AMATORI MILANO 24
SAN GREGORIO CATANIA 31
AMATORI MILANO: Missaglia, Cenerini, A. D’Agostini, Bondonno, L. Beretta (62’ M. D’Agostini), Smith, Celoni, Pallaro, Swindall, Bergamin (74’ Gorini), Meersserman, Baracchi, Ippolito, Perini, Bellotta. All. Marcello Cuttitta.
SAN GREGORIO CATANIA: Messina (58’ Giobbe), G. Sapuppo, Spadaro (58’ Gentile), Peralta, Montanelli (66’ Leonardi), Pucciariello, Bressons, Doria, Amenta, Carbone, Poppmeier (58’ Dell’Aria), Grimaldi, Van Wyk, Lo Faro (41’ D’Auria), Sauria (74’ Catania). All. Orazio Arancio.
ARBITRO: Smiraldi (Torino).
MARCATURE: p.t.: 7’ meta Carbone (0-5); 11’ c.p. Smith (3-5); 14’ c.p. Smith (6-5); 21’ meta Doria, tr. Pucciariello (6-12); 36’ meta Montanelli, tr. Pucciariello (6-19); 40’ c.p. Smith (9-19); s.t.: 48’ meta Doria, tr Pucciariello (9-26); 61’ meta Perini, tr. Smith (16-26); 64’ meta G. Sapuppo (16-31); 67’ meta Missaglia (21-31); 73’ c.p. Smith (24-31).
NOTE: cartellini gialli: 44’ Bellotta. Spettatori: 300 circa.
Punti conquistati: 1-5.
MILANO. Seconda vittoria consecutiva nel 2011 e seconda posizione in classifica sempre più salda nelle mani del San Gregorio Catania Rugby. La prima giornata di ritorno del campionato di A1 ha consacrato ulteriormente gli etnei nel ruolo di anti-Calvisano, grazie alla vittoria esterna con bonus mete contro l’Amatori Milano ed al contemporaneo ko casalingo delle Fiamme Oro al cospetto del Rugby Firenze. La lotta per la piazza d’onore, dunque, adesso vede in netto vantaggio il San Gregorio che, approfittando dello scivolone interno dei poliziotti, ha portato a cinque le lunghezze di vantaggio (40 punti contro 35 delle Fiamme Oro), dovendo peraltro recuperare una partita. In testa sempre il Calvisano a +5 che oggi ha passeggiato contro il Recco.
Inizio d’anno certamente positivo per la squadra di Orazio Arancio che ha espugnato anche l’Arena Civica di Milano ma non senza qualche fatica. Ciò a causa del cronico calo di concentrazione nella seconda parte di gara come già verificatosi una settimana fa in casa contro il Badia. Dopo un primo tempo dominato - e soprattutto dopo la certezza del bonus conquistato - il quindici verdeblù, infatti, si è adagiato sul cospicuo vantaggio costruito nella prima frazione ed ha rallentato troppo l’intensità della manovra lasciando campo agli avversari. Se in fase offensiva gli etnei girano a meraviglia, lo stesso non si può dire in fase di contenimento, con una difesa a tratti troppo distratta. Errori difensivi che sino all’ultima uscita del 2010 il San Gregorio commetteva con poca frequenza: è soprattutto un problema mentale che preoccupa il tecnico etneo Arancio, abituato spesso alla massima concentrazione da parte dei suoi uomini.
Anche oggi il San Gregorio è partito a testa bassa oltrepassando tre volte la linea di meta avversaria nel primo tempo, chiuso sul 19-9 a proprio favore (tre piazzati di Smith per i padroni di casa). Ad inizio ripresa ancora etnei sugli scudi con la quarta meta “bonus” firmata dall’ottimo Doria (seconda meta personale di giornata). L’Amatori Milano nel secondo tempo ha fatto la sua parte raggiungendo meritatamente il punto di bonus con le mete dell’avanti Perini e dell’estremo Missaglia, entrambe trasformate da Smith; la stessa apertura di casa in chiusura ha messo a segno il quarto piazzato di giornata che è valso il -7 nel punteggio.
Protagonista di giornata il trequarti verdeblù Stefano Montanelli: per l’ex di turno era già una partita speciale, impreziosita dalla meta nel primo tempo e dalla nomina di “man of the match”. San Gregorio bene anche in mischia e nei punti d’incontro. Peccato solo per il calo nel finale!
Domenica prossima altra sfida alla portata contro il Livorno al “Monti Rossi”. Servirà un San Gregorio maggiormente concentrato e determinato… se si vogliono evitare sgradite sorprese.
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