domenica 15 aprile 2012

MELILLI, UN ALBO PER LE GUIDE NATURALISTICHE AMBIENTALI



Un apposito Albo per le Guide naturalistiche ambientali. E’ l’appello lanciato stamattina dal vicedirettore del Cutgana dell’Università di Catania, Concetto Amore, a conclusione della due giorni del convegno sul tema “Il ruolo del geologo nella gestione e fruizione di aree protette” organizzato dal centro universitario diretto da Maria Carmela Failla con il patrocinio dell’Ordine regionale dei geologi.
Un progetto, quello dell’istituzione dell’apposito albo regionale, rimasto ancora “bloccato” a Palermo. Ed il docente Amore, nel corso dell’intervento nell’aula consiliare del Municipio di Melilli, ha evidenziato l’importanza dell’albo regionale in cui “la figura del nuovo geologo ed in particolar modo nell’ambito della gestione e fruizione delle aree protette che non possono prescindere da un’analisi geologico-tecnico-ambientale del territorio – ha aggiunto il docente - si inserisce perfettamente”.
“Tra le attività alternative o integrative alla professione di geologo – ha spiegato il prof. Amore -, assumono maggiore rilevanza le professionalità legate alla fruizione dei beni naturalistici attraverso l’accompagnamento in percorsi tematici di tipo geo-vulcanologico, speleologico, marino e minerario, da parte di Guide Naturalistiche Ambientali istituzionalizzate attraverso la costituzione di un apposito Albo”.
Il prof. Amore si è poi soffermato sulle “Relazioni tra processi carsici e oscillazioni dei livelli marini”. A seguire gli interventi – moderati dal direttore della Riserva naturale integrale “Grotta Palombara”, Salvatore Costanzo -, degli esperti Fabio Branca (“Recupero cave dismesse”), Carlo Grasso (“Tecniche di monitoraggio in ambiente ipogeo”) e Giuseppe Messina (“L’importanza della fauna cavernicola”).
A seguire gli interventi del direttore dell’Ecomuseo dei Monti Climiti di Melilli, Pietro Pitruzzello (“Le grotte marine sommerse: esplorazione e fruizione”) e del direttore della Riserva naturale integrale “Complesso speleologico Villasmundo-S. Alfio” di Melilli, Elena Amore (“Il Gis come strumento di gestione delle aree protette”).
I corsisti hanno poi ammirato l’Ecomuseo dei Monti Climiti, la grotta Mastro Pietro e la Pirrera di Sant’Antonio presenti a Melilli.

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