesca Ferro
Antonio Caruso – Silvio Laviano – Amelia Martelli   



TRAMA

                   Un giovane forestiero (Julio) arriva a Venezia e cade subito nel mirino sia della bella vedova Angela, sia di Valeria che ha da poco preso marito. Oria, la svelta cameriera di Valeria, mandata dalla padrona alla caccia di Julio, lo ritrova nel labirinto della città e gli dà appuntamento per la sera in casa della padrona. Ma Angela è più pronta a fare sua la preda mandando, in giro per le calli, la sua serva (Nena) che, per la ricerca del giovane, si serve di un prezzolato tuttofare di fiducia (Bernardo). Angela riesce nel suo intento ma Valeria non demorde e manda nuovamente Oria alla ricerca del giovane di cui si è incapricciata. Questa volta l’incontro ha luogo ma, la gelosia di Angela rovina tutti i propositi di Julio. Il giorno dopo Oria viene mandata alla ricerca del giovane forestiero che si fa nuovamente convincere per un appuntamento con Valeria pentita di averlo maltrattato. Julio da questo momento in poi trascorrerà i suoi giorni a Venezia alternando, senza gelosia di mezzo, gli incontri amorosi con le due donne.



NOTE REGIA

               La Venexiana è un testo di straordinaria bellezza e immaginazione amorosa scoperto e pubblicato da Emilio Lovarini nel 1928. Un gioiello di letteratura in cui viene manifestato ed espresso un eros esclusivo e terribile di due donne. C’è da chiarire che non è una commedia boccaccesca, all’approfondimento del testo ci si rende subito conto che non si sa proprio a quale altra commedia o novella del suo periodo si potrebbe paragonare.

                   Leggendo le frasi, le parole, le sensazioni della commedia si ha l’impressione che non sia scritta da una mano maschile perché si percepisce una sorta di tenerezza e di pathos della narrazione tipico della letteratura che parla di “donne allo sbaraglio” per amanti più giovani di loro. Il sospetto che l’autore possa essere un’autrice decisamente non mi abbandona perché alla luce di questa presuntuosa affermazione spiegherebbe tra l’altro, la verità e l’intensità di come le due protagoniste-antogoniste agiscono nei confronti dell’uomo infatti, le invenzioni e le sfrenatezze appartengono tutte ai personaggi femminili della commedia,  il ragazzo sta lì solo per replica, per risposta e per subire passivamente le decisioni necessarie per lo sviluppo dell’intreccio. La battuta “Lo sperimentar è cosa bellissima, per avere vantaggio in conoscere” si può perfettamente fare rientrare tra le convenzioni del cinquecento. Non è invece convenzione letteraria il machiavellismo e il calcolo delle due donne che muovono i fili di tutta la vicenda.

                   Se Mandragola di Machiavelli ha una chiara ispirazione alla novellistica di Boccaccio,  la Venexiana non è riconducibile a nessun altra commedia o novella della sua età, non è paragonabile a nulla e, a dire il vero, non credo ci sia mai stato prima di questa commedia un testo in cui il commercio amoroso sia stato rappresentato così dal vivo, non cioè per via di narrazione o di allusioni di questo o quel personaggio, ma obbiettivamente e attualmente e con un’attualità così ardente e una nomenclatura così reali senza, comunque, offendere il pudore della platea. Ma proprio perché il problema di questa rappresentazione non è un problema di gusto e di pudore come qualsiasi altra “pochade” cinquecentesca questa commedia ha un posto a sé nella copiosa produzione del suo tempo. Forse termini di confronto si possono trovare nella più ardente letteratura amorosa femminile le lettere della Monaca Portoghese, le poesie di Gaspara Stampa e per arrivare a tempi più recenti in certi racconti di Colette.

                   Occorre precisare che il testo, scritto originariamente in dialetto veneto, è stato tradotto in italiano per una corretta fruizione e per l’ormai solita comprensione e immediatezza delle battute  e che, alcune lacune dell’azione che, originariamente credo dovessero essere scritte per una rappresentazione itinerante, sono state colmate con l’aggiunta di due scene non previste sull’originale. Questo non rientra nell’utilizzo del copione come canovaccio ma, non amando le  improvvisazioni, si è preferito prevedere già in fase di traduzione le azioni dei personaggi senza turbarne, spero, l’intreccio originale.

                   La Venexiana è importante sotto il profilo teatrale per la novità rispetto le produzioni teatrali dello stesso periodo ma è sicuramente rilevante per l’importanza sotto il profilo letterario tanto quanto lo è Mandragola di Machiavelli per la comprensione di quel grande affresco storico che è stato il ‘600 in Italia. 

Domenica 27 febbraio, alle ore 17,30 e 21,00, al Centro Zo di viale Africa, a Catania.

ENNA, LA PORTA "AL CONGRESSO DEL PDL I PROBLEMI DEL TERRITORIO"

In vista del prossimo congresso provinciale del Popolo della Libertà che si celebrerà domenica a Enna, il consigliere Salvo La Porta ha dichiarato: “ Non so cosa , non so come si sia proceduto al tesseramento nelle altre province; certamente ad Enna il metodo utilizzato per il tesseramento è stato estremamente corretto e le polemiche che possono avere colpito altre realtà non ci scalfiscono neppure. Domenica andremo a discutere delle cose che riguardano il partito, ma non solo di quello. Perché non dobbiamo dimenticare che il partito esiste soltanto se e quanto è radicato in maniera seria nel territorio ed è capace di interpretarne le istanze e le esigenze.  Non sarà dunque una questione di organigramma; si dovrà necessariamente parlare di fatti che mettono in discussione la sopravvivenza della nostra comunità. La paventata abolizione della Provincia , l’indiscriminato commissariamento di quasi tutti gli enti territoriali , la nefasta possibilità di chiusura del tribunale di Nicosia , l’inqualificabile chiusura dei punti nascita che mortifica il diritto alla salute dei cittadini, frustrando le attese e le aspettative di quanti credono che si possa godere di un servizio migliore e rischiando di abbandonare alle ortiche realtà ospedaliere di nuovissima costruzione, realizzate con i soldi dei contribuenti;  questi ed altri temi dovranno focalizzare l’attenzione, dei giovani,delle donne e degli uomini del centrodestra. In ultimo prendendo in prestito una dichiarazione dell’onorevole Formigoni  ribadisco che bisogna riservare maggiore attenzione  alle “ liste civiche” che non devono nascere necessariamente in sostituzione del PDL, ma per affiancarlo. Non si tratta di rinunciare ad un simbolo che ha ottenuto qualcosa come il 35 per cento dei consensi ma di fare un passo indietro nell’interesse della nostra comunità e nel tentativo di dare voce a chi senza la nostra presenza rischierebbe di diventare vittima di intrallazzi e di compromessi dell’ultimo momento”.  

venerdì 17 febbraio 2012

LEGACOOP, REALTA' IN CRESCITA



Si è svolta  una riunione di Coordinamento Legacoop Catania. Nel corso dell’incontro il Presidente Giuseppe Giansiracusa , ha illustrato il progetto Legacoop delle < Cooperative di Comunità>, conseguente al processo di liberalizzazioni tracciato dal decreto “Cresci Italia”, che  interesserà anche il settore dei servizi locali, dove il soggetto pubblico, tuttora presente in forze nelle aziende municipalizzate, dovrà progressivamente lasciare spazio all’intervento del privato. Una prospettiva che, oltre a far sorgere nei cittadini legittime preoccupazioni circa l’effettivo miglioramento della qualità dei servizi e la garanzia di tariffe più basse, pone problemi ancora maggiori alle realtà locali di minori dimensioni.
In Italia ci sono, infatti, 5.683 comuni con meno di 5.000 abitanti (pari al 70,2% del totale), nei quali vivono oltre 10 milioni di persone, pari al 17% della popolazione complessiva; sono centri di dimensioni ridotte, spesso collocati in contesti territoriali disagiati, con difficoltà di accesso e di collegamento con le reti infrastrutturali e di servizi appannaggio delle città. Per queste realtà, dove il vincolo della sostenibilità economica pone già a serio rischio la sopravvivenza di servizi essenziali e tantomeno li rende attrattivi per un intervento privato rispondente ad una logica di mero profitto, diventa sempre più realistico il rischio di un deterioramento complessivo delle condizioni di vita, con il conseguente ulteriore spopolamento di parti significative del territorio nazionale.
Al fine di  evitare questa prospettiva Legacoop ritiene che una risposta efficace possa venire dal protagonismo dei cittadini, da una loro più diretta assunzione di responsabilità e di partecipazione per dare risposte ai bisogni comuni, creare occasioni di lavoro per i giovani e sfruttare potenzialità di sviluppo locale.  
Nasce da questa convinzione il progetto “Cooperative di Comunità”, che ha l’obiettivo di promuovere la crescita di una rete diffusa di cooperative che consentano di mantenere vive e di valorizzare comunità locali .
“ Riteniamo che la forma cooperativa sia uno strumento efficace e flessibile, a disposizione di tutte le persone e le comunità- ha ribadito Giuseppe Giansiracusa (nella foto) - che vogliono assumersi la responsabilità di dare soluzioni condivise ai propri problemi ed essere protagoniste del proprio futuro.
Il Comitato di direzione ha poi discusso della < Marcia per il lavoro e lo sviluppo >,  prevista a Palermo per il 1 marzo p.v., promossa dalle maggiori organizzazioni imprenditoriali, maggiormente rappresentative  dei  settori economici, con al centro la richiesta alla Regione di un piano straordinario per attivare in pochi mesi le opere infrastrutturali cantierabili, un piano per il credito alle famiglie , un piano di sostegno all’occupazione produttiva nelle imprese e una modifica delle norme di riscossione della Serit che vessano imprese e cittadini.
Nel corso dell’incontro il Presidente Giansiracusa, ha informato i componenti del Comitato che da gennaio  l 2012 sono pervenute a Legacoop Catania tre nuove istanze di adesione di cooperative : 1- Fresco e Buono ( centro vendita prodotti alimentari e non ), Allevatori dei Nebrodi (allevamento di bovini allo stato brado) e Sicilia New Media ( progetto di realizzazione di un magazine  “Sicilia e Donna “ presto  nelle edicole siciliane ).

PALERMO, ARTEDONNA

L'ARTE SI FA CON TUTTO

Nuova lezione del Corso di Storia dell’Arte dedicato al Novecento organizzato dall’Associazione SiciliAntica. L’incontro che si terrà sabato 18 febbraio 2012 alle ore 16,30, presso l’auditorium del Liceo scientifico “N. Palmeri” a Termini Imerese, affronterà il tema: Ultime tendenze: l’arte si fa con tutto e sarà tenuto da Emilia Valenza, dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. A coordinare l’incontro Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica.
È nel Novecento che l’arte libera il suo medium, accogliendo tutte le possibilità espressive e soprattutto tutti i materiali: lo sguardo dell’artista si è adeguato alle situazioni della storia, ha accolto le nuove invenzioni, ha sperimentato i nuovi prodotti in commercio e soprattutto si è fatto interprete dei mutamenti economici e delle sue ricadute sociali attraverso l’utilizzo degli oggetti più diversi messi a disposizione da un nuovo sistema produttivo e di consumo.
Fin dall’inizio si è rivelata l’urgenza di dare voce alla modernità dei nuovi mezzi di produzione, ma anche di comunicazione e non ultimo di espressione. I profondi cambiamenti nei metodi e nelle materie hanno contribuito a mutare la configurazione e la nozione stessa di opera: da immobile a mobile, da unicum a ripetibile, da resistente ad effimera, da immodificabile a processuale e manipolabile, da oggetto di contemplazione a oggetto di partecipazione.
L’indagine che si propone in questo incontro riguarda i materiali con cui l’opera d’arte viene creata durante tutto l’arco del ‘900. Ciò che potremo affermare infine è che l’opera d’arte contemporanea non si caratterizza per la “semplificazione” e riduzione delle sue tecniche, quanto al contrario per la loro dilatazione.
Il Corso di Storia dell’Arte dedicato al Novecento, organizzato dall’Associazione SiciliAntica, prevede quest’anno dieci lezioni che spaziano dall’architettura all’urbanistica, dalla pittura alla fotografia, dal futurismo fino alle neo-avanguardie degli anni SessantaInoltre visite guidate ai monumenti e alle opere del Novecento siciliano: a Gibellina, Palermo, Bagheria e Castel di Tusa. Alla fine del Corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione Per informazioni: SiciliAntica, Via Ospedale Civico, 32 - Termini Imerese Tel. 091 8112571 - 346 8241076 E-mail: terminiimerese@siciliantica.it.
In allegato Comunicato stampa e opera dell'artista francese De Grolée, residente a Palermo dal 1994.
Emilia Valenza insegna Storia dell’arte contemporanea nell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Svolge inoltre l’attività di critico d’arte e di curatore indipendente. È pubblicista. Dal 1990 al 2010 ha collaborato, in qualità di critico d’arte, per il “Giornale di Sicilia”. Ha scritto per riviste specializzate: “Quadri & Sculture”, “Primafila”; interviste e recensioni per “Kaleghè”, “Nuove Effemeridi”, “Mezzo Cielo”, “Tema Celeste”, “Flash Art”, “Arte e critica”, “Echi d’Arte”, “Kalòs”, “Salvare Palermo”, “Artantis” e “Demetra”. Dal 1991 progetta e cura mostre d’arte ed eventi presso gallerie private e istituzioni pubbliche. Nel 2000 è stata consulente alle Arti Visive per l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.

SAN GREGORIO, BANDO PER IL NUOVO PRG

L’Amministrazione Comunale di San Gregorio rende noto di aver provveduto alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del  bando di gara per la revisione del Piano Regolatore Generale del territorio comunale.  Il Responsabile dell’Area Urbanistica in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.17 del 24 Dicembre 2010 (dando esecuzione ad un indirizzo polito inoltrato dall’Amministrazione proprio a fine 2010),  con il presente bando, ha indetto una gara aperta per il “Conferimento di incarico esterno per la revisione del Piano Regolatore Generale del territorio del Comune di San Gregorio di Catania” (ai sensi delle vigenti norme in materia di affidamento ai servizi di importo inferiore ad € 211.000,00).
Il PRG rappresenta il massimo strumento urbanistico di previsione e programmazione degli interventi sul territorio comunale che, mediante prescrizioni e vincoli, dovrà regolare le trasformazioni del territorio. Pertanto, rappresenta l’atto fondamentale da cui dipenderà la qualità della vita per il paese nei prossimi decenni. L’Amministrazione Comunale intende coinvolgere le Associazioni del territorio, i professionisti, e l’intera cittadinanza che avranno 30 giorni di tempo per formulare  indicazioni, suggerimenti e proposte finalizzate a meglio omogenizzare le aree del territorio comunale affinché le stesse ricevano una destinazione e quindi un equilibrio ordinato e attualizzato alle esigenze dell’intera comunità. I principi fondanti della revisione dovranno tenere in grande considerazione la solidarietà sociale, lo sviluppo economico, sostenibile e compatibile, la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, la trasparenza e la partecipazione, la centralità della persona umana. Attraverso tali principi si intende perseguire una serie di azioni mirate al recupero delle zone degradate, alla realizzazione dei servizi primari e dell’edilizia sociale, allo sviluppo equilibrato urbano e sociale delle zone commerciali ed artigianali, all’incremento e alla valorizzazione della riserva naturale integrata Micio Conti e delle altre aree a verde del territorio.
Per partecipare al bando è necessario ottenere la necessaria documentazione presso gli uffici comunali di Piazza Marconi n.11 inserendo nel proprio dossier la descrizione e l’oggetto dell’appalto. L’importo del servizio a base d’asta è pari a € 131.312,195. I concorrenti per essere ammessi a partecipare dovranno far pervenire il plico contente le buste dell’offerta economica, la documentazione tecnica e quella amministrativa entro e non oltre le ore 12:00 del prossimo 13 Marzo 2012. Per ulteriori informazioni è possibile collegarsi al sitohttp://www.comune.san-gregorio-di-catania.ct-egov.it/, oppure telefonare allo 095 7210130 o ancora recarsi presso gli uffici comunali-area urbanistica di Piazza Marconi 11 a San Gregorio.
“L’intendimento di questa Amministrazione è quello di procedere a breve alla stesura delle Direttive Generali anche attraverso un percorso di ampio coinvolgimento, – ha sottolineato il Primo Cittadino Remo Palermo – attivando opportuni momenti di confronto preliminare sia con lo stesso consiglio comunale, che con le forze culturali, sociali, sindacali, imprenditoriali, produttive e ambientalistiche presenti sul territorio. Opereremo attraverso incisive forme di massima trasparenza e partecipazione di tutti i cittadini con l’indizione di consultazioni popolari”.

mercoledì 15 febbraio 2012

SIRACUSA, ALTRI CINQUE MEDICI IN SERVIZIO

Altri 5 dirigenti medici, in servizio a partire da domani nei presidi ospedalieri della provincia di Siracusa, hanno firmato, stamane, alla presenza del direttore generale Franco Maniscalco, il contratto di assunzione a tempo indeterminato a seguito di scorrimento di graduatorie concorsuali.
 Si tratta di 2 medici di chirurgia generale, 1 di medicina interna, 1 di gastroenterologia, 1 di medicina nucleare. Assieme a loro in servizio a tempo indeterminato anche 2 dirigenti farmacisti frutto di procedure di mobilità.
 Da dicembre 2011 ad oggi sono stati immessi in servizio a tempo indeterminato ben 71 dirigenti medici.

PALLANUOTO, LA NUOTO CATANIA TERZA IN COPPA ITALIA

Una grande festa coincisa con un grande momento di sport. Il secondo turno di Coppa Italia organizzato dalla Strano Light Nuoto Catania nell’impianto Zurria, al di là dei risultati sportivi, sarà ricordato come una bella festa di sport. Entusiasta il pubblico intervenuto: moltissimi i ragazzini che hanno “abbracciato” i loro beniamini collezionando autografi. Pubblico delle grandi occasioni quindi: nei due giorni in cui si è disputato il Girone H la tribunetta della piscina ha fatto registrare il tutto esaurito, molti anche gli intervenuti che si sono dovuti accontentare di posti in piedi. Il campo ha premiato i campioni  della Pro Recco, qualificati al turno successivo con 9 punti all’attivo e l’Ortigia che ha superato il turno con 6 punti. Terza classificata la Strano Light Catania con i 3 punti conquistati nella vittoria di ieri contro la Famila Muri Antichi. 
Nella sfida di questa mattina la Strano Light aveva ceduto il passo all’Ortigia che ha conquistato il match con il punteggio di 13-7. Sempre gli aretusei nel primo pomeriggio si sono imposti 16-9 sulla Famila Muri Antichi. Mentre nel pomeriggio la Pro Recco è riuscita a battere i padroni di casa con il punteggio di 25-4.
Le sfide di oggi hanno segnato il debutto per molti giovani della Nuoto Catania di cui Giuseppe Dato ha voluto premiare l’impegno. A causa infatti dell’indisponibilità di ben 5 uomini di punta della Strano Light Nuoto Catania, Giuseppe Dato ha potuto contare su fresche forze rossoazzurre.    Difficili gli impegni per la Strano Light Nuoto Catania che ha onorato l’impegno al massimo delle proprie potenzialità.
“A squadre come la Pro Recco, - ha commentato Giuseppe Dato tecnico degli etnei – non puoi concedere il vantaggio di 5 uomini in più. Senza molti dei nostri abbiamo avuto difficoltà, nell’affrontare il match: magari ci saremmo potuti difendere di più. Abbiamo pagato i soliti errori che continuiamo a commettere, ma una squadra di A1 non si può permettere certe amnesie : lavoreremo con i ragazzi su questo. Adesso è importante metterci tutto alle spalle e voltare subito pagina perché sabato c’è una sfida da vincere”.


Di seguito i tabellini dei due incontri che si sono svolti oggi alla Piscina Zurria.


14/15 Febbraio 2012 – 2^ Giornata
Coppa Italia Stagione Agonistica 2011/2012

CATANIA – Piscina Comunale: ZURRIA

STRANO LIGHT NUOTO CT – IGM ORTIGIA  : 7-13


STRANO LIGHT DIVISION NUOTO CT:  7
Nigro, Parmessur , Riccioli 1 ,Cardinale , David 1(Rig), Arena, Ferlito, Nikolic  ,Kacar 2, Privitera 2, Castagna 1, Torrisi G , Torrisi C 1.
All.:Dato Giuseppe

IGM ORTIGIA:  13
Patricelli, Barranco 2, Pesenti , Zimonjc, Di Luciano 1, Napolitano 1, Tringali, Dogas 3, Cotella 1, Casasola 1, Rath 2 , Suti 1, Puglisi
All. Baio Aldo

Parziali:  2-5  1-3  2-2  2-3  sup Nuoto Ct  1/4 3 rigori (2 parati kacar e david)  Ortigia 6/10 
Arbitrio:  Pascucci - Severo
Spettatori: 150
Giudice Arbitro: Claudio Marchisello

Giudice Arbitro: Claudio Marchisello

IGM ORTI FAMILA MURI ANTICHI GIA -   : 16-9



IGM ORTIGIA:  16
Patricelli, Barranco , Pesenti , Zimonjc, Di Luciano , Napolitano 2, Tringali 1, Dogas 4, Cotella 2, Casasola 1, Rath 2 , Suti 4, Puglisi
All. Baio Aldo
FAMILA MURI ANTICHI: 9
Graziano,Carchiolo 2  , Piazza, Herceg 1( rig) , Alessi 1, Calarco 1, Scire 1, Aloisi 1, Cassone, Borella, Di Stefano, Simonetti 1 , Marchese 1.
All.: Caruso Renato

Parziali:  6-1  2-3  3-2  5-3  sup  Ortigia 9/7  Muri Antichi   7/3 + 1 rigore
Arbitri:  Pascucci - Petronilli
Spettatori: 150
Note: usciti 3 falli:  Barranco – Puglisi - Simonetti 4 tempo

STRANO LIGHT NUOTO CT –  FERLA PRO RECCO    4 - 25


STRANO LIGHT DIVISION NUOTO CT:  4
Nigro, Parmessur , Riccioli  ,Cardinale , David , Iuppa, Ferlito, Nikolic  ,Kacar , Privitera 1, Castagna 2, Torrisi G 1 , Torrisi C .
All.:Dato Giuseppe

FERLA PRO RECCO :  25
Tempesti; La Penna ; Figari 3; Figlioli ; Giorgetti 1; Di Costanzo 2 ; Giacoppo  1; Benedek 4 ; Fondelli 1, Ivovic 4 ;  Gitto 3; Fiorentini 2;Pastorino
All. Del Galdo Jonhatan

Parziali: 1-6  1-7  0-6  2-6     sup. num.  Nuoto Ct  8/ 2    Pro Recco 10 / 8
Arbitri:  Alfi - Severo
Spettatori:  300
Note: usciti 3 falli:  Iuppa 3 tempo