sabato 22 gennaio 2011

PALLANUOTO FEMMINILE, ALL'ORIZZONTE CATANIA IL DERBY COL MESSINA


WP Fontalba Messina-Formoline Catania 13-21

Fontalba Messina: Sabatini, Ferotti, Murè 4, Iuppa 1, Sparacio 1, Lucia Giannetti, D'Agata 2, Virzì 1, Bujka 3 (1 rig), Paratore, Francesca Giannetti 1, Pitino. All. Sellaroli.

Formoline Catania: Ricciardi, Miceli, Garibotti 4, Radicchi 3, Di Mario 2, Rosaria Aiello 2, Federica Aiello 1, Motta 1, Gil 6, Musumeci, Avola 1, Lombardo, Begin 1. All. Formiconi.

Arbitro: Del Bosco.

Note: parziali 3-5, 1-6, 3-4, 6-6. Nessuna è uscita per limite di falli. Superiodità numeriche: Messina 3/6 + 1 rigore e Catania 6/6 + 1 rigore. Spettatori 150.

La Formoline Catania si aggiudica l’ennesimo derby stagionale, vincendo sul campo della Fontalba Messina per 21-13.
E’ questo il verdetto della partita giocata questo pomeriggio nella piscina “Cappuccini” di Messina, dove le catanesi hanno conquistato il successo in una gara che le ha viste sempre avanti.
Le etnee hanno infatti indirizzato subito il risultato a proprio favore, conquistando il primo tempo con il risultato di 5-3. Più netto il divario del secondo parziale, vinto 6-1 dalla Formoline Catania, che si è aggiudicata anche la terza frazione per 4-3, prima di chiudere il quarto tempo sul 6-6.
Bomber di giornata è ancora una volta Blanca Gil con sei reti, mentre sono quattro le marcature di Arianna Garibotti. Bene anche Federica Radicchi, autrice di tre goal. Due reti a testa per Tania Di Mario e Rosaria Aiello, uno ciascuno per Silvia Motta, Flaminia Avola e la giovanissima Federica Aiello, giocatrice classe ’95 all’esordio in serie A1!
Esprime soddisfazione il general manager della Formoline Catania: “E’ stata una partita senza grandi cose da raccontare – dice Giuseppe La Delfa –, all’infuori del fatto che abbiamo avuto la possibilità di mettere in mostra ancora una volta la bontà del nostro settore giovanile.  Oggi, infatti, abbiamo fatto di necessità virtù, dovendo far fronte ad una piccola situazione d’emergenza nella quale non abbiamo portato con noi Valeria Palmieri, ferma per un piccolo acciacco, e abbiamo risparmiato Martina Miceli, che è rimasta tutta la partita in panchina, e Johanne Begin, che ha giocato pochissimo. Abbiamo quindi dato la possibilità alle più giovani di accumulare minuti e tra queste è venuta fuori la lieta sorpresa della giovanissima Federica Aiello, che alla prima presenza in A1 ha bagnato l’esordio con una rete, dando l’idea di quello che sarà il nuovo corso. D’altra parte, mi sento in dovere di complimentarmi anche con l’arbitro per la sua direzione di gara, dicendo con orgoglio che si tratta di un fischietto siciliano che rappresenta benissimo la nostra terra ma anche e soprattutto la nuova generazione di arbitri che stanno venendo fuori. Come in tutte le occasioni in cui ha arbitrato le nostre partite, mi sento di poter dire che è stato perfetto e di questo gli va dato grande merito, soprattutto perché non è mai facile dirigere gare di questo tipo e con un divario tecnico evidente, senza farsi influenzare dal pubblico casalingo in nessun momento della partita. Dando uno sguardo al campionato, credo che questa e la maggior parte delle prossime partite saranno senz’altro importanti per la classifica, ma saranno anche utili per fare qualche esperimento, che ci permetterà di fare giocare le giocatrici meno utilizzate finora, facendo tirare un po’ il fiato a quelle di maggiore esperienza”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, il coach delle catanesi: “E’ stata una partita senza grandi problemi – spiega Pierluigi Formiconi – , ma immaginavamo che sarebbe andata così. Anch’io sono felicissimo per quello che oggi ci hanno fatto vedere le nostre giocatrici più giovani, che sono andate addirittura in goal. Per il resto, la gara di oggi ha sicuramente rappresentato un buon allenamento in vista di quelle più impegnative, anche se prendiamo ancora troppi goal e per questo dovremo lavorare ancora molto in fase difensiva, cercando di subire meno reti”.







Nessun commento:

Posta un commento