Soddisfazione – e non potrebbe essere altrimenti – in seno al club etneo, fresco di qualificazione agli spareggi promozione dopo il successo decisivo contro il Firenze. L’aria d’euforia che circonda l’ambiente verdeblù non sembra volersi disperdere, ma è già tempo di pensare ai prossimi impegni a partire da quello di Badia nell’ultimo turno della stagione regolare (domenica 8 maggio, ore 15:30; arbitro: Damasco di Napoli). Certamente una partita ininfluente per gli etnei, già certi del secondo posto in classifica, in attesa di conoscere l’avversaria delle semifinali che uscirà fuori dal binomio Rugby Firenze-Fiamme Oro. Per il San Gregorio Catania Rugby quella di Badia, dunque, sarà una sorta di passerella finale, un ultimo impegno spensierato che precederà di una settimana il momento clou della stagione (i play off scatteranno domenica 15 maggio con il San Gregorio impegnato in trasferta).
Per i veneti padroni di casa, invece, sarà un match determinante ai fini della salvezza: il Badia è penultimo a quota 24 punti, con una lunghezza di distanza nei confronti del Livorno (25) e quattro sul Brescia (28). Per evitare la penultima piazza, che significherebbe play out, i veneti devono cercare di conquistare il successo e sperare nei risultati negativi altrui. Conteranno molto le motivazioni, ma il San Gregorio, dal canto suo, onorerà il campionato e se la giocherà come ha sempre fatto.
L’obiettivo fissato ad inizio stagione dal sodalizio etneo era il terzo posto. Il San Gregorio, quindi, ha saputo far meglio centrando un grandissimo risultato come sottolineato dalle parole del vice presidente Rosario Torrisi: “Abbiamo disputato un campionato strepitoso, è raro vedere una matricola raggiungere traguardi così prestigiosi alla prima partecipazione ad un torneo difficile come quello di A1. Siamo riusciti a conquistare persino la seconda piazza finale quando pensavamo che agganciare il terzo posto sarebbe stata già un’impresa. Adesso non ci poniamo limiti e ci giocheremo le nostre chance ai play off sognando l’Eccellenza.
Lo stesso Torrisi poi si sbilancia facendo anche un nome su tutti: “Chi si è messo maggiormente in mostra quest’anno? Certamente Mirko Amenta, giovane promessa del rugby siciliano su cui hanno messo gli occhi in tanti compreso il tecnico della Nazionale A Gianluca Guidi, che ha potuto visionarlo in prima persona qualche settimana fa quando ha guidato l’allenamento della nostra prima squadra.”
In vista del match di Badia il tecnico Arancio farà ruotare certamente i suoi uomini e non mancherà di provare qualche soluzione tattica in vista delle semifinali scudetto. Sicuro assente sarà il talentuoso Giuseppe Sapuppo, protagonista del match contro il Firenze: il giallo rimediato nell’ultimo incontro gli è costato un turno di squalifica.
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