domenica 15 aprile 2012

RUGBY, SAN GREGORIO BATTUTO E QUASI RETROCESSO



MANTOVANI LAZIO                                       37
SAN GREGORIO CATANIA                          16


MANTOVANI LAZIO: De Kock; Bruno, Bisegni, Rota, Tartaglia; Bruni (15’ s.t. Gargiullo), Gentile (30’ s.t. Bonavolontà D.); Mannucci (5’ s.t. Pietrosanti, 28’ s.t. Pelizzari), Filippucci (28’ s.t. Nardi), Nitoglia; Van Jaarsveld, Siddons; Ryan D. (38’ s.t. Torda), Lorenzini (41’ s.t. Ciucci), Cannone (5’ s.t. Pietrosanti). All. De Angelis e Jimenez.
SAN GREGORIO CATANIA: Pucciariello; Venturi (14’ s.t. Giobbe), Daupi, Valcastelli, Gillingham; Failla, Calabrese; Doria, Sarto, Van der Walt P.; Sala, Duca (14’ s.t. Amenta); Poloni (36’ s.t. Bordonaro), Lo Faro (1’ s.t. Suaria), Gentili. All. Arancio.
ARBITRO: Falzone (Padova). Giudici di linea: Passacantando (L’Aquila), Commone (Napoli). Quarto uomo: Fioretti (Napoli).
MARCATURE: p.t.: 5’ cp De Kock (3-0); 15’ cp Pucciariello (3-3); 16’ cp De Kock (6-3); 28’ meta Siddons (11-3); 32’ cp De Kock (14-3); 36’ cp Pucciariello (14-6); s.t.: 7’ meta Gentili, tr. Pucciariello (14-13); 9’ cp De Kock (17-13); 14’ cp Pucciariello (17-16); 18’ cp De Kock (20-16); 23’ cp De Kock (23-16); 26’ meta Ryan, tr. De Kock (30-16); 40’ meta Bisegni, tr. De Kock (37-16).
NOTE: Spettatori: 500 circa. Cartellini: 35’ p.t. giallo Ryan (Lazio). Calciatori: Lazio: De Kock 8/9; San Gregorio Catania: Pucciariello 4/4.
Punti conquistati: 4-0


ROMA. Adesso l’Eccellenza del San Gregorio Catania Rugby è appesa ad un filo sottilissimo. Anzi è appesa all’unica possibilità di disputare uno spareggio salvezza che - a questo punto - avrebbe del miracoloso. Con la sconfitta odierna al “Giulio Onesti” di Roma contro la Mantovani Lazio le speranze etnee si sono ridotte al lumicino. Resta una piccola fiammella accesa in vista dell’ultimo turno di campionato in programma sabato prossimo. La squadra di Arancio aveva bisogno di centrare assolutamente il successo per ridurre le distanze dal penultimo posto occupato dai Crociati, oggi piegati in casa dal Petrarca ma capaci di conquistare almeno un punto di bonus. È arrivata invece una sconfitta che consegna virtualmente l’ultimo posto ai verdeblù. Infatti adesso il divario tra emiliani ed etnei è di cinque lunghezze (Crociati 21, San Gregorio 16), le stesse di una vittoria da ottenere assolutamente con bonus. Ciò che servirà inevitabilmente al San Gregorio Catania sabato prossimo in casa con il lanciatissimo Mogliano, in piena lotta per accedere ai play off scudetto. Insomma, agli etnei servirà un autentico miracolo sperando che i Crociati in quel di Prato non conquistino nemmeno un punto. Ciò significherebbe acciuffare per i capelli lo spareggio salvezza da disputare proprio contro gli emiliani. Difficilissimo, ai limiti dell’impossibile… ma finché c’è vita c’è speranza!
È stato un San Gregorio combattivo e determinato sino a metà ripresa, prima di crollare sotto i colpi della Mantovani soprattutto a causa dei pochi ricambi utili a disposizione. È stata proprio una stagione stregata sotto il profilo degli infortuni e sino all’ultimo gli etnei ne hanno pagato le conseguenze. Il mattatore della gara odierna per i romani è stato l’estremo De Kock, quasi infallibile dalla piazzola con il suo 8 su 9. Un match piuttosto speculare e pieno di interruzioni, col San Gregorio un po’ troppo falloso che ha pagato a caro prezzo le trasformazioni del cecchino laziale.
Non resta adesso che sperare nella buona sorte almeno nell’ultimo atto del torneo, dopo che la sfortuna è stata la grande protagonista della stagione verdeblù.

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