mercoledì 18 maggio 2011

RUGBY, IL SAN GREGORIO PRONTO AL RITORNO DEI PLAY OFF


Si potrebbe definire la resa dei conti dopo le due sfide andate già in scena in questo mese di maggio. Domenica (ore 15:30), al “Monti Rossi” di Nicolosi, è in programma il secondo atto di semifinale play off, il match di ritorno che chiuderà la lunga sfida e lancerà una tra San Gregorio Catania e Rugby Firenze all’attesissima finale spareggio del prossimo 29 maggio. Le due sfide recenti hanno sorriso ai colori verdeblù, compreso il match d’andata di domenica scorsa vinto in volata dagli etnei col minimo scarto (20-21). L’equilibrio è il filo conduttore degli incontri tra le due squadre, sia per quanto concerne i risultati finali che per il potenziale pressoché eguale a disposizione dei due allenatori. Molto equilibrata e dura si presenta, di conseguenza, anche la semifinale di ritorno che deciderà le sorti della stagione delle due compagini, tra le migliori per rendimento e prestazioni dell’intero girone di ritorno della stagione regolare.
Si prospetta, dunque, un match da brividi alla luce del minimo vantaggio di cui gode il San Gregorio. Un piccolo scarto costruito in trasferta da gestire ed ottimizzare in vista proprio della sfida sul terreno di casa di Nicolosi. Non è tempo di calcoli o alchimie: si parte praticamente alla pari e tutto si deciderà negli 80 minuti del match. Ciò che conta è arrivare concentrati e determinati all’appuntamento che vale una stagione, pensando solo a vincere senza rilassarsi dopo il successo dell’andata.
Il gruppo verdeblù è caricatissimo come non mai perché conscio di poter riscrivere la storia del San Gregorio Catania Rugby, dopo la sfortunata e - forse - prematura partecipazione ai play off della scorsa stagione. Giocatori e allenatore sono mentalizzati sull’unico obiettivo della finale che mette in palio un posto nel prossimo torneo d’Eccellenza “Super 10”. Tutti stanno bene e sono galvanizzati dal risultato dell’andata. Gli allenamenti di questi giorni hanno mostrato una maggiore concentrazione ed abnegazione da parte di ogni singolo elemento della rosa: troppo alta la posta in palio. Domani e venerdì il San Gregorio si allenerà a Nicolosi per rimanere a stretto contatto col campo di casa che tante gioie ha regalato in questi anni ai colori verdeblù.
L’arma in più degli etnei sarà certamente il pubblico siciliano. Già siciliano, non soltanto catanese, perché in campo non ci sarà solo il San Gregorio ma la Sicilia intera, che si gioca un posto tra i grandi del rugby nazionale. Scontato il “sold-out” sulle tribune del “Monti Rossi” per spingere il quindici etneo alla conquista di un traguardo prestigioso per tutto il movimento sportivo regionale.

C’era attesa per la designazione arbitrale della semifinale di ritorno play off: sarà il signor Marrama di Padova a dirigere l’incontro. Non ci sono precedenti tra il fischietto veneto ed il San Gregorio. I giudici di linea saranno Blessano e Valbusa (Treviso); quarto uomo Brescacin (Treviso).

Il sogno dell’Under 16 verdeblù di laurearsi campione di Sicilia è sfumato in extremis contro il Cus Catania. Sconfitta amara (24-22) per la giovanile di Massimo Nicotra e Puccio Minio nell’ultimo match spareggio del girone unico di Coppa Sicilia. Il titolo di campione regionale si è infranto contro il palo dell’acca del Cus Catania a tempo già scaduto. Annata ugualmente da incorniciare per i ragazzi verdeblù, autori di una crescita formidabile nel corso della stagione.

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