“La dichiarazione del Presidente della Regione Siciliana, secondo il quale “Bisogna dare spazio ai giovani”, perché “ci vogliono energie fresche”, mi lascia, se non diffidente, indifferente. Mi chiedo quale sia lo spazio che egli voglia dare e, in ultima analisi, a chi voglia lasciare il passo, dato per vero che non voglia ricandidarsi e ammesso per assurdo che gli elettori siano disposti ad accettare i suoi consigli o “suggerimenti” elettorali.
Si sa che il Presidente è stato cresciuto (cresciuto!) dai Salesiani. Ma, francamente, il sottinteso messaggio di don Bosco, “basta che siate giovani, perché vi ami assai”, mi sembra un poco azzardato.
Se bastasse la gioventù anagrafica, per ambire a posti di responsabilità, avremmo risolto tutti i problemi. Non è così!
Quando si parla delle nuove generazioni, purtroppo, il rischio di indulgere alla demagogia è sempre dietro l’angolo; i politici più navigati, a volte anche senza accorgersene e nella migliore buona fede, usano spesso richiamare l’attenzione sui giovani perché, intanto, se ne conquistano la immediata simpatia; quindi, ne possono “valorizzare” le “fresche energie”, convogliandole in progetti che, spesso, risultano più vecchi del cucco”.
(Salvo La Porta, consigliere provinciale di Enna, Pdl)
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