SAN GREGORIO CATANIA 24
CAVALIERI PRATO 55
SAN GREGORIO CATANIA: Todeschini; Daupi, Gillingham, Valcastelli, Giobbe (28’ s.t. Leonardi); Pucciariello (cap.) (33’ s.t. Venturi), Calabrese (28’ s.t. Failla); Nordstrom (7’ s.t. Sarto), Amenta, Doria; Sala, Grimaldi; Duca (33’ p.t. Famaausili, 30’ s.t. Duca), Rampa (10’ s.t. Lo Faro), Suaria (1’ s.t. Gentili). A disposizione: Carbone. All. Orazio Arancio.
CAVALIERI PRATO: Berryman (21’ s.t. Vezzosi); Von Grumbkow, Majstorovic (26’ s.t. Murgier), Chiesa (cap.), Ngawini; Wakarua, Patelli (24’ s.t. Tempestini); Saccardo, Belardo, Damiani; Kolo’ofai (26’ p.t. Petillo), Boscolo (3’ p.t. Bernini); Garfagnoli (10’ s.t. Borsi), Giovanchelli (21’ s.t. Lupetti), Young (33’ s.t. Balboni). All. Andrea De Rossi e Filippo Frati.
ARBITRO: Mancini (Frascati). Giudici di linea: Bonacci (Roma), Rosamilia (Colleferro). Quarto uomo: Costantino (Messina).
MARCATURE: p.t.: 4’ meta Majstorovic, tr. Wakarua (0-7); 10’ meta Berryman, tr. Wakarua (0-14); 13’ meta Nordstrom, tr. Pucciariello (7-14); 15’ meta Kolo’ofai (7-19); 25’ meta Gillingham, tr. Pucciariello (14-19); 29’ meta Ngawini, tr. Wakarua (14- 26); 34’ c.p. Pucciariello (17-26); 38’ meta Chiesa, tr. Wakarua (17-33); s.t.: 17’ meta Von Grumbkow (17-38); 31’ meta Damiani, tr. Wakarua (17-45); 34’ meta Lupetti, tr. Wakarua (17-52); 40’ + 1’ meta Todeschini, tr. Todeschini (24-52); 40’ + 3’ c.p. Wakarua (24-55).
NOTE: Giornata variabile, temperatura intorno ai 18 °C, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 2000 circa. Cartellini: 40’ + 2’ s.t. Duca (San Gregorio Catania). Calci piazzati e trasformazioni: Pucciariello (San Gregorio Catania) 3/3, Todeschini (San Gregorio Catania) 1/1; Wakarua (Cavalieri Prato) 7/9. Man of the match: Ngawini (Cavalieri Prato). Punti conquistati: 0-5.
NICOLOSI (CT). Un esordio agrodolce per il San Gregorio Catania Rugby nel massimo campionato d’Eccellenza. Amaro solo per la sconfitta casalinga maturata contro una delle compagini meglio attrezzate del torneo come i Cavalieri Prato; ma il sorriso e la gioia che hanno accompagnato lo storico primo passo degli etnei in “Top Ten” è rimasto inalterato nel dopopartita anche in virtù di una prova comunque gagliarda del quindici verdeblù, che sino a metà ripresa ha dato – eccome – del filo da torcere ai quotati toscani. Il San Gregorio, infatti, è uscito a testa alta dal campo tra gli applausi dei quasi duemila sostenitori etnei che hanno gremito le tribune di Nicolosi per la prima assoluta dei verdeblù in Eccellenza.
Anche i complimenti del tecnico dei Cavalieri, Filippo Frati, la dicono lunga sulla prova di carattere dei siciliani, che si sono piegati soltanto alla maggiore qualità ed esperienza di Prato. Per di più, il San Gregorio Catania era alla prima vera uscita stagionale, dato che durante il periodo estivo non ha disputato affatto amichevoli. L’approccio alla partita, dunque, era praticamente un rebus, sebbene il quindici etneo abbia risposto colpo su colpo ai Cavalieri almeno per l’intero primo tempo.
Un pizzico d’amarezza in più è dovuto al punto di bonus sfiorato: tre mete messe a segno e diverse altre circostanze favorevoli, a pochi passi dalla linea di meta avversaria, non sfruttate. Il successo dei toscani, comunque, è meritato e non è stato quasi mai in discussione. Hanno prevalso la miglior condizione fisica la manovra di gioco fluida dei Cavalieri, che sono partiti a mille sin dalla prima uscita. Probabilmente il gap finale di 31 punti tra le due squadre è un po’ bugiardo: il San Gregorio ha peccato d’ingenuità specialmente in fase difensiva, mentre Prato ha sfruttato tutte le indecisioni avversarie ed ha fatto un figurone.
Match brillante e ricco di emozioni sin dalle battute iniziali. Cavalieri subito a testa bassa con due mete fulminanti firmate dagli ottimi Majstorovic e Berryman. Proprio loro, insieme al capitano Chiesa e al man of the match Ngawini (praticamente l’intera linea dei trequarti toscana) hanno reso la vita difficilissima al San Gregorio. L’orgoglio etneo è venuto fuori dopo i due squilli degli ospiti grazie alla prima meta in assoluto dei verdeblù in Eccellenza messa a segno dal neozelandese Nordstrom, uno dei migliori dei suoi ma poi sfortunato e costretto a lasciare il campo nella ripresa per un brutto infortunio. Ancora botta e risposta spettacolare tra le due squadre a cavallo con la metà della prima frazione: prima il centro Kolo’ofai per gli ospiti; poi la risposta del neo arrivato Gillingham, il secondo neozelandese del San Gregorio, con un’azione in velocità formidabile; infine, la quarta meta toscana, che ha consegnato il punto di bonus ai Cavalieri, firmata dall’imprendibile Ngawini. Prima del riposo, dopo un piazzato in mezzo ai pali di capitan Pucciariello, l’altro capitano di Prato, Chiesa, ha tracciato un primo solco tra le due compagini: 17-33 all’intervallo.
Ad inizio ripresa il tecnico verdeblù Arancio ha rimodellato la prima linea nonostante l’ottima prova in mischia ordinata: dentro Lo Faro e Gentili per Suaria ed il claudicante Rampa (il samoano Famaausili, da pochi giorni a Catania, era già stato inserito nel finale di primo tempo al posto di Duca). Per un quarto d’ora abbondante i padroni di casa hanno tenuto bene testa ai toscani, poi, al 17’, la meta dell’altro trequarti inarrestabile, Von Grumbkow ha ridato slancio ai Cavalieri che, a quel punto, hanno preso il largo. Sul punteggio di 17-52, il San Gregorio ha avuto un sussulto con la terza meta di Todeschini, altro nuovo arrivato dal mercato estivo, a tempo ormai scaduto. Bonus sfiorato per gli etnei che in chiusura hanno subito anche un piazzato dello scatenato Wakarua. Finale 24-55 che, però, non ha fatto sfigurare per nulla il quindici etneo al primo esame “eccellente”!
Per i Cavalieri 5 punti importanti che cancellano già il passivo di -4 in classifica, inflitto ai toscani per il mancato riconoscimento dell’attività giovanile Under 16. Prossimo impegno per il San Gregorio a Parma contro i Crociati: sabato prossimo, 15 ottobre, alle ore 16:00.
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