giovedì 27 gennaio 2011

RUGBY, LA PARTITA DEI SANTI


Che non sia un periodo positivo per il San Gregorio Catania Rugby lo si era capito dalle ultime prestazioni offerte in campionato. Adesso ci si mette anche la sfortuna per via di qualche infortunio di troppo. L’ultimo incontro casalingo con il Livorno, infatti, ha lasciato il segno ed affollato nuovamente l’infermeria. Si complica la situazione per il tecnico Orazio Arancio che in vista del match esterno contro il San Donà (quattordicesima giornata, domenica 30 gennaio ore 14:30; arbitro: Sandri di Trieste) dovrà certamente rinunciare al centro Claudio Spadaro. Il messinese si è bloccato a causa di una brutta distorsione alla caviglia sinistra, con interessamento del malleolo, che lo estrometterà dalla gara in terra veneta. Il centro catanese Giuseppe Sapuppo, tra migliori sinora per rendimento e percentuale punti realizzati, invece, è in forte dubbio per via di una contusione alla spalla sinistra che l’ha limitato durante le sedute di allenamento. Si nutre qualche speranza di recupero in extremis, fermo restando che il forte dolore all’arto riesca ad alleviarsi nei prossimi giorni.
Meno problematiche le condizioni di Marco Grimaldi, anch’egli uscito malconcio per una botta alla caviglia. Le possibilità di vedere la seconda linea in campo contro il San Donà sono sicuramente maggiori.
In compenso, in settimana si sono registrati i recuperi a tempo pieno di due elementi fondamentali del quindici verdeblù come Federico Peralta e Michael Poppmeier, rimasti fuori dall’incontro con il Livorno per acciacchi fisici. Soprattutto il recupero del centro italo-argentino abbassa il livello di allarme sulla linea dei trequarti.
Infortuni che non ci volevano proprio in questo momento cruciale della stagione. Il San Gregorio, infatti, si appresta ad affrontare un ciclo terribile di partite che avrà il suo start proprio domenica a San Donà di Piave. La sfida contro i veneti sarà un banco di prova importante per gli etnei dopo le non brillanti prestazioni dell’ultimo periodo. La squadra di Arancio d’ora in poi, sino al 6 marzo prossimo, si giocherà una grande fetta delle sue chance play off: dopo il San Donà, il San Gregorio andrà ancora in trasferta a Firenze in occasione del recupero della decima giornata (6 febbraio); successivamente, con gli intervalli delle domeniche di sosta in coincidenza del “Sei Nazioni”, è in programma la supersfida al “Monti Rossi” contro la capolista Calvisano (20 febbraio), sino a chiudere questo filotto di gare dall’alto tasso di difficoltà col match esterno contro il Cus Verona.

Week end ancora in chiaroscuro per le giovanili del San Gregorio Catania. Vittoria convincente (29-15) dell’Under 18 a Nicolosi contro i temibili pari età del Padua Ragusa. Con questo successo la juniores guidata dalla coppia Berretti-Leonardi è balzata al secondo posto scavalcando le Aquile del Tirreno. Ancora uno stop, invece, per l’Under 16 di Puccio Minio e Massimo Nicotra, piegata a domicilio (5-32) sempre dal Padua. Risultato bugiardo, influenzato dalle eccellenti assenze in casa etnea di Murabito, Sangiorgio e Rando, sommate alle precarie condizioni fisiche di Carbone, Giannino, Marletta, Putrino e Solano. Defezioni che hanno pesato in maniera preponderante sull'esito dell'incontro.

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